La prima notte in hotel con il nostro piccolo viaggiatore è andata piuttosto bene. Ci siamo svegliati presto per avere il tempo di fare colazione con calma, far mangiare il pupetto, ed uscire lentamente in direzione Basilica di San Clemente in Santa Maria dei Servi. E’ prevista una visita guidata con la dottoressa Alessandra Gianni, nell’ambito della rassegna #febbraioalmuseo. Una visita interessante che ci ha permesso di scoprire la bella Chiesa, le opere che contiene, e la funzione dell’arte sacra e del meccanismo di committenza.
Terminata la visita passeggiamo fino a Piazza Tolomei e Palazzo Salimbeni, sede principale del Monte dei Paschi di Siena. Percorriamo tutte le vie ed i vicoli intorno a Piazza del Campo e notiamo una serie di palazzi decisamente eleganti che si susseguono l’un l’altro quasi senza soluzione di continuità. Purtroppo inizia a piovere, non a dirotto, ma una leggera pioggerellina che ci accompagnerà per tutto il giorno.
Per pranzo facciamo una breve sosta alla Gastronomia Morbidi, Polenta con Funghi e Tortellini al ragù, prima di raggiungere l’imponente Chiesa di San Domenico, dove sono conservate le reliquie di Santa Caterina.
Ci dirigiamo poi verso Piazza del Campo. Inutile dirvi quanto sia particolare la più importante delle piazze di Siena, il cuore del suo centro storico. E’ qui che si corre il Palio. E’ qui che avventori occasionali e meno siedono per ammirare la Torre del Mangia. Ed è qui che anche noi ci fermiamo ad osservare la serie di Palazzi Nobiliari che ne delimitano l’area. Da un lato trova spazio la Fonte Gaia mentre dall’altro svetta la Torre e accanto il Palazzo Pubblico, sede del Museo Civico.
Ed è proprio il Museo Civico la nostra tappa successiva. Si tratta di un edificio costruito tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, allo scopo di ospitare i Nove signori che governavano la Repubblica di Siena. L’interno è interamente affrescato; una delle opere più rilevanti è sicuramente la Maestà, nella Sala del Mappamondo.
Sempre nell’ambito della rassegna #FebbraioAlMuseo, partecipiamo alla visita guidata a La Sala del Capitano e altre stanze sconosciute, sale di Palazzo Pubblico utilizzate dagli organi amministrativi del comune e normalmente chiuse al pubblico.
Terminata la visita decidiamo di tornare in hotel. Il nostro piccolo viaggiatore per fortuna è stato bravissimo tutto il giorno, sia durante le visite guidate che a passeggio, ma siamo in giro da stamattina e preferiamo cambiarlo con calma, farlo cenare, riposare e giocare un po’ in stanza. Per comodità ceniamo in hotel stesso: ha un buon ristorante con cucina tipica senese e toscana ed in questo modo possiamo evitare di rivestire il pupetto.
– Vai al post con l’itinerario completo del nostro weekend a Siena –
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Grazie per le info, davvero utili come il tuo itinerario di viaggio a Siena. Sto pianificando una visita con i nani al seguito e ne farò tesoro.
Se hai bisogno di qualche dettaglio fammi sapere, sarò felice di aiutarti!