Stanotte abbiamo dormito davvero profondamente ma troppo poco ed il risveglio è difficile. Caffè e biscotti e si riparte, le strade di Danimarca di attendono. Ieri ne siamo rimasti affascinati e questo è l’ultimo giorno prima di cambiare nazione. Siamo già consapevoli che abbiamo tralasciato molto e che la Danimarca meriterà una seconda visita più approfondita.
La nostra prima meta è a due passi da casa, a Vejle: il mulino a vento (purtroppo oramai chiuso al pubblico) e The Wave, un semplice condominio ma con una particolarissima forma ad onda.
Il cielo è un po’ grigio e quando arriviamo ad Aarhus pioviggina. La città è stata eletta Capitale Europea della Cultura 2017 ma, complice anche il grigiore che ci circonda, non mi colpisce più di tanto. Carini i locali ed i piccoli ponti sul canale e carino anche il Duomo, ma nulla di più.
Mangiamo un panino al volo da 7Eleven e via verso Hirtsharls, ultima tappa danese, da cui prenderemo un traghetto che ci porterà in Norvegia.
Prima però visitiamo il Faro, da cui si può ammirare la costa, ed i Bunker Risalenti alla seconda Guerra Mondiale. Sono quasi intatti e passeggiarci intorno fa davvero impressione.
Il traghetto è spettacolare: un ristorante, un fast food, un duty free, poltrone comodissime e tavoli ovunque. Ci rilassiamo (e mangiamo un Polse :-p ) ed in due ore siamo a Kristiansand, piccola città sulla costa norvegese, dove abbiamo prenotato il Budget Hotel, economico ma comodo e pulito.
Passeggiamo nel cuore della città fatto di case basse in legno e fiori alle finestre; raggiungiamo il porto e la spiaggia (Bandiera Blu 2015) dove bimbi e ragazzi giocano ridendo (nessuno fa il bagno ma in effetti è sera e fa piuttosto freddo); visitiamo il castello e passeggiamo nella zona pedonale alla ricerca di un posto dove mangiare. Sono le 21:30 e ci rendiamo subito conto che per loro è tardissimo. Riusciamo ad infilarci per tempo (pochissimo a dire il vero) solo in un pub, il Burger Bordello. Mangiamo in fretta dato che il locale sta per chiudere e passeggiamo fino al nostro Hotel.
#EstateAlFresco: giorno 2. Abbiamo percorso circa 260 km.
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