Cosa vedere a Modena

Cosa vedere a Modena: mini guida alla città dell’Emilia Romagna

Ci sono molte ragioni per visitare Modena, ed io ero arrivata a 40 anni senza esserci mai stata! Ne avevo sentito parlare tante volte, anche da mio padre, che ha trascorso qui un anno durante la sua carriera universitaria (prima di spostarsi a Messina dove l’ha poi conclusa). Ed era in programma da un po’, non solo per il suo essere una città ricca di storia e patrimonio culturale, con diversi Patrimoni Unesco, ma sopratutto per la presenza dei Musei Ferrari, sogno di Corrado e del piccolo F. Ed è propiro da qui che siamo partiti per organizzare il nostro weekend a Modena: 3 giorni dedicata alla scoperta della città, della sua gastronomia e della Motor Valley! Vi lascio quindi la mia guida, su cosa vedere a Modena, sperando possa esservi utile per organizzare il vostro viaggio!

Cosa vedere a Modena

Piazza Grande

Situata nel cuore del centro storico, questa piazza è circondata da edifici storici ed è una delle principali attrazioni della città. Circondata da edifici storici e monumentali, la piazza è dominata dalla maestosa facciata del Duomo di Modena e dalla Torre Civica, entrambi Patrimoni dell’Umanità. La sua forma e le sue dimensioni riflettono l’importanza storica di Modena come centro politico, religioso e culturale.

Duomo di Modena

Cosa vedere a Modena

Il Duomo di Modena è una maestosa cattedrale situata nel cuore del centro storico della città. È stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e rappresenta uno dei più significativi esempi di architettura romanica in Italia.

La costruzione del Duomo di Modena è iniziata nel 1099 ed è stata completata nel corso dei secoli successivi, subendo varie trasformazioni e aggiunte. La facciata è decorata con sculture e raffigurazioni bibliche, mentre l’interno è arricchito da affreschi, opere d’arte e un maestoso soffitto ligneo a cassettoni.
All’interno non perdetevi la cripta e la scalinata che vi porterà sopra l’altare, che offre una vista sull’intera chiesa.

Torre Ghirlandina

Cosa vedere a Modena

La Torre Ghirlandina è una famosa torre campanaria situata nella città di Modena. È conosciuta per la sua elegante architettura romanica e per la caratteristica ghirlanda che corona la sommità della torre, da cui deriva il suo nome. La torre è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO insieme al Duomo di Modena e alla Piazza Grande.

La salita alla torre avviene attraverso una scalinata a chiocciola di 200 gradini (non sono presenti ascensori). Una volta raggiunta la cima, potrete godere di una splendida vista sulla città di Modena e sui dintorni. Durante la visita, è possibile osservare da vicino l’architettura romanica della torre, le sculture e le decorazioni che la adornano.
E’ possibile prenotare in anticipo una visita guidata o comprare il biglietto direttamente in loco ed accedere liberamente; poichè il numero di persone contamporanee è monitoro per la sicurezza e la stabilità del monumento, è possibile che l’accesso sia consentito solo in determinati orari.

Per maggiori informazioni su costi ed orari di ingresso e per prenotare la vostra visita vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Comune di Modena

Cosa vedere a Modena

All’interno del Comune di Modena c’è un’area aperta ai visitatori con meravigliose sale affrescate. Una delle sale più belle e famose è la Sala del Fuoco, che prende il nome dal grande camino presente al centro della stanza. Questa sala è decorata con affreschi risalenti al XIV secolo, che rappresentano scene della vita cittadina medievale. Gli affreschi sono molto dettagliati e ricchi di colori vivaci, e offrono uno spaccato affascinante della storia di Modena.

