Vienna è una città elegante. Lo sapevo già prima di partire ed i 4 giorni trascorsi nella capitale austriaca non hanno fatto altro che confermare questa mia sensazione. Ho scoperto però anche altri lati di Vienna: ho scoperto una città viva e vivibile, pulita, ordinata, con quartieri moderni ed innovativi e zone completamente perse nella natura del Danubio, il bel fiume che taglia la città. Ed il mio “Cosa vedere a Vienna” non si limita alla bellezza della città imperiale.
Forse 4 giorni sono pochi per visitare Vienna. Tutto dipende, ovviamente, dai gusti e dalle attività ritenute imperdibili. Io amo sia viver la città come se fossi del luogo che visitare i musei e le attrazioni principali. E sicuramente sarei rimasta qualche giorno in più, per scoprire nuovi luoghi o assaporare meglio i posti visitati.
In ogni caso, in quattro giorni, sono riuscita a dedicarmi alle attrazioni a mio parere più interessanti e, grazie alla collaborazione con l’Ufficio Turistico di Vienna, ho avuto modo di prendere parte a visite guidate che mi hanno permesso di comprendere ancora meglio cosa stavo osservando.
Cosa vedere a Vienna
Municipio
Abbiamo visitato il municipio appena arrivate in città e devo ammettere che è stata la visita guidata in assoluto più interessante di tutto il viaggio. Il Municipio di Vienna è, esternamente, una struttura neogotica affascinante, abbellita da splendidi fiori rossi. L’ingresso è completamente gratuito, e quotidianamente vengono svolte visite guidate che vi consentiranno di scoprire le varie sale interne e la storia dell’edificio.
Nonostante vi possa assicurare che le stanze siano davvero imponenti e splendide, la cosa che lascia a bocca aperta è il concetto che si ha a Vienna del palazzo del Municipio: non è solo un luogo dove si svolge la vita politica della città, ma è anche e sopratutto, un luogo aperto al pubblico, che è invitato a partecipare agli eventi politici e alle tante manifestazioni che si svolgono nelle sale di rappresentanza del Municipio. Ve ne cito solo qualcuna, ma in un anno ce ne sono oltre 1000: il Life Ball ed il Flower Ball, importanti eventi dedicati al ballo che, a Vienna, a differenza di molti altri posti in Europa, rimane ancora una tradizione importante, legata sopratutto al Waltzer; la Game City, manifestazione sul gioco digitale e l’International Advent Singing.
All’interno del Municipio è contenuta la Biblioteca Nazionale (un altro pezzo di visita davvero interessante) e spesso vengono allestite mostre temporanee (a settembre era presente una mostra sull’evoluzione della scuola e dei libri scolastici in Austria).
Divertente è l’antico ascensore: non ha porte, non si ferma mai, sale e scende percorrendo un cerchio. Io ci sono salita, mi incuriosiva davvero tanto! 🙂
Informazioni su orari e visite guidate.
Votivkirche
La chiesa votiva è una chiesa cattolica in stile neogotico (molto simile al vicino Municipio). Fu fatta costruire da Francesco Giuseppe come ringraziamento per esser sopravvissuto ad un attentato e venne inaugurata in occasione delle sue nozze d’argento. L’interno, slanciato verso il cielo, è diviso in tre navate ed ha lampadari imponenti e splendide vetrate a mosaico.
Informazioni sugli orari di apertura.
Skottishkirche
Come si intuisce facilmente dal nome, è una chiesa scozzese fondata dai monaci benedettini. Sebbene esternamente sia una struttura romanica non molto appariscente, la chiesa è, al suo interno, un gioiello di affreschi e di decori in stile barocco.
Informazioni sugli orari di apertura.
Stephansdom
La Chiesa di Santo Stefano è il duomo di Vienna, situato nel cuore della città, nonché la Chiesa più alta di tutta Vienna, con la guglia medievale che decora il campanile e che è visibile da quasi ogni punto della città.
La struttura, col tetto verde e giallo, è una delle immagini più note di Vienna e la chiesa è ricca di dettagli sia nelle facciate (principale e laterali) che nel suo elegante interno. Impossibile, sopratutto nelle giornate di sole, non restare abbagliati dal suo portamento fiero, con cui svetta tra i palazzi, anch’essi eleganti, che la circondano.
All’interno del Duomo si svolgono spesso concerti di musica classica.
Informazioni su costi e orari.
Karlskirche
A guardarla esternamente, la Chiesa di San Carlo, credo sia una delle immagini più belle che ho di Vienna. La Chiesa ha una cupola verde che risalta sul corpo bianco della struttura ed una fontana bassa di fronte, in cui si specchia nelle giornate di sole, creando dei giochi di riflessi notevoli.
