Chiesa di Santa Caterina Martire Roma

La Chiesa di Santa Caterina Martire: la più bella chiesa ortodossa russa di Roma

La chiesa di Santa Caterina Martire detta anche Santa Caterina d’Alessandria è un luogo incantevole e molto spirituale dove si ritrovano i fedeli cristiani ortodossi della città di Roma. Si tratta soprattutto di persone di origine russa ma anche bulgara, ucraina o moldava. Questo piccolo angolo di Russia nella città eterna è una meta perfetta anche per chi voglia ammirare l’architettura ortodossa bizantina senza uscire dall’Italia. Ecco la storia e le caratteristiche di questa particolarissima chiesa.

Chiesa di Santa Caterina Martire

Statue dorate iconiche, dipinti eleganti, mosaici bizantini raffinati ed uno splendido tetto color verde acqua marina: questa è una vera chicca che permetterà ai visitatori italiani di scoprire un’architettura e una cultura diversa ma perfettamente integrata con il panorama romano!

Chiesa di Santa Caterina Martire Roma

Storia e costruzione della Chiesa Ortodossa di Santa Caterina Madre

La nascita di questo edificio religioso è relativamente recente, risale all’anno 2000, quando Andrej Obolenskij, direttore del Centro di costruzioni artistiche «Archkram» del patriarcato di Mosca propose un progetto riguardante la costruzione di una nuova chiesa ortodossa adiacente alla residenza dell’Ambasciatore della Federazione Russa a Villa Abamelek, all’angolo di Via Lago Terrione e Via delle Fornaci (in zona di pertinenza della Federazione Russa).

In questi spazi non lontani dal vaticano e molto vicino alla stazione San Pietro è sorta la Chiesa di Santa Caterina Martire considerata l’unico vero gioiello di architettura russa presente nel cuore di Roma. Grazie alla posizione e alle sue forme particolari è ben visibile nella città e si può intravvedere anche dalla Cupola di San Pietro, una cosa alquanto poetica che pare suggerire una certa vicinanza cattolicesimo e ortodossia.

La verità è che la costruzione di questa chiesa proprio in centro a Roma ha un significato forte e non è stata semplice come può sembrare anzi, prima che nascesse sono stati proposti tantissimi progetti da parte della chiesa ortodossa russa mai andati in porto, il primo dei quali ai tempi di Pietro il Grande. Certo il papato è stato per secoli reticente a concedere spazio per la costruzione di luoghi di culto non cattolici a Roma, poi ci sono le questioni di decoro urbanistico che criticano l’appropriatezza di queste cupole dorate a cipolla e il contrasto di colori bianco/verde tipico delle chiese ortodosse, non certo “canonico” per la città… ma alla fine questa chiesa che sembra spuntare da una piazza di San Pietroburgo ha preso vita; è successo nel terreno acquistato all’inizio del 1900 dal principe Abamelek dalla famiglia Ricasoli che prima di morire, venne lasciato all’Accademia Russa delle Scienze. In seguito nel 1946, il suolo e la villa di Abamelek divennero proprietà dell’Unione Sovietica che le impiegò da allora come residenza ufficiale del proprio ambasciatore e successivamente come spazio per proporre un nuovo ambizioso progetto: quello della Chiesa di Santa Caterina. La prima pietra di questo tanto atteso edificio religioso venne posata con sfarzosi festeggiamenti il 14 gennaio del 2001, proprio il giorno dedicato alla santa. All’evento gioioso della comunità ortodossa romana parteciparono anche gli allora Ministri degli Esteri (per Italia e Russia) Lamberto Dini e Igor Ivanov. Gli affreschi interni e le altre opere iconografiche della Chiesa di Santa Caterina Martire sono stati realizzati interamente da artisti russi. I lavori poi sono durati parecchio e solo l’8 ottobre del 2006 sono state attivati le messe regolarmente (domenica e festivi) mentre a dicembre 2007 è stata anche consacrata la cripta dedicata ai santi Elena e Costantino.

Chiesa di Santa Caterina Martire Roma

La Chiesa Ortodossa Russa di Roma oggi

Oggi la Chiesa di Santa Caterina Martire è il più grande luogo di culto ortodosso russo costruito all’estero dopo la rivoluzione del 1917, un posto davvero importante per il popolo di Russia e per tanti altri romani di religione ortodossa che è possibile visitare liberamente, anche durante le interessanti celebrazioni liturgiche.

Chiesa di Santa Caterina Martire Roma

Chiesa Ortodossa di Roma: un aneddoto interessante

A raccontarci questa curiosità sono stati gli esperti viaggiatori del 2backpack, un travel blog che tocca tante mete ricche di architettura religiosa ortodossa (come l’incredibile Monastero di Ostrog in Montenegro).

Lo sapete qual è stato uno dei motivi fondamentali per la quale la chiesa cattolica ha concesso la costruzione di questa chiesa?

Beh perché la chiesa ortodossa ha accettato un grande compromesso, quello di far sì che le alte croci ortodosse a Roma non si elevassero al di sopra della cupola di San Pietro. Ecco perché al momento della costruzione la collina sulla quale è stata eretta la chiesa è stata scavata di quasi 10 metri, in modo da non sovrastare la cupola di San Pietro. Ma la piccola/grande rivincita della Chiesa di Santa Caterina Martire è che il suono delle sue campane invece viaggia nell’aria ogni domenica, arrivando addirittura fino a Piazza di San Pietro inondandola di musica. Pensate che il mastro campanaro è uno specialista formato dal responsabile delle Cattedrali del Cremlino di Mosca e si dice che la sua melodia sia talmente bella e potente da attirare l’attenzione anche dei frequentatori della più “alta” San Pietro.

Informazioni utili per visitare la Chiesa di Santa Caterina Martire

Come raggiungere la Chiesa Ortodossa Russa di Roma

La Chiesa di Santa Caterina Martire si trova in  Via del Lago Terrione, 77/79, 00165 Roma RM.
Si raggiunge facilmente anche con i mezzi pubblici: si trova infatti a poca distanza dalla fermata della Ferrovia Metropolitana Roma San Pietro.

Orari di ingresso

Per gli orari delle messe e quelli in cui è possibile visitare la chiesa, vi consiglio di contattarli al seguente indirizzo s_caterina_roma@rambler.ru o telefonicamente: 06 39915151 – 06 39375477

Chiesa di Santa Caterina Martire Roma

Cosa vedere nei dintorni della Chiesa di Santa Caterina Martire

A pochissima distanza vi consiglio di visitare:

  • Piazza San Pietro ed il Monumento Angeli Inconsapevoli
  • Basilica di San Pietro
  • Musei Vaticani
  • Passeggiata del Gelsomino

– Luoghi di interesse di Roma – 

 

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