Le sale sono accessibili solo su prenotazione e con visita guidata. Vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Museo Enzo Ferrari

Cosa vedere a Modena

Per gli appassionati di motori, questo museo è dedicato alla vita e alle opere di Enzo Ferrari, fondatore della celebre casa automobilistica.
Il museo è ospitato in due edifici: la Casa Natale di Enzo Ferrari e una moderna struttura chiamata “la Manifattura” progettata dall’architetto Jan Kaplický. La Casa Natale è la casa dove Enzo Ferrari è nato nel 1898 ed è stata restaurata per mostrare oggetti personali, fotografie e racconti sulla vita del fondatore.
La Manifattura, invece, ospita una collezione di auto d’epoca e contemporanee, con particolare attenzione alle vetture Ferrari. Potrai ammirare modelli iconici come la Ferrari 250 GT Berlinetta, la Ferrari 312 T, la Ferrari F40 e molte altre ancora. Inoltre, ci sono spazi dedicati all’ingegneria automobilistica e alle competizioni sportive legate alla Ferrari.
Il museo offre anche esperienze interattive e multimediali che permettono ai visitatori di conoscere meglio la storia e l’eredità di Enzo Ferrari e dell’azienda da lui fondata.

Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Acetaia comunale di Modena

Non ho potuto visitarla e me ne sono dispiaciuta molto, in quanto si accede solo su prenotazioni ed i posti erano finiti quando ci siamo rivolti all’ufficio del turismo. Ve la racconto ugualmente perchè sono certa sia una delle cose da fare a Modena, in quanto si tratta di uno dei luoghi più importanti per la produzione dell’aceto balsamico tradizionale di Modena, un prodotto prelibato e ricercato in tutto il mondo. La Acetaia Comunale è gestita direttamente dal Comune di Modena e svolge un ruolo significativo nella preservazione e nella promozione di questa antica tradizione culinaria.
Presso la Acetaia Comunale è possibile assistere a dimostrazioni e spiegazioni dettagliate sul processo di produzione dell’aceto balsamico tradizionale di Modena, che comprende la maturazione in botticelle di legno pregiato per lunghi periodi di tempo. Questo aceto balsamico ha una storia secolare e viene considerato un vero tesoro gastronomico.
Inoltre, la Acetaia Comunale offre anche la possibilità di degustare e acquistare aceto balsamico tradizionale di Modena direttamente dal produttore, consentendo ai visitatori di apprezzare appieno la complessità e l’eccellenza di questo prodotto unico.

Per maggiori informazioni e per prenotare la vostra visita vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Palazzo Ducale

Cosa vedere a Modena

Il Palazzo Ducale di Modena è uno splendido edificio storico situato nel centro della città di Modena, nell’Italia settentrionale. Costruito nel 1634 come residenza per la famiglia ducale degli Estensi, il palazzo rappresenta un esempio straordinario di architettura rinascimentale e barocca. Ed infatti è imponente è bellissimo, una vista che lascia senza fiato.
Attualmente, il Palazzo Ducale ospita diversi uffici, istituzioni culturali e musei, incluso il Museo Lapidario Estense, che espone una collezione di reperti archeologici e lapidi antiche. Inoltre, le splendide sale interne del palazzo sono spesso utilizzate per eventi, mostre e manifestazioni culturali.
Purtroppo non siamo riusciti a visitarlo perchè è necessario prenotare la visita online con qualche giorno d’anticipo, motivo per cui vi consiglio di visitare il sito ufficiale.

Giardino Ducale e Palazzina dei Giardini

Cosa vedere a Modena

A poca distanza dal Palazzo Ducale, sorgono i suoi giardini che circondano la Palazzina dei Giardini, costruita nel XIX secolo. Attualmente, la Palazzina dei Giardini è stata trasformata in un centro culturale e ospita mostre d’arte, eventi culturali, conferenze e altre manifestazioni. Le sue sale interne sono utilizzate per esposizioni temporanee e permanenti, offrendo agli amanti dell’arte e della cultura un’opportunità unica di immergersi in opere d’arte di vario genere.
Il complesso della Palazzina dei Giardini è anche sede di diversi spazi dedicati all’intrattenimento e alla gastronomia, compresi ristoranti, caffè e negozi, che rendono l’esperienza della visita ancora più piacevole e completa.

