Cosa vedere ad Erice Trapani

Cosa vedere ad Erice: itinerario di un giorno in provincia di Trapani

Ho visitato Erice molto velocemente durante il mio breve weekend a Trapani e provincia in occasione dell’evento “Aspettando il Solstizio d’Inverno“. Ho avuto modo di vedere le attrazioni principali ma sono rimasta molto incuriosita dal bel centro storico, tra i cui vicoli avrei gironzolato molto volentieri e per ben più tempo di quello che ci è stato concesso, considerando anche che abbiamo avuto la sfortuna di essere accolti da un meteo sfavorevole, con freddo, una leggera pioggiarella e tanta nebbia. Erice è davvero un piccolo capolavoro e meriterebbe di esser valorizzata maggiormente: vicoli carinissimi, chiese interessanti, musei da non perdere… tanti luoghi di interesse che vi consiglio di includere in una passeggiata ad Erice che vi suggeriscono di fare, se potete, in bassa stagione, quando la folla dei turisti non è presente e potrete vivervi il borgo in silenzio e con calma. Sebbene la mia esperienza sia quella di un itinerario di poche ore, vi suggerisco cosa vedere ad Erice e vi lascio qualche informazione utile per organizzare la vostra visita.

Piccola premessa: noi siamo stati accompagnati da Giacoma Bertini (di cui vi ho già parlato QUI) ed io sinceramente mi sento di consigliarvi di rivolgervi a lei per avere maggiore consapevolezza di quello che andrete a visitare.

Cosa vedere ad Erice

Torretta Pepoli

Cosa vedere ad Erice Trapani

La Torretta Pepoli, costruita alla fine del 1800 da Agostino Pepoli, per accogliere i suoi amici letterati e avere un luogo dove dedicarsi alle sue ricerche archeologiche. La sua architettura richiama  modelli moreschi e medievali con influenze liberty, con diverse forme geometriche armoniosamente combinate: un parallelepipedo con due torri quadrate, un cubo che funge da ingresso e un cilindro merlato. Quest’ultimo è completamente rivestito da vetrate e decorato con piastrelle di ceramica bianche e nere che richiamano lo stemma araldico della famiglia Pepoli. È evidente la stretta connessione tra l’elemento naturale (la roccia) e la struttura stessa, svelando una sensibilità che richiama l’architettura greca classica. Meravigliosa la sua vista panoramica che arriva fino al vicino mare.

Il restauro della Torretta aveva lo scopo di recuperare l’edificio e preservare i suoi valori storico-culturali.
Iniziato nel 2013 e terminato nel 2014, il restauro è stato realizzato utilizzando materiali simili a quelli originari, come il marmo di Carrara, le tegole siciliane in argilla cotta, il tufo di Favignana e il legno di quercia. La Torretta è aperta al pubblico dal 2014 ed è stata intitolata Osservatorio di Pace e Faro del Mediterraneo, fungendo anche da museo interattivo.

Museo Civico Antonio Cordici

Cosa vedere ad Erice Trapani

Il museo fu fondato nel 1965 e prende il nome da Antonio Cordici, un importante storico dell’arte e studioso dell’archeologia ericina. È ospitato all’interno di un antico palazzo nobiliare, il cui primo nucleo risale al XIV secolo, ma che è stato successivamente ampliato.

Il museo si articola in diverse sezioni, tra cui vale la pena citare, la sezione archeologica, dove sono conservati reperti provenienti dagli scavi effettuati nella città di Erice e nelle zone circostanti; sono esposte ceramiche, monete, gioielli e oggetti che testimoniano la presenza di diverse civiltà nel corso dei secoli, come i Fenici, i Romani e gli Arabi; la sezione d’arte sacra dove vengono esposte opere d’arte religiosa, tra cui sculture, dipinti e arredi sacri provenienti dalle chiese di Erice e dei dintorni; la sezione di arte contemporanea, con opere di artisti contemporanei, sia locali che internazionali e la sezione di artigianato, con opere di artigiani locali, come ceramiche, tessuti, oggetti in legno e metallo.

