Cosa vedere a Spoleto in un weekend: i luoghi imperdibili

Spoleto è stato il primo weekend fuori dopo il lunghissimo anno (e più) di “immobilismo”. Immaginate quanto abbiamo potuto desiderare questo viaggio e quanto la destinazione possa esserci piaciuta? In realtà io c’ero già stata diverse volte in passato, durante altri tour in Umbria, ma non avevo mai dedicato alla città l’importanza che merita. Oggi vi racconto cosa vedere a Spoleto,cosa fare se avete a disposizione 2 giorni per visitare la splendida città umbra e tutte le informazioni utili per organizzare il viaggio, ad iniziare da una curiosità: sapete che è la città dove è stata girata la fiction Don Matteo?

Cosa vedere a Spoleto

Cattedrale di Santa Maria Assunta

Il Duomo di Spoleto è una chiesa di una bellezza caratteristica ad iniziare dalla sua posizione, ad un livello più basso rispetto alla strada principale. Solitamente si è abituati a chiese che ci sovrastano, arrivare davanti alla grande scalinata che, in discesa, conduce allo slargo che ospita la Cattedrale è decisamente di grande impatto.

La facciata, in pietra, ha un portico rinascimentale mentre i due ordini superiori, con grandi rosoni, sono in stile romanico; sulla destra spicca la torre campanaria, risalente al duecento.

L’interno è a tre navate, con croce latina, ed in stile barocco, con affreschi, marmi policromi e numerose cappelle laterali.

Maggiori informazioni su orari di ingresso alla chiesa.

Rocca Albornoziana

Nel punto più alto di Spoleto, a dominare la città e tutta la vallata, si trova una fortezza trecentesca, facente parte del sistema di fortificazioni voluto dallo stato pontificio. La struttura ha un perimetro rettangolare con quattro torri angolari e due grandi cortili, uniti da un fornice; nel cortile principale è presente un pozzo esagonale utilizzato per la raccolta dell’acqua piovana.

Tramite uno scalone si accede al piano superiore, ad oggi visitabile, con le varie sale, di cui sono visibili ancora le decorazioni pittoriche e che ospitano oggi il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, con reperti storici che vanno dall’età romana alla tarda antichità.

Per maggiori informazioni su orari e costi, vi consiglio di visitare il sito ufficiale.

Piazza del Mercato

Una delle piazze più belle della città, raggiunta da vicoli suggestivi e circondata da locali di vario genere, con tavolini in piazza e qualche panchina, Piazza del Mercato ha su uno dei due lati una enorme fontana monumentale, il cui orologio centrale e la facciata principale sono stati costruiti sui resti di una antica chiesa cattolica.

La fontana, quasi interamente in travertino, ha una grande vasca centrale e due piccole vasche laterali, con l’acqua che sgorga da due mascheroni; il quadrante dell’orologio è sovrastato da un frontone molto decorato, opera del Maderno, dedicato alla famiglia Barberini e a Papa Urbano VII.

Arco di Druso

Poco distante da Piazza del Mercato, nel vicolo che giunge in piazza in maniera opposta alla fontana, si trova l’Arco di Druso, un arco romano che costituiva la porta di accesso alla città per chi proveniva dalla via Flaminia. E’ un’opera quadrata realizzata con blocchi di calcare ed una iscrizione ad oggi frammentaria.

Via delle Murelle

Scoperta un po’ per caso, Via delle Murelle è una stradina interna alle mura di Spoleto, molto caratteristica da percorre anche se purtroppo non è tenuta molto bene. Si tratta di una via un po’ sterrata che ha una bellissima vista sulla Rocca.

Teatro Romano

Costruito nella seconda metà del I secolo fu scoperto alla fine del 1800 e portato alla luce solo dopo il 1950. Ha un diametro di circa 70 metri, con uno spazio semicircolare destinato alla platea. Sono presenti alcune lastre di marmo policromo e di marmo bianco. Oggi è visitabile, fa parte del Museo Archeologico Statale di Spoleto che sorge all’interno dell’ex monastero di Sant’Agata, situato nell’area del Teatro Romano stesso.