Il suo interno mi ha però delusa. Non perché non sia bello o non valga una visita (anzi, vi consiglio di andarci).
Il problema, per il mio modo di pensare, è il desiderio di sfruttare (economicamente) ogni angolo dell’edificio: parte lo troverete chiuso perchè ospita mostre a pagamento a cui si accede da un altro ingresso, e già questo riduce a circa metà lo spazio che visiterete; ed anche questa metà è “deturpata” dal profitto: al centro della navata noterete una impalcatura, simile a quelle presenti durante le ristrutturazioni. Non si tratta però di una struttura temporanea, bensì di un ascensore che, a pagamento vi condurrà fino a poter osservare da vicino gli affreschi della cupola; molto belli, nessuno dice il contrario, ma l’aspetto complessivo che ne assume la chiesa, che sarebbe bellissima, secondo me ne viene a perdere.
Informazioni su costi e orari.
Burggarten
E’ un parco cittadino aperto gratuitamente al pubblico, con aiuole curate in stile inglese, un laghetto centrale e molte panchine. La zona più nota del giardino è sicuramente quella dove è situata una statua dedicata a Mozart: il pezzo di terra di fronte al compositore è abbellito da fiori potati a forma di chiave di violino. Assolutamente da vedere.
Informazioni sugli orari di apertura.
Hofburg
Visitare Vienna significa immergersi nella storia dell’Impero Austro-ungarico attraverso i suoi palazzi. L’Hofburg è il complesso imperiale che fu il cuore della monarchia per diversi secoli ed è ancor oggi in parte dedicato a residenza ed uffici del presidente austriaco.
Oggi sono visitabili gli Appartamenti Imperiali, il Museo di Sissi ed il Museo dell’Argenteria.
Informazioni su costi e orari.
Scuola di Equitazione Spagnola
Situata all’interno dell’Hofburg, la Scuola di Equitazione Spagnola è considerata da alcuni anni Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Il nome si deve alla razza dei cavalli addestrati, tutti Lipizzani di origini spagnola. La particolarità di questa scuola è legata all’addestramento speciale che vede i cavalli letteralmente danzare a passo di walzer. Tutti i giorni è possibile assistere agli allenamenti: sicuramente non saranno suggestivi come lo spettacolo vero e proprio, ma è un buon compromesso, considerando sia il costo di entrambe le esperienze che la rarità degli spettacoli (si svolgono in particolari momenti dell’anno, a differenza degli allenamenti che sono, come dicevo, quotidiani).
Suggestiva è anche la location in cui si esibiscono, un vero e proprio teatro al chiuso, elegante e dai soffitti decorati. Durante l’esibizione non è concesso fare foto/video. E’ sicuramente uno dei miei MUST su cosa vedere a Vienna.
Informazioni su costi e orari.
Schonbrunn
Il Palazzo ed il Giardino di Schonbrunn, situati a pochi chilometri dal centro storico della città (ma raggiungibili comodamente anche in metro), sono considerati Patrimonio dell’Umanità. Si tratta della residenza estiva dell’Imperatrice Sissi ed è uno dei complessi barocchi più grandi e belli di tutta Europa. Il Castello conta oggi più di 1400 stanze ma “solo” 190 aperte al pubblico (le altre sono destinate ad uffici governativi). La sontuosità e l’eleganza dei saloni visitabili, alcuni ricoperti di mosaici, altri affrescati, altri ancora protetti da costosa tappezzeria, vi lascerà senza fiato. Lampadari di cristallo, vernici dorate e mobili appariscenti completano il quadro.
Il parco è però, a mio giudizio, la vera perla: enorme e curatissimo, con zone boscose che vi daranno la sensazione di trovarvi in montagna e aiuole all’inglese con fiori e piante colorate; fontane e piccole strutture ovunque, in classico stile rococò; un labirinto e una zona trasformata in zoo.
Se cercate informazioni su cosa vedere a Vienna, il Palazzo di Schonbrunn si colloca indiscutibilmente nella TOP 10!
Vista la grandezza del giardino e di tutte le zone interessanti da visitare (ed il fatto che si sviluppi con una notevole pendenza) io vi consiglio di utilizzare il trenino che vi porterà in giro per tutto il parco consentendovi di salire e scendere a piacimento presso i differenti punti di interesse. Potreste percorrere lo stesso perimetro con delle carrozze ma, nonostante possa essere una esperienza caratteristica, è sicuramente più limitata nelle soste, considerata la possibilità di usufruire del trenino per l’intera giornata.
Informazioni su costi e orari.
Belvedere
Il Castello del Belvedere è uno degli esempi di arte barocca austriaca e venne costruito come residenza estiva del Principe Eugenio di Savoia. E’ costituito da due palazzi contrapposti, non completamente paralleli, divisi da un giardino che sorge in pendenza, da cui derivano i nomi di Belvedere Superiore e Belvedere Inferiore.
