Cosa vedere a Grottaferrata

Cosa vedere a Grottaferrata, elegante borgo dei Castelli Romani

Grottaferrata è uno dei borghi dei Castelli Romani, situato lungo le pendici dei Colli Albani, a 330 metri di altezza. Deve il suo nome ad una cripta, protetta da una inferriata, dove si dice si siano rifugiati alcuni monaci che si stabilirono in quelle che erano terre rurali, e che qui si stabiliranno, creando dal nulla un piccolo borgo. Vi racconto cosa vedere a Grottaferrata e nei suoi dintorni!

Cosa vedere a Grottaferrata

Abbazia di San Nilo

Il Monastero Esarchico di Santa Maria di Grottaferrata, conosciuto come Abbazia Greca di San Nilo, è sicuramente il momento più famoso ed importante di Grottaferrata. E’ una chiesa bizantina cattolica, sede di Monaci Basiliani (gli stessi delle Grotte di Zungri, in Calabria), risalente agli inizi dell’anno 1000. Fu fondata da San Nilo da Rossano, che però morì prima che l’opera venne terminata, e portata a termine da San Bartolomeo.

La struttura è completamente integra, i restauri non hanno mai modificato la forma originaria dell’opera. Esternamente ha un portico colonnato, un grande rosone centrale, archetti ciechi , una porta riccamente decorata ed un campanile affiancato alla Chiesa.

Nel giardino antistante la Chiesa si trova la “fontana liturgica del Paradiso“, dove il 6 gennaio di ogni anno si tiene la benedizione dell’acqua.

L’interno della chiesa ha subito invece diversi rimaneggiamenti: originariamente in stile romanico, è stato rivestito di stucco in stile barocco che ha ricoperto gli affreschi alle pareti. La navata centrale è illuminata solo dal rosone e lungo la navata è possibile osservare la “Grotta Ferrata” che ha dato origine al nome del paese. L’abside è decorato con mosaici di età medioevali, in perfetto stile bizantino e da un ciclo di affreschi dello stesso periodo storico. Il pavimento è in marmo policromo.

Curiosità: Nella chiesa si celebra secondo il rito bizantino in lingua greca e, in alcune occasioni particolari, in lingua albanese.

Per informazioni sugli orari di visita e dei riti religiosi vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Biblioteca dell’Abbazia di San Nilo

Accanto alla chiesa è situato il monastero che ospita una delle biblioteche più fornite di testi in greco antico e latino al mondo, con circa 1000 manoscritti e oltre 50 mila libri stampati, dal valore inestimabile. La Biblioteca fu voluta dallo stesso San Nilo, amanuense e grande appassionato. Oggi la Biblioteca è di proprietà dello Stato Italiano.

Il Laboratorio di restauro del libro

L’Abbazia di Grottaferrata è sede del “Laboratorio di restauro del libro antico”. Si tratta di un laboratorio scientifico il cui scopo è la salvaguardia del patrimonio bibliografico italiano.

Museo dell’Abbazia greca di San Nilo

Situato nel palazzo del Commendatario dell’Abbazia, ospita i reperti collezionati nei secoli dai monaci basiliani e testimonianze della loro vita dalla fondazione dell’Abbazia fino ai nostri giorni.

Castello Roveriano

Il Castello Roveriano, dal nome del Cardinale Giuliano della Rovere, futuro Papa Giulio II, conosciuto anche come Borghetto di Grottaferrata, è una fortificazione medioevale a difesa del complesso abbaziale. La fortezza aveva 13 torri quadrangolari ed un ampio recinto murario, di cui sono ben evidenti ancora oggi i resti.