Per orari e costi vi consiglio di visitare il sito della Spoleto Card.

Museo Diocesano e Basilica di Sant’Eufemia

La Basilica di San’Eufemia è un vero capolavoro di purezza romanica, situata all’interno del cortile del Palazzo Arcivescovile, che oggi ospita il Museo Diocesano e dal quale si accede ai due piani della chiesa stessa, dopo aver attraversato le diverse sale che compongono il museo e che contengono opere ecclesiastiche di varia natura.

Passeggiata della Rocca e Ponte delle Torri

Intorno alla Rocca Albornoziana è stato creato un sentiero di circa 1 km, facilmente percorribile a piedi, che offre una splendida vista su Spoleto e sul Duomo, che si trova subito sotto il sentiero, e che è attraversato dalla prima campata del Ponte delle Torri, con un punto panoramico di osservazione del ponte che consente di ammirarne l’intera enorme struttura.

Palazzo Comunale

Il Palazzo del Comune sorge a ridosso di una serie di piccoli vicoli sovrastati da archi in pietra e fiori colorati e si apre su uno slargo che consente di ammirarne l’elegante, seppur lineare, facciata, con una torre duecentesca incastonata in un palazzo del settecento.

Torre dell’Olio

La Torre dell’Olio, la più alta della città, con i suoi oltre 45 metri, è una struttura del duecento, oggi di proprietà privata e non visitabile. Vi consiglio comunque di raggiungerla, anche se leggermente fuori dal percorso turistico classico, perché è circondata da vicoli stretti e bui, con botteghe dall’aspetto antico, che vi faranno sentire all’interno di un’opera medioevale.

Chiesa di San Gregorio Maggiore

Situata a ridosso delle antiche mura di Spoleto, la Basilica di San Gregorio Maggiore (denominata così per differenziarla da altre chiese spoletine dedicate allo stesso santo), ha uno splendido ingresso con cancelli in ferro battuto ed interni con resti di antichi affreschi.

Ulteriori punti di interesse

Ovviamente in due giorni non sono riuscita a vedere tutto quello che la città offre (ad esempio non ho visitato la Basilica di San Salvatore, patrimonio Unesco, che si trova fuori dal centro di Spoleto). Per completezza di informazioni, dopo avervi già descritto il nostro itinerario di viaggio a Spoleto, vi segnalo ulteriori cose interessanti da vedere:

• Palazzo Mauri
• Casa Romana
• Palazzo Collicola
• Chiesa di San Pietro extra moenia
• Complesso di San Nicolò
• Chiesa di Santa Maria della Piaggia
• Museo del Tessuto e del Costume
• Chiesa di San Filippo Neri
• Chiesa dei Santissimi Giovanni e Paolo
• Cripta di Sant’Isacco

Visitare Spoleto con bambini

Spoleto è una città adatta alle famiglie, nonostante ci siano diverse salite/discese e molte scalinate, non propriamente comode con un passeggino. Sono presenti però moltissimi percorsi alternativi meccanizzati che faciliteranno i vostri spostamenti e che piaceranno molto ai bambini. F. continua a dirmi ancora adesso che vuole prendere le scale mobili!

Se volete dedicare qualche ora esclusivamente a loro, vi segnalo la presenza di due parchi giochi, uno si trova all’uscita del parcheggio Spoleto Sfera, dove inizia Viale Matteotti, accanto al parco Chico Mendes (ottimo per passeggiare nel verde e fare un picnic) ed uno si trova in Piazza della Vittoria.

