Pasqua con i bambini

Le tradizioni di Pasqua con i bambini

Angela Mattia ci racconta le Tradizioni di Pasqua da vivere con i bambini, in giro per la nostra bella Italia!

Di solito, quando si parla di tradizioni, non si pensa mai ai più piccoli invece girando per l’Italia ne possiamo trovare di diversi tipi sparse per le nostre regioni.

Quindi il binomio adulti/bambini è perfetto per le tradizioni pasquali affinché il tutto sia anche a misura di bambino in cui l’allegria faccia da cornice a piacevoli giornate. Infatti oltre alle classiche tradizioni religiose che “affascineranno” ed emozioneranno i genitori, i bambini potranno restare incantati  davanti a prelibatezze e colori che allieteranno le strade e le piazze d’Italia.

Ogni regione d’Italia ha una tradizione pasquale da raccontarci per accontentare tutti, grandi e piccini, e renderli felici con poco.

La tradizione per eccellenza è, giustamente, far rivivere la Passione di Cristo con processioni e momenti liturgici. Ma, in alcuni centri, si sono organizzati facendo vivere un momento diverso ai bambini ma che sicuramente farà piacere anche ai genitori: quindi tradizione liturgica “abbinata” a quella gastronomica e ludica.

Le Tradizioni di Pasqua in Italia

Ed ecco le tradizioni di Pasqua regione per regione.

Pasqua con i bambini

Tradizioni di Pasqua in Abruzzo

  • A Lanciano (Chieti), nel giovedì Santo, presso la Chiesa di Santa Chiara si espongono i Talami della Passione e si fa il giro dei Sepolcri.
  • A Sulmona (Aquila), c’è una manifestazione storica a cui partecipano migliaia di turisti: si tratta della “Madonna che scappa” che ricorda l’incontro tra Maria e Gesù risorto. C’è proprio uno spettacolo con la presenza di varie statue che rappresentano Gesù, la Madonna e gli Apostoli. Se tutto inizia e prosegue bene l’anno sarà benevolo mentre se succedono incidenti di percorso avrà delle sventure.

Per i ragazzi: Sulmona è la città dei confetti quindi sarebbe il caso di  portare i ragazzi a fare un giro fra le varie botteghe e negozi che producono e vendono vari tipi e forme di confetti invitandoli a farne una grande scorpacciata.

Tradizioni di Pasqua in Campania

  • A Piano di Sorrento (Napoli), c’è la Processione degli Incappucciati con il coro del Miserere formato da circa 400 cantori che cantano il Miserere di Selecchi.
  • A Partanna Mondello (Salerno), sfila la Passione Vivente formata da 150 partecipanti che interpretano le scene e i momenti della Passione di Cristo.
  • A Sessa Aurunca (Caserta), per tutta la Settimana Santa, va in scena uno spettacolo con canti e processioni.

Per i ragazzi: a Pasquetta, i campani, sono bravissimi ad organizzare i picnic all’aperto ammirando i bei litoranei e gustando le prelibatezze del posto come il casatiello (torta rustica con uova, sugna, pancetta, formaggio). Questo è il giorno più adatto delle feste pasquali per godersi la giornata con la propria famiglia.

Tradizioni di Pasqua in Emilia Romagna

  • Sassuolo (Modena), il Giovedì Santo, si celebra con la Processione del Sacro Tronco: si tratta di un crocifisso in legno, venerato nella Chiesa di San Francesco in Rocca. E’ presente anche un mercato tradizionale protagonista con prelibatezze ed occasioni simpatiche per tutti.
  • Invece a Tredozio (Forlì-Cesana), la festa viene vista sotto un aspetto più ludico quindi più adatto anche ai ragazzi. Da 350 anni si organizza la Sagra e il Palio dell’Uovo in cui si è dato vita ad un campionato nazionale di mangiatori di uova sode.