Per maggiori informazini su costi e orari di ingresso vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Presepio Meccanico – Erice in miniatura

Cosa vedere ad Erice Trapani

Il presepio meccanico è un’enorme costruzione in miniatura che rappresenta il paesaggio di Erice, con tutte le sue caratteristiche principali, come le chiese, le vie, le case e i monumenti e un sistema meccanico che consente alla scena di essere in continuo movimento. Essendo inoltre un presepe, viene rappresentata, oltre ad Erice, la classica scena della tradizione natalizia, ovvero la natività.

Piazza della Loggia e vicoli del borgo

Cosa vedere ad Erice Trapani

Nel cuore di Erice si trova la sua piazza principale, su cui si affaccia il Palazzo del Comune. Da qui partono tantissimi vicoli, in tutte le direzioni. Il mio consiglio è sempre lo stesso, per tutti i borghi di questo genere: percorreteli senza meta, in un saliscendi di stradine e scalette; cambiate direzione seguendo il vostro istinto; perdetevi: non c’è modo migliore per visitare i meravigliosi borghi italiani!

Castello di Venere

Di origine normanna, costruito sui resti di un tempio elimo-fenicio-romano, dedicato alla dea Astarte, sorge accanto alle Torri del Balio. Successivamente, durante l’era romana e bizantina, subì diverse modifiche e miglioramenti; durante l’occupazione normanna in Sicilia, nel XII secolo, il castello fu ulteriormente ristrutturato, assumendo l’aspetto attuale di una fortezza fortificata. Venne rinominato “Castello di Venere” in onore della dea romana Venere, che sostituì la dea fenicia Astarte come divinità principale associata al sito. Il castello, nel corso dei secoli, ha subito numerosi attacchi, trasformazioni e restauri, ma ha mantenuto la sua imponente struttura. Oggi è un importante punto turistico nella zona, grazie alle sue bellezze architettoniche, alla vista panoramica e alla sua storia affascinante.

Cosa vedere ad Erice Trapani

Real Duomo di Erice

Purtroppo l’ho visto solo di sfuggita, senza soffermarmi a fare foto e senza entrare al suo interno, quindi vi lascio solo qualche informazione generica, reperita da internet. Si trova nella parte bassa del paese ed ha una architettura di tipo gotico, con un campanile a tratti merlati; al suo interno troverete opere di diversi autori.

Giadini del Balio

Il Giardino del Balio è un bellissimo parco situato nella città di Erice, in Sicilia. Si trova in cima alla montagna di Erice, a un’altitudine di circa 750 metri sopra il livello del mare, con una vista spettacolare sulla città sottostante.

Il Comune di Erice e il nobile bolognese Conte Agostino Sieri Pepoli raggiunsero un accordo per la realizzazione di un progetto straordinario. In cambio dei ruderi delle Torri del Castello, il Conte avrebbe avuto il permesso di farne la sua dimora e, inoltre, si sarebbe provveduto alla creazione di un giardino pubblico.

La costruzione di questo giardino pubblico si svolse in un periodo in cui la nuova Italia sabauda stava creando spazi pubblici in diverse parti dell’Isola. Nel 1872, l’accordo fu firmato e il conte Agostino Pepoli si dedicò alla ricostruzione della torre pentagonale di Sud, alla creazione di una cortina merlata e all’ideazione del giardino in stile inglese.

All’interno del giardino, sono presenti numerose siepi di Buxus sempervirens, che modulano la luce dei sentieri, offrendo ombra grazie alla presenza di alberi mediterranei ed esotici. Lungo il percorso, si può ammirare uno spettacolare belvedere, da cui sorge il Sole. Tra la densa vegetazione e le siepi di aiuole fiorite, la vista si apre su Trapani, le saline, le isole Egadi, la laguna dello Stagnone e le coste del marsalese. Dall’altro lato, lo sguardo si posa sul monte Cofano e il suo golfo, sui monti dello Zingaro e sui colli dell’agro ericino. Particolarmente significative sono le opere scultoree, come la Fontana di Venere con la sua Ape, datata 1933, che rappresenta una risposta alle leggi razziali dell’epoca. Poi c’è l’Inginocchiatoio, che osserva la Città di Custonaci, e l’icona della Madonna omonima, forse venerata anche dai Templari come Madonna della Libera. Dal giardino, è possibile scorgere la sagoma dell’isola di Ustica. Il giardino si estende fino al Bosco mesofilo dei Runzi, con la romantica Torretta Pepoli che veglia su questa bellezza unica, creata da bosco e giardino.

