Non so se vi è mai capitato di vedere una immagine della Strada Atlantica (o Atlantic Road), in Norvegia, sui motori di ricerca o su qualche social network. Spesso compare tra le foto delle strade più pericolose del mondo, nonostante in realtà non sia questa la sua peculiarità. La strada, infatti, diventa pericolosa solo in particolari condizioni climatiche, ad esempio in presenza di temporali e forte vento, quando le onde del mare che sovrasta e che spesso quasi sfiora, si infrangono sulle sue carreggiate, rendendo impossibile il transito alle vetture. In altri periodi dell’anno resta però il suo incredibile fascino panoramico.
La Strada Atlantica
La Strada Atlantica unisce Vevang a Karvag per una lunghezza di circa 8 chilometri, percorsi quasi interamente da piccoli ponti che uniscono isolotti e scogli, tipici dei fiordi norvegesi. I ponti sono a pelo d’acqua ed in alcuni punti hanno curvature stranissime. A metà strada esiste una sorta di bar/rifugio ed una pedana panoramica dalla quale è possibile osservare proprio la particolarità di queste curve ed immortalarle in foto ricordo, sebbene l’immagine sicuramente più affascinante è quella che riprende l’intera strada dall’alto.
Atlantic Road: la nostra esperienza
Abbiamo “affrontato” la Strada Atlantica in una grigia e piovosa giornata di Luglio di cui vi ho raccontato nel mio diario di viaggio. Nonostante il tempo non proprio dei migliori, è stata una delle giornate più belle dell’intero viaggio.
Noi l’abbiamo percorsa per due volte, in modo da godercela con estrema lentezza, tanta era l’emozione di trovarci finalmente in uno dei punti che ha segnato la scelta dell’itinerario da percorrere in Scandinavia, e che di fatto è il motivo principale che ci ha portato a scegliere proprio questo viaggio, nonostante non fosse proprio economico (anche se vi ho raccontato come è possibile organizzare un viaggio low cost in Scandinavia).
Abbiamo anche ripreso l’intero percorso in un video che vi consiglio di vedere!
Strada Atlantica: informazioni utili
Potete percorrere la strada a partire da Kristiansund o da Molde (accertandovi di passare per i due punti estremi della strada, Vevang e Karvag – le due città sono infatti ben più lontane, distano circa 80 km, e sono collegate anche da altre strade), a seconda delle vostra esigenze di viaggio, anche se io vi consiglio di esplorarla in entrambe le direzioni, in modo da avere punti di vista differenti.
Sia Krtistiansund che Molde sono serviti da aeroporti (quello di Molde ha solo voli interni, ad esempio da e per Oslo o Bergen, mentre l’altro ha sia voli nazionali che internazionali) dove noleggiare l’auto necessaria a percorrere l’Atlantic Road. In alternativa è possibile utilizzare la tratta ferroviaria ed affittare l’automobile in una delle stazioni sul percorso.
Per ulteriori informazioni vi consiglio vi visitare il sito ufficiale di Visit Norway.
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Io vorrei tanto tornare in Norvegia per andare alle Lofoten e ancora più su! E mi piacerebbe molto visitare l’Islanda!