Vienna: Giorno 4.
Il Belvedere e le opere di Klimt
E’ il nostro ultimo giorno a Vienna. Anche questa avventura sta per giungere al termine. Abbiamo solo la mattina, prima di prendere la metro che ci condurrà nuovamente in aeroporto e, da lì, fino a Roma.
Abbiamo lasciato per ultimo uno dei palazzi imperiali di Vienna: il Belvedere. Il palazzo è diviso in due diverse strutture parallele che si “guardano a distanza”, divise da un giardino all’nglese: il Belvedere Superiore ed il Belvedere inferiore. I palazzi sono entrambi visitabili e sono tutti e due molto gradevoli ma il Belvedere Superiore racchiude una sorpresa: parte del palazzo è oggi una galleria d’arte che ospita, tra le altre, le opere d Klimt ed il suo quadro più famoso, Il Bacio.
Fa sempre un po’ uno strano effetto trovarsi davanti ad un’opera che si è vista tante volte sui libri o in rete. Pur non essendo una appassionata del genere, resto ammirata davanti al quadro del Bacio e alle altre opere di Klimt.
Pranziamo in zona, riprendiamo i bagagli e ripetiamo all’inverso il percorso fatto 4 giorni fa.
4 giorni intensi e vissuti pienamente. 4 giorni, io e mia madre, alla scoperta della sua città dei sogni.
Lei è felice di aver visto Vienna, dopo tanta attesa non è rimasta delusa da nessuno dei luoghi che abbiamo visitato.
Ed io sono felice quanto e più di lei. Sono felice perché ho scoperto anche io una città bellissima ed ho arricchito la mia vita di nuove immagini, nuove conoscenze e tante emozioni.
Ma sono ancora più felice perché mi sono nutrita della sua felicità, e trascorrere questi 4 giorni insieme è stato uno dei regali più belli di questo 2016.
Vienna, ai miei occhi e nel mio cuore, resterà per sempre un momento di amore e di felicità.
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