Per maggiori informazioni su costi e orari di ingresso vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Museo della Figurina

Cosa vedere a Modena

In tutta onestà vi devo dire che il Museo della Figurina mi ha un po’ deluso, da nostalgica dei tempi che furono e dei miti album della Panini, mi sarei aspettata un po’ di più di un’unica stanza con tanti pannelli estraibili. Ma per completezza di informazioni ve lo cito ugualmente rimandandovi al sito ufficiale per tutte le informazioni di dettaglio.

Teatro Comunale Luciano Pavarotti

Cosa vedere a Modena

Il Teatro Luciano Pavarotti è un teatro moderno e multifunzionale situato a Modena, in Italia. Inaugurato nel 2019, il teatro prende il nome dal famoso tenore italiano, originario proprio di Modena.
Il teatro dispone di una sala principale con una capacità di circa 1.500 posti a sedere, oltre ad altre sale e spazi destinati ad ospitare eventi, concerti, spettacoli teatrali, conferenze e molto altro ancora. La struttura è stata progettata per offrire una grande flessibilità, che permette di ospitare una vasta gamma di eventi. Il teatro è dotato di tecnologie avanzate, che garantiscono un’esperienza di alta qualità sia per gli artisti che per il pubblico. La sua architettura è stata ideata per massimizzare l’acustica della sala e assicurare la migliore esperienza possibile ai suoi visitatori.

Per informazioni sugli eventi in corso vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Portici di Modena

Cosa vedere a Modena

I Portici sono una caratteristica architettonica distintiva della città di Modena; sono noti per la loro bellezza e il loro valore storico, nonché per essere uno dei principali punti di riferimento della città.
La loro origine risale al XII secolo, quando la città iniziò a svilupparsi e i borghesi locali iniziarono a costruire i loro edifici lungo le strade principali. Per sfruttare al massimo lo spazio disponibile e creare una protezione dalle intemperie, i proprietari di queste abitazioni decisero di estendere i loro edifici sopra le strade, creando i famosi portici.
I Portici di Modena si estendono su una lunghezza di oltre 20 chilometri, rendendoli uno dei sistemi di portici più lunghi d’Europa. Coprono gran parte del centro storico della città e collegano numerosi palazzi, chiese, negozi, ristoranti e caffè. I Portici sono diventati un importante punto di incontro per i residenti e i visitatori, che possono passeggiare al riparo dal sole e dalla pioggia.

Ogni portico di Modena ha una sua particolarità, con una varietà di stili architettonici che vanno dal romanico al rinascimentale, dal barocco al neoclassico. Ancora oggi, i portici sono in gran parte mantenuti nella loro forma originale, con affreschi, colonne, archi e pavimentazione antichi.

Inoltre, i Portici di Modena sono anche simbolo di solidarietà e comunità. Nel 2012, il terremoto dell’Emilia-Romagna ha causato gravi danni alla città e alle sue strutture, compresi i portici. La comunità di Modena ha lavorato duramente per riparare e riportare in vita questi importanti elementi architettonici, dimostrando la loro determinazione e impegno per preservare il patrimonio storico della città.

Palazzo dei Musei

Il Palazzo dei Musei di Modena è un complesso architettonico situato nel centro storico di Modena. È composto da due edifici principali: il Palazzo dei Musei e la Galleria Estense.
Il Palazzo dei Musei fu costruito tra il 1753 e il 1770 su progetto dell’architetto marchigiano Cesare Baglioni. Originariamente era pensato per ospitare la sede dell’Accademia Militare, ma in seguito divenne una residenza per la corte estense e successivamente un luogo di esposizione per opere d’arte.
La Galleria Estense è una delle collezioni d’arte più prestigiose d’Italia. È stata fondata dal duca Francesco I d’Este nel XVIII secolo ed è composta da dipinti, sculture, arredi, gioielli e oggetti d’arte provenienti dalla famiglia estense. Tra le opere più importanti vi sono dipinti di artisti come Tiziano, Correggio, El Greco, Parmigianino, Canaletto e molti altri.
Il Palazzo dei Musei ospita anche il Museo Lapidario Estense, una raccolta di antiche sculture e iscrizioni provenienti dall’antica città romana di Mutina (l’attuale Modena).

