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Parlo spesso di Terlizzi sul mio blog; mi piace pensare di conoscerla abbastanza bene da poterla descrivere nel dettaglio con gli occhi e la penna di chi la ama. Eppure ancora ci sono molte cose che non sono riuscita a vedere. Una di queste era la Pinacoteca Michele de Napoli: non ci ero mai entrata ed era un mio grande cruccio. Come è possibile recarsi tante volte a Terlizzi e non desiderare visitare uno dei suoi punti di interesse più importanti, parte della storia della città stessa? Per fortuna, durante il mio ultimo soggiorno pugliese, ho recuperato questa mia grave mancanza ed ho finalmente vistato la Pinacoteca de Napoli.
Pinacoteca Michele de Napoli
Chi è Michele de Napoli?
Ma iniziamo dall’artista. Michele de Napoli nasce e muore a Terlizzi nel corso del 1800, ma visse gran parte della sua vita a Napoli, dove studiò dapprima legge, per volere del padre, prima di dedicarsi alla sua vera vocazione, le Belle Arti. Si occupò principalmente di pittura religiosa e realizzò molte opere presenti all’interno di importanti chiese pugliesi. E’, ad oggi, uno degli artisti più importanti di Terlizzi e dell’intera provincia di Bari.
Il legame con la Festa Maggiore
E’ suo il primo progetto e l’idea del Carro Trionfale delle Festa Maggiore di Terlizzi, così come lo conosciamo oggi (fino a quel momento la Madonna veniva trasportata su un carro pastorizio), un opera immensa di vero ingegno, che tutt’ora sfila ogni anno tra i vicoli del borgo. Sarebbe bello allestire all’interno del museo una piccola saletta dedicata proprio alla Festa Maggiore e alla sua storia, con immagini di repertorio dei diversi carri che sono stati costruiti negli anni, dai primi bozzetti di De Napoli ai nostri giorni.
La mostra permanente con le opere del Maestro
Michele de Napoli lasciò scritto nel suo testamento che la sua abitazione sarebbe andata in eredità al comune di Terlizzi, con il vincolo di crearne una Pinacoteca dove esporre, nel piano nobile, le sue stesse opere. Così è stato fatto: dopo anni di incuria, il palazzo è stato completamente ristrutturato e reso fruibile, le opere sono state recuperate, restaurate ed esposte in diverse sale, secondo una precisa disposizione cronologica e tematica, che accompagnano il visitatore alla scoperta del genio dell’artista.
Fatta bene sia l’illuminazione che le schede illustrative che narrano la vita dell’artista, la sua evoluzione artistica e la storia del palazzo e della pinacoteca stessa, dagli anni dell’abbandono alla sua completa ristrutturazione.
Molto belle le immagini delle opere preparatorie che ripercorrono gli studi dell’artista dai primi tratti fino alla realizzazione delle opere esposte nelle varie chiese, sopratutto la Cattedrale di Terlizzi: fa riflettere su quanto studio ci sia dietro ogni quadro e quante prove e tentativi fa un pittore prima di arrivare all’opera definitiva. Personalmente mi ha portato a riflettere sulla difficoltà di esprimere se stessi al meglio, al di là di ogni ispirazione artistica, e sul lavoro dietro le quinte a cui spesso nessuno pensa.
Il Lapidario
Nel piano inferiore della Pinacoteca Michele de Napoli sono conservati i resti dell’antica Cattedrale Romanica di Terlizzi, che venne distrutta e di cui ad oggi resta solo il meraviglioso Portale di Anseramo da Trani. I resti esposti sono particolarmente rilevanti nella storia e nella memoria di Terlizzi, per avere una idea, seppure parziale, di quanto dovesse essere ricca e bella la chiesa, al pari delle vicine Cattedrali Romaniche pugliesi, come quella di Ruvo o di Bitonto.
Le Sale espositive per mostre temporanee
Al piano terra e al secondo piano sono presenti delle sale utilizzate per eventi, conferenze, matrimoni civili ed esposizioni temporanee, sopratutto da parte di artisti contemporanei locali. A seconda delle esigenze è possibile affittare locali di diversa metratura e sale adibite a video proiezioni. I locali si prestano bene anche ad eventi culturali, come convegni.
Sono conservate qui le tele che ogni anno vengono esposte sul Carro Trionfale durante la Festa Maggiore. Affascinante il panorama sui tetti di Terlizzi che si gode dalle finestre del primo piano.
Il cortile interno
Nel cortile interno, molto bello perché circondato e completamente abbracciato dalle mura del palazzo stesso, si sono tenuti spesso concerti e altri eventi culturali importanti.
Informazioni utili per visitare la Pinacoteca Michele de Napoli
La Pinacoteca Michele de Napoli si trova nel cuore di Terlizzi, a due passi dalla Torre dell’Orologio.
L’indirizzo esatto è Corso Dante Alighieri, 9, 70038 Terlizzi BA.
Gli orari di apertura sono i seguenti:
da martedì a sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00
venerdì dalle ore 16:00 alle ore 19:00
L’ingresso è libero ma per accedere è necessario contattare telefonicamente la pinacoteca stessa.
Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Per vedere qualche altra immagine sulla Pinacoteca Michele de Napoli, ecco il link al mio album facebook.
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