Festival dei Due Mondi

 

Noto anche come Spoleto Festival, il Festival dei Due Mondi è una delle più importanti ed antiche (si svolge dal 1958) manifestazioni italiane dedicate allo scenario internazionale di arte, cultura, musica e spettacolo. Ideata dal compositore Gian Carlo Menotti, che scelse Spoleto per ambientare questo grande evento, si svolge ogni anno dalla fine di Giugno a metà Luglio, e vede esibirsi artisti di respiro internazionale, in diverse location della città, sia teatri che luoghi all’aperto. Tra i personaggi illustri che ne hanno preso parte ricordiamo Roman Polansky, Luciano Pavarotti, Carla Fracci, Eduardo De Filippo, Tim Robbins, Gerard Depardieu e Roberto Bolle.

Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Informazioni utili per organizzare un viaggio a Spoleto

Come raggiungere Spoleto

Spoleto si trova in Provincia di Perugia, in Umbria, e dista dal suo capoluogo circa 60 km. Per chi, come noi, viene da Roma, la distanza Roma-Spoleto è di circa 130 km, percorribili in automobile in meno di tre ore ed in treno in circa 1 ora e mezza.

Se viaggiate in treno, considerate che la Stazione di Spoleto non è proprio nel centro storico della città (dista circa 2 km dal Duomo) ma esistono diversi autobus che percorrono questa tratta.

Se viaggiate in automobile il mio consiglio è quello di lasciare la macchina in uno dei tre grossi parcheggi a ridosso della città, da cui partono i percorsi meccanizzati in direzione centro storico: Ponzianina, Spoletosfera e Posterna.

Come muoversi a Spoleto

Una volta arrivati a Spoleto e raggiunto il suo centro storico, il mezzo migliore per muoversi è utilizzare i propri piedi e i percorsi meccanizzati che vi eviteranno eccessive salite! Ne esistono 3, che partono dai 3 grossi parcheggi di cui vi ho già parlato: il primo porta in Piazza della Libertà, accanto al Teatro Romano; il secondo alla Piazza del Mercato, ad Duomo e al Giro della Rocca, ed il terzo che raggiunge il punto più alto della Rocca Albornoziana.

Cosa e dove mangiare a Spoleto

La cucina umbra è uno spettacolo di enogastronomia: prodotti di terra, formaggi, legumi, carne, verdure, insaccati, tartufo, paste fatte in casa e ricette caserecce super saporite. Noi abbiamo avuto modo di assaggiare molti di questi piatti tipici pranzando e cenando in tre ristoranti che vi consiglio di provare e di cui vi ho parlato già dettagliatamente:

• Hotel Ristorante Clitunno, a poca distanza da Piazza della Libertà, offre sia cucina tradizionale che piatti innovativi ed etnici;
• Caffè degli Artisti, bar e ristorante di cucina tipica spoletina, con tavoli all’aperto in Piazza del Mercato;
• La Locanda della Signoria, subito a ridosso del Duomo di Spoleto, serve cucina tradizionale davvero ottima su di una terrazza panoramica.

Per completezza vi segnalo anche che in Piazza del Mercato abbiamo mangiato un ottimo gelato alla Yogurteria Gelateria Primavera.

Dove dormire a Spoleto

Se state cercando un buon albergo dove dormire a Spoleto, io vi suggerisco quella che è stata la nostra scelta, l’Hotel Clitunno, comodo da raggiungere lasciando la macchina al parcheggio Spoletosfera (sono circa 25o metri dall’ascensore), molto centrale e con un ottimo ristorante interno, utile per chi ha bimbi che dopo cena crollano nel letto!

Cosa vedere nei dintorni di Spoleto

Spoleto si trova nel cuore dell’umbria, in una posizione che la rendono ottima per visitare gran parte della regione. Vi segnalo, come al solito, i punti di maggiore interesse a circa mezz’ora dalla città:

• Foligno
• Monteluco
• Scheggino
• Acquasparta
• Bevagna
• Spello
• Trevi
• Campello sul Clitunno
• Rasiglia
• Assisi

Molte altre destinazioni, tra cui vi cito Perugia, Cascia, Norcia, il lago Trasimeno, Narni, il lago di Piediluco e la Cascata delle Marmore distano comunque meno di un’ora da Spoleto.