Oatman è sicuramente una delle città più strane che si incontrano percorrendo la Route 66 in Arizona. Il tratto di strada che da Kingman vi condurrà fino a qui è particolarmente tortuoso ed è noto come la Bloody 66, vista la pericolosità ed il numero di incidenti avvenuto in zona: si tratta di oltre 10 km di curve, senza guard rail, edifici diroccati, come vecchie pompe di benzina e baracche, strapiombi pericolosi e paesaggi completamente deserti; chilometri davvero intensi da percorrere con il naso incollati al finestrino.
Visitare Oatman
E poi si arriva ad Oatman: un parcheggio sterrato accoglierà voi e la vostra macchina. E’ a pagamento ma non c’è nessuno: bisogna lasciare i soldi in una cassettina messa all’ingresso del parcheggio. E’ un metodo molto usato in America ed effettivamente qui funziona.
Oatman è quasi una città abbandonata, resistono un centinaio di abitanti che non vogliono arrendersi al fatto che l’autostrada transita ben lontano da qui: hanno cercato di rendere il paesino così grazioso da renderlo turisticamente affascinante. E ci sono riusciti.
Non tanto per quello che c’è in effetti da vedere ad Oatman, ma per il paesino in sè, che è veramente carino, una passegiata meravigliosa, sebbene di poche centinaia di metri, con una caratteristica stranissima, che lascia i visitatori sempre a bocca aperta: insieme ai 100 abitanti, vive ad Oatman una colonia di asinelli che circolano liberi tra le stradine della città e si intrufolano nei negozi di souvenir che incontrerete lungo il vostro cammino.
Non vi dirò quindi cosa vedere ad Oatman, considerate semplicemente di trascorrere qui qualche ora, dando da mangiare agli asinelli, curiosando nei negozi di souvenir, tutti in legno, in perfetto stile western, entrate nell’antica miniera, osservate tutte le varie costruzioni e, se avete tempo, fermatevi all’Oatman Hotel Restaurant & Bar: un locale con le pareti completamente ricoperte di dollari firmati, lasciati dagli avventori di passaggio!
Noi abbiamo preso qui un cocktail buonissimo, dei frappè per i bimbi, ed un enorme piatto di nachos davvero buonissimo!
Il locale ha, al piano di sopra, anche una sorta di piccolo museo sulla route 66. Imperdibile! Sembra che qui abbiano alloggiato, il 18 marzo 1939, Clark Gable e Carole Lombard, dopo essersi sposati a Kingman, come prima tappa della loro luna di miele! Vi lascio la loro pagina facebook se volete curiosare o contattarli per prenotare una stanza, casomai doveste arrivare qui in serata.