Chiese di Grottaferrata

Altre architetture religiosi presenti a Grottaferrata sono:

  • Chiesa del Sacro Cuore
  • Chiesa di San Giuseppe
  • Casa Santa Rosa

Centro Storico di Grottaferrata

Lo ripeto tutte le volte, in ogni borgo visitato, una delle cose più belle e perdersi tra i vicoletti ed osservare le case, le strade e le piazze che formano il cuore del paese.  A Grottaferrata è imperdibile una passeggiata su Corso del Popolo, con una sosta alle panchine di Piazza Cavour.

Ville Tuscolane: Villa Cavalletti e Villa Grazioli

Due ville Tuscolane estremamente diverse tra di loro.

Villa Cavalletti è rimasta quasi intatta nei secoli, una tenuta nobiliare lussuosa e fuori dal tempo, con una vasta campagna ed i resti di una necropoli preistorica.

Villa Grazioli è una dimora cardinalizia del XVI secolo, rimaneggiata più volte nel corso dei secoli e oggi sede di eventi privati, con interni completamente affrescati.

Palazzi Storici di Grottaferrata

Nel cuore del centro storico di Grottaferrata così come nella campagna circostante ci si imbatte in molti palazzi nobiliari dalle architetture eleganti:

  • Palazzo Santovetti
  • Villa Rossellini Dusmet
  • Villa Gavotti Gioacchini
  • Villa Arrigoni Muti
  • Villa Rasponi
  • Villa Senni

Catacombe di Ad Decimum

Si tratta di un insieme di oltre 800 sepolture risalenti al V secolo e affreschi dei due secoli precedenti con motivi evangelici; due gallerie scavate nel tufo con diramazioni secondarie per un totale di oltre 200 metri.

Tusculum

Resti archeologici di una antica città di epoca pre-romana che ricopriva i territori di Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Grottaferrata e Frascati. La città fu distrutta e abbandonata alla fine del 1100 e riportata alla luce a partire dal 1800.

Ora è un’area naturale oltre che archeologica di grande bellezza ed intessere storico. Il ritrovamento di maggior rilievo è un teatro di epoca romana, resti del foro e di un anfiteatro.

Per maggiori informazioni e per organizzare la propria visita vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

 

Come raggiungere Grottaferrata

Grottaferrata dista circa 30 km dal centro di Roma.

Raggiungere Grottaferrata in macchina è molto semplice: è necessario arrivare fino all’uscita 20-21 del Grande Raccordo Anulare e percorrere via Anagnina fino al borgo. Considerate che la via attraversa proprio il cuore della città.

Se volete utilizzare i mezzi pubblici, dovete arrivare alla ferma della metropolitana Anagnina e da qui prendere un autobus in direzione Castelli Romani (quasi sicuramente della Cotral).

Cosa e dove mangiare a Grottaferrata

Così come nel resto dei Castelli Romani, la cucina tipica è quella delle fraschette: trattorie con piatti semplici e gustosi, con ingredienti poco costosi e di facile reperibilità in zona. In particolare a Grottaferrata, tra i prodotti tipici, ci sono da segnalare la zuppa di uova, il pangiallo ed il ragù di rigaglie di pollo oltre che alla porchetta e alle ciambelline al vino.

Purtroppo non ho ancora avuto modo di testare personalmente i locali del borgo ma vi lascio in ogni caso una selezione di ristoranti dove mangiare a Grottaferrata.

Cosa vedere nei dintorni di Grottaferrata

Considerando che è possibile visitare Grottafferrata in circa mezza giornata, se partite da Roma per la classica gita fuoriporta, io vi consiglio di abbinare la visita di un altro dei borghi dei Castelli Romani.

Se invece venite da più lontano e volete visitare meglio la zona, in 3 o 4 giorni potreste vedere i principali comuni dei Castelli Romani. In alternativa non vi resta che “accontentarvi” di Roma!

Qualsiasi sia la vostra scelta, per comodità, vi lascio un elenco di luoghi da visitare nei dintorni di Grottaferrata:

Volete un consiglio su cosa vedere a Roma e dintorni?
Ecco la MAPPA con i più interessanti luoghi da visitare!

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