Per informazioni sui costi e gli orari di ingresso vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Altri luoghi di interesse di Modena

Se passegerete senza meta tra vie e portici di Modena, vi imbatterete in tantissime altro cose da vedere in città. Ve ne segnalo solo alcune:

  • Mercato Storico Albinelli
  • Chiesa di San Francesco d’Assisi
  • Chiesa di San Pietro
  • Casa Museo Luciano Pavarotti
  • Acetaia Villa San Donnino
  • Acetaia Giuseppe Giusti
  • Chiesa di Sant’Agostino
  • Parco Ferrari

Se siete curiosi, vi lascio il link alla mia galleria fotografica.

Informazioni utili per visitare Modena

Come arrivare a Modena

Ovviamente, le mie indicazioni sono utili per chi come me parte da Roma.

Noi abbiamo utilizzato la macchina e percorso la A1 in direzione nord, con uscita a Modena. Il tempo di percorrenza di base è di circa 4 ore ma considerate che c’è spesso molto traffico e che quindi il viaggio può durare diverse ore in più!

Se non volete viaggiare con la vostra macchina avete tre possibilità: arrivare in aereo fino all’aeroporto di Bologna e da qui noleggiare un’automobile o utilizzare la rete ferroviaria; prendere un treno diretto da Roma Termini a Modena (ci sono treni ad alta velocità che collegano le due città in circa 2-3 ore di viaggio); prendere un autobus diretto da Roma Tiburtina a Modena, il tempo di viaggio varia a seconda del traffico e delle fermate che farà l’autobus.

Come muoversi a Modena e dove parcheggiare

Il centro storico di Modena è molto raccolto ed è visitabile interamente a piedi. Se siete in macchina, fate attenzione alle ZTL. Io vi consiglio di lasciare l’auto un po’ fuori dal centro storico e raggiungerlo con una breve passeggiata. Noi abbiamo parcheggiato in una traversa di Via Emilia Est, a ridosso del centro, e su Via Divisione Aqui.

Dove mangiare a Modena

Cosa vedere a Modena

La cucina modenese è il trionfo di salumi, formaggi, fritture e primi piatti. Io l’ho assaporata in due ristoranti nella campagna che circonda la citta: La Furzeina Cineina e l’Osteria della Provvidenza. Non ho pranzato/cenato nel centro di Modena ma, per vostra comodità, vi lascio comunque un elenco di locali di Modena.

Piccola nota: nel cuore di Modena si trova uno dei locali stellati più famosi d’Italia e del Mondo, Osteria Francescana. Provare la sua cucina è uno dei miei sogni, ma aldilà del costo che per una volta potremmo anche permettercelo, prenotare un suo tavolo è una vera impresa e, sicuramente, non è un luogo dove porterei i miei bambini: dovrò aspettare di visitare Modena una seconda volta, magari da sola con Corrado!

Dove dormire a Modena

Noi abbiamo dormito nei dintorni di Modena e non nel centro della città, avendo a disposizione la macchina abbiamo fatto questa scelta per risparmiare un po’ sui costi dell’alloggio. Se preferite però soggiornare a Modena, ecco un elenco di strutture ricettive tra cui scegliere.

Cosa vedere nei dintorni di Modena

Modena è una città ricca di luoghi di interesse e sono necessari 2 o 3 giorni interi per visitarla in ogni suo aspetto. Se avete più tempo e volete dedicarlo ai suoi dintorni, io vi consiglio di non perdervi le seguenti località, a circa 30 minuti dalla città:

  • Museo Ferrari di Maranello
  • Museo Horacio Pagani
  • Castello di Vignola
  • Reggio Emilia
  • Carpi
  • Castelvetro
  • Formigine

Articolo con link in affiliazione

Iscriviti alla mia newsletter e ricevi subito gratis la mia guida "100 luoghi da non perdere in Italia" ed ogni mese una nuova guida riservata agli iscritti!

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Ciao, sono Lucia.

Ho in serbo per te un regalo: la mia guida ai “100 luoghi da non perdere in Italia”. Per ottenerla subito, compila il form qui sotto ed inizia a preparare le valigie!


 
No Grazie!