Per i ragazzi: questa sagra farà divertire molto i bambini ma anche gli adulti, che torneranno ad essere piccoli. Il paese sarà animato anche da tanti giochi come la gara dell’uovo nel pagliaio, il tiro alla fune e la battaglia delle uova crude. Inoltre ci sono anche mostre e spettacoli a rallegrare le strade. Mentre nel giorno di Pasquetta c’è una sfilata di carri allegorici ad animare questo giorno di spensieratezza.

Tradizioni di Pasqua nel Lazio

  • A Roma, il momento più importante di Pasqua, è la Via Crucis che parte da Porta Palatina: i partecipanti che indossano costumi d’epoca rivivono i momenti della Passione di Cristo.
  • Anche a  Sezze (Latina) si rappresenta la Passione di Cristo ma ha una caratteristica: partecipano alla rappresentazione anche i personaggi dello spettacolo. Un momento veramente ad altissimo livello perché c’è una partecipazione di 50.000 spettatori che provengono da ogni parte per assistere a questa speciale rievocazione.

Per i ragazzi: Roma, ha un momento di vero e proprio  divertimento, perchè i musei organizzano la caccia alle uova, gioco, fra i più amati dai bambini in questo periodo.

Tradizioni di Pasqua in Liguria

  • A Ceriana (Imola), la Settimana Santa, è celebrata con una processione con gli incappucciati che intonano canti corali con la musica dei corni;
  • Montalto Ligure (Imola), il Sabato Santo, è caratterizzato dalla processione della Via Crucis con le statue di cartapesta. Abbinato a questo, i bambini, potranno divertirsi con musica e colori del borgo oltre che ammirare le bancarelle floreali e gli eventi che allieteranno la Pasqua ligure.

Tradizioni di Pasqua in Lombardia

  • A Bormio (Sondrio), nella domenica di Pasqua si realizza la manifestazione de “I Pasquali”: un’antica manifestazione religiosa in cui partecipano sia la popolazione che i visitatori dando vita ad una sfilata di figuranti in abiti tradizionali che trasportano la propria opera pasquale.
  • Facendo un salto a Milano si può visitare la “Fiera degli Angeli”: si tratta di una fiera dove si possono acquistare tutti i tipi di piante e fiori. Quindi una fiera specializzata per la “bellezza della natura” e per illuminare i nostri occhi.

Tradizioni di Pasqua nelle Marche 

  • A Urbania (Pesaro-Urbino), ogni anno, si organizza una manifestazione molto divertente “Punta e Cul”: si tratta di un gioco da fare con le uova. Divertimento puro per i ragazzi che partecipano a questa gara. Le uova vengono disposte a cerchio: ogni concorrente ne sceglie uno, lo soppesa e….inizia il gioco vero e proprio. L’obiettivo è quello di sbattere un uovo contro l’altro senza romperlo e…

Tradizioni di Pasqua in Piemonte

  • A Romagnano Sesia (Novara), circa 300 persone rievocano la Passione di Cristo.

Per i ragazzi: a Torino, a Giardino del Borgo Medievale e a Palazzo Madama (ma anche in altri posti) si organizza una caccia alle uova colorate per far divertire i più piccoli e…perchè no? Anche gli adulti che sono degli eterni bambini…

Tradizioni di Pasqua in Puglia

  • Canosa(Bt), 150 persone, rappresentano la Passione di Cristo creando uno spettacolo emozionante.

Per i ragazzi: se la vostra Pasqua si trascorrerà in Puglia è importante che i vostri bambini assaggino la famosa “scarcella” pugliese: si tratta di un dolce tradizionale a forma di ciambella ma è realizzata anche con altre forme. La tradizione della realizzazione delle forme si tramanda da famiglia in famiglia: dopo averle cotte si decorano con uova di cioccolato (in passato un uovo sodo), simbolo della Pasqua giorno di rinascita.