Il Belvedere Superiore è oggi una galleria d’arte che ospita, tra le altre opere, una importante collezione dedicata a Klimt e conserva il suo quadro forse più famoso: il Bacio.
Nel Belvedere Inferiore è possibile visitare le camere private e di rappresentanza del Principe Eugenio.
Piccolo consiglio da #ViennaPerTutti: vista la pendenza io vi consiglio di iniziare la visita dal Belvedere superiore (raggiungibile con i mezzi pubblici), percorrere il giardino in discesa e concludere con la visita del Belvedere Inferiore.
Informazioni su costi e orari di apertura.
Prater
La ruota panoramica del Prater, è stata per anni, e forse lo è tutt’ora, uno dei simboli di Vienna. Si tratta della ruota più alta nell’epoca in cui venne costruita ed è tutt’ora in funzione. Il Prater è, infatti, il parco giochi di Vienna, poco distante dal centro, immerso in una gradevole area verde. Non esiste un biglietto d’ingresso ma si pagano le singole attrazioni. Vale la pena anche solo per una passeggiata e, anche qui, è possibile prendere un trenino panoramico che vi farà fare il giro del parco. Io non pensavo di riuscire ad andarci, nonostante fosse in tutti gli elenchi su cosa vedere a Vienna visto il poco tempo a disposizione, avevo deciso di tralasciare questa meta, che, invece, reputo da inserire negli itinerari imperdibili.
Oggi le attrazioni sono tante, sia per bambini che per adulti, alcune particolarmente adrenaliniche. Ospita spesso manifestazioni di vario genere: durante la nostra visita era il turno della festa della birra, decisamente divertente vedere uomini e donne in costume tipico, bere boccaloni di birra e canta e ballare sui tavoli, in un modo che definirei ordinato e senza caos!
Informazioni su eventi, attrazioni e orari.
Donauinsel
Abbiamo scoperto questo quartiere di Vienna un po’ per caso, di certo non cercando in rete cosa vedere a Vienna, ma guardando la mappa della città e il corso del Danubio. Vista la mia passione per l’acqua mi incuriosiva quel suo dividersi in fiumi più piccoli e poi riunirsi, creando quindi dei piccoli isolotti poco distanti dal centro storico. Prendiamo così la metro e scendiamo su questo isolotto, il Donauinsel, senza sapere cosa avremmo trovato. Veniamo catapultate in un parco così rilassante e silenzioso da sembrare quasi irreale, non sembra proprio di esser così vicini ad una città grande come Vienna.
Passeggiamo nel parco, fatto di sentieri verdi lungo il fiume, con panchine da cui godersi il tramonto e zone dove i ragazzi giocano con gli skateboard. Il parco è pensato proprio per consentire a tutti di sfruttare uno spazio verde nel modo che più è adatto alla propria età: passeggiate, biciclette, campi dove giocare etc…
Ponti e palazzi si specchiano sul fiume e, in una zona del Donauinsel, le sponde del Danubio sono arricchite di locali e di stabilimenti simili a quelli balneari, con sabbia, sedie sdraio e tavolini.
Una sensazione di pace bellissima, che difficilmente riuscirò a trasmettervi a parole.
Se avessi avuto più giorni, avrei sicuramente trascorso qui diverse ore del mio viaggio, magari noleggiando una bicicletta.
Hundertwasserhaus
La Hundertwasserhaus è una delle attrazioni più interessanti di Vienna, in netta contrapposizione con il resto della città in cui predomina una eleganza classica e fuori dal tempo. Si tratta di un complesso di case popolari, costruite alla fine degli anni 80, dall’architetto Hundertwasser: linee fluide, morbide e tondeggiati, colori sfarzosi e accostati con “audacia” e giardini pensili, hanno fatto di questo quartiere una attrazione modernista unica al mondo, che entra di tutto diritto nell’elenco di cosa vedere a Vienna, al pari delle mete imperiali.
Accanto alle case (non visitabili) è possibile entrare in una galleria con negozi e piccoli locali che vi darà modo di vedere anche gli interni progettati dall’architetto e poco distante è stato aperto un museo interamente dedicato ai progetti e alle opere di Hudertwasser, un uomo dalla mente geniale e sicuramente fuori dagli schemi.
Informazioni su costi e orari del museo
Se hai bisogno di ulteriori suggerimenti su cosa vedere a Vienna o vuoi dettagli su una particolare destinazione, non esitare a contattarmi, lasciando un commento a questo post o scrivendomi in privato!
E’ da un po’ che penso a questa città! Spero un giorno di riuscire a visitarla, magari durante un bel weekend lungo 😉