Itinerario di un giorno ad Erice: le tappe imperdibili

Cosa vedere ad Erice Trapani

Erice, un affascinante borgo medievale situato sulla cima di una montagna in Sicilia, è una destinazione da non perdere per coloro che amano la storia, l’architettura e i panorami mozzafiato. Con le sue strade lastricate, le antiche chiese e i punti panoramici che si affacciano sul mare, Erice ha molto da offrire ai visitatori.

Una delle prime cose da vedere ad Erice è il Castello di Venere, un’antica fortezza che offre una vista panoramica sulla città e sulle isole circostanti, e la vicina Torretta Pepoli.

L’architettura religiosa di Erice è anche degna di nota. La Chiesa Matrice, costruita nel XIV secolo, presenta una bellissima facciata in stile gotico e un imponente campanile. All’interno, potrete ammirare dipinti e affreschi di grande valore artistico. La Chiesa di San Giuliano, situata nei pressi del Castello di Venere, è un altro importante edificio religioso che merita una visita. Con la sua bellissima facciata barocca, l’interno riccamente decorato e le opere d’arte sacra, è un luogo di grande interesse storico e artistico.

Mentre camminate per le strade di Erice, non potete fare a meno di notare le tipiche case in pietra con le loro porte antiche e i balconi affacciati sulle viuzze. Oltre alle residenze private, ci sono anche diversi palazzi storici che meritano una visita. Il Palazzo di Balio è uno dei più importanti, con la sua architettura rinascimentale e gli interni sontuosi.

Non potete lasciare Erice senza visitare i suoi famosi forni, dove vengono prodotti dolci tradizionali come il “genovese” e i “mustazzoli”. Questi dolci sono famosi in tutta la Sicilia e rappresentano una prelibatezza da gustare durante la tua visita.

Per chi ama la natura, il Giardino del Balio è il luogo ideale per rilassarsi e godersi una passeggiata tranquilla. Questo giardino storico è caratterizzato da piante mediterranee, statue antiche e fontane. È il posto perfetto per godersi un momento di tranquillità immersi nella bellezza della natura.

Informazioni utili per visitare Erice

Come raggiungere Erice

Erice dista circa 15 km da Trapani e 120 km da Palermo. Il modo migliore per raggiungere Erice è quello di utilizzare un’automobile. Se non siete di zona potete decidere di arrivare in aeroporto o in treno, in entrambi i casi gli aeroporti e stazioni più vicine sono quelle di Trapani e di Palermo, dove potrete noleggiare una macchina o prendere un taxi.

Dove mangiare ad Erice

Noi siamo stati ospiti dell’Istituto Alberghiero Florio, quindi non riesco a suggerirvi personalmente un ristorante dove pranzare o cenare. Per vostra comodità vi lascio comunque un elenco di ristoranti di Erice.

Dove dormire ad Erice

Io ho alloggiato a Marsala, presso il SeaWater Hotel, che dista da Erice poco meno di 50 km. Se preferite però fermarvi direttamente nel borgo, ecco un elenco di alloggi ad Erice.

Cosa vedere nei dintorni di Erice

Io vi consiglio di dedicare ad Erice almeno mezza giornata, ma, se avete tempo, anche una giornata intera. Se volete visitare i suoi dintorni, vi suggerisco, a circa 1 ora di distanza, di non perdere:

  • Trapani
  • Tempio di Segesta
  • Custonaci
  • San Vito Lo Capo
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