Tradizioni di Pasqua in Sardegna

  • Ad Alghero(Sassari), la Settimana Santa, si svolge con processioni organizzate dalla Confraternita della Misericordia, detta anche dei Germans Blancs, a cui partecipano sia  confraternite italiane che catalane. Inoltre si svolge la Deposizione dalla croce (“Su Scravamentu”) e l’Incontro tra la statua di Gesù e della Madonna (“S’Incontru”).
  • A Cagliari, si svolge la Processione dei Misterie la Processione della Statua di Gesù crocifisso.
  • Anche a Santu Lussurgiu (Oristano), i riti della Settimana Santa  sono organizzati dalle quattro confraternite del paese: la confraternita di Santa Croce, la confraternita del Rosario, la confraternita dell’Addolorata e  la confraternita del Carmine.

I riti sardi, hanno origini nel ‘600 con la cultura spagnola (l’introduzione della Statua della Vergine Dolente) ma anche medievale e di ancor più antiche tradizioni come il mito fenicio di Adone.

Per i ragazzi: qui esiste una tradizione molto importante, quella di dare ai bambini, una bambolina di pane con sette gambe chiamata “Sa Pippia”. Ogni settimana fino a Pasqua, i bambini, devono togliere alla bambolina una gamba (rappresentano le sette domeniche di Quaresima prima della Pasqua) e poi bruciata come simbolo della finita penitenza e del ritorno alla gioia e alla rinascita (Pasqua). Inoltre, dato il periodo di analfabetismo, aveva anche una funzione di utilità perché significava insegnare ai bambini a contare.

Inoltre, ci sono altri simpatici e “gustosi” eventi: ad Alghero, c’è la manifestazione storica della Sagra dei ricci di mare, che ora si chiama “Rosso di mare”. A Jerzu (Nu), a Pasqua e Pasquetta,  organizzano una manifestazione speciale in cui si incontrano tradizione ed enogastronomia “Calici di Pasqua”. Se si ha la possibilità, nel giorno di Pasquetta bisogna portare i ragazzi al Parco di San Leonardo di Siete Fuentes ed alle sorgenti delle Sette Fonti.

Tradizioni di Pasqua in Sicilia

  • Trapani, nel Venerdì Santo si fa la Processione dei Misteri, in cui si portano a spalla le statue di legno dette proprio “Misteri” che rappresentano le varie scene della Passione di Cristo. Nel corso della Santa Pasqua, si tengono anche altri eventi, come la Via Crucis e la Passione Vivente.
  • A Palermo, si realizzano processioni varie e l’ “A Scinnuta raddulurata”( si tratta di un rito del 1600).
  • A Prizzi (Palermo), c’è una manifestazione molto antica che si fa nel giorno di Pasqua: il “Ballo dei Diavoli”, in cui due diavoli mascherati insieme alla morte girano per il paese facendo scherzi ai passanti che sono “costretti” a lasciare un piccolo dono(soldi o dolci). Nel frattempo, cercano, di impedire alle statue di Cristo e della Madonna di incontrarsi: gli angeli si oppongono proprio per fare il contrario.

Per i ragazzi: loro potranno “vivere” e capire la lotta fra il Bene ed Il Male, (rappresentata proprio dalla presenza dei diavoli e degli Angeli fra le stradine), e faranno il tifo per Maria e Gesù affinchè potranno incontrarsi.

Tradizioni di Pasqua in Toscana

  • Firenze, nel giorno di Pasqua in zza della Signoria, c’è lo scoppio del carro: una tradizione antica 350 anni. Il carro trainato da due buoi addobbati con ghirlande va in giro per le strade di Firenze e raggiunge P.zza del Duomo dove ci sarà uno spettacolo pirotecnico per augurare a tutti una Pasqua di pace.

Per i ragazzi: lo scoppio del carro li affascinerà tanto che resteranno incantati a guardare la piazza illuminata dai colori dei fuochi.

  • Una capatina anche a Grassina (Firenze), la sera del Venerdì Santo, è d’obbligo perché più di 500 figuranti rappresenteranno la Passione di Cristo creando una rievocazione storica davvero caratteristica ed apprezzata in tutta Italia.

(Testo di Angela Mattia – fonte Pianeta Mamma)

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