Visitare gli Scavi di Pompei

Scavi di Pompei: informazioni utili per organizzare la vostra visita

Sono arrivata a 40 anni senza aver mai visitato alcuni dei siti archeologici più importanti d’Italia, tra cui gli Scavi di Pompei, Ercolano e la zona di Paestum. Nel corso dell’ultimo meetup dell’Associazione Italiana, organizzato il collaborazione con PompeiDMC, ho recuperato, almeno in parte, questa grande lacuna, visitando la città di Pompei e la sua area archeologica. Pompei, in realtà, offre molto più dei suoi scavi, motivo per cui è famosa nel mondo e che sono anche Patrimonio Unesco, ma sicuramente una loro visita non può mancare se vi trovate in città.

Scavi di Pompei

La storia di Pompei

Visitare gli Scavi di Pompei

Pompei fu fondata nel VI secolo a.C. da coloni greci, ma successivamente divenne una città romana nel II secolo a.C. La sua posizione strategica vicino al mare e fertile per l’agricoltura contribuì alla sua crescita.

Durante il suo periodo di prosperità, Pompei era una vivace città con una ricca vita culturale. Le case erano ornate con affreschi, mosaici e giardini lussureggianti. Gli abitanti potevano godere di teatri, bagni pubblici e ampi forum. L’agricoltura e il commercio erano pilastri dell’economia, con molte botteghe che punteggiavano le strade.

Nel 79 d.C., l’eruzione del Vesuvio seppellì Pompei sotto uno spesso strato di ceneri e lapilli, che bloccò istantaneamente ogni cosa, creando una sorta di fotografia della città in quel preciso istante.
L’antica Pompei rimase dimenticata fino al XVIII secolo, quando gli scavi iniziarono a rivelare il suo incredibile stato di conservazione. Gli oggetti e gli edifici recuperati forniscono dettagli preziosi sulla vita quotidiana, architettura e cultura romana e sono ancora oggi oggetto di studi e approfondimenti.

Visitare gli Scavi di Pompei oggi

Proprio per quello che vi ho raccontato della storia di Pompei, visitare gli scavi oggi offre la rara possibilità di osservare da vicino una fotografia dell’antica Roma, cristallizzata nell’istante stesso dell’eruzione vulcanica.

E’ possibile osservare strade antiche, la forma e le decorazioni di case e palazzi, avere informazioni su come avveniva sia la vita pubblica che quella privata, nell’epoca di maggior fasto dell’Impero Romano e osservare da vicino anche resti di utensili e addirittura di cibo.

Grazie ad alcuni speciali calchi, è stato adirittura possibile ricostruire i corpi delle persone sommerse dai lapilli e vederli ritratti in atti di via quotidiana.

La visita agli Scavi di Pompei è qualcosa di veramente unico al mondo, come se il visitatore fosse in grado di fare un salto indietro nel tempo. Bellissimi gli affreschi ancora presenti, dai colori vividi e dai disegni perfettamente delineati. Interessanti le scritte ed i marmi che decorano le antiche taverne (i termopoli) ed i lupanari.

La nostra esperienza

Visitare gli Scavi di Pompei

Il mio consiglio, basato sulla mia personale esperienza, è quello di accedere agli Scavi di Pompei usufruendo di una visita guidata. Gli scavi sono bellissimi ed anche solo osservare le architetture e i dipinti è una esperienza da fare; ma, a meno che non siate appassionati o studiosi del settore, la visita senza guida non vi permetterà di viviere l’esperienza intensa che invece ho avuto modo di godermi io.

Una guida preparata vi farà davvero rivivere la quotidianeità dell’Antica Roma, facendovi osservare dettagli che altrimenti vi sarebbero sfuggiti e raccontandovi piccoli aneddoti che non avreste avuto modo di scoprire.

Noi siamo stati accompagnati da Felicia D’Amora, una guida simpatica e preparata che ci ha raccontato davvero tantissime curiosità e fatto innamorare degli Scavi di Pompei talmente tanto che spero proprio di tornarci quanto prima con Corrado che purtroppo non era con me quel weekend e che non ha ancora mai visitato questa area archeologica. Da abitante di Roma sono sempre stata attratta da questa epoca storica e grazie a Felicia sono riuscita a comprendere tanti piccoli dettagli in più. Ve la consiglio, anche se avete bimbi, saprà affascinare anche loro.

Per comodità (non era sempre facile far restare tutto il gruppo perfettamente unito) e per evitare di disturbare gli altri visitatori, durante la nostra visita abbiamo utilizzato gli auricolari di Audiotour Systems.

Informazioni utili per visitare gli Scavi di Pompei

Informazioni generali

Visitare gli Scavi di Pompei

Come vi dicevo, il mio consiglio è quello di accedere con una visita guidata (se decidete di contattare Felicia, trovate il link alla sua pagina fb sopra!) e di dedicare alla zona mezza giornata, una prima parte guidata (il tour classico dura circa 2 ore) ed una parte di passeggiata libera, per lasciarvi trasportare dal vostro istinto.

Punti di accesso

Visitare gli Scavi di Pompei

Esistono tre differenti ingressi agli Scavi di Pompei:

  • Porta Marina (via Villa dei Misteri)
  • Piazza Esedra (piazza Porta Marina Inferiore)
  • Piazza Anfiteatro (piazza Immacolata)

Costi e orari di ingresso

Visitare gli Scavi di Pompei

E’ possibile acquistare sia biglietti singoli, per l’ingresso ai soli Scavi di Pompei, sia biglietti cumulativi che includono l’accesso a diversi siti.

Gli orari di ingresso agli Scavi di Pompei variano a seconda del periodo dell’anno e possono subire modifiche dovute ad eventi particolari (quali maltempo).

Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Servizi presenti

All’interno dell’area archeologica sono presenti:

  • bagni
  • bookshop
  • punto informazioni
  • caffetteria
  • deposito bagagli
  • aree fumatori (vietato fumare in altre zone)
  • babypoint

Visitare gli Scavi di Pompei

Cosa vedere oltre agli Scavi di Pompei

Pompei, è una città molto carina, con un centro storico curato in ogni dettaglio e sempre più vivo, raccolto tra gli Scavi archeologici ed il suo Santuario, sede di importanti pellegrinaggi cattolici. Le sue vie, animate e piene di locali di ogni genere, sono anche scenario di importanti opere di street art.
Vi lascio due suggerimenti: il primo è quello di seguire le nostre orme, ripercorrendo l’itinerario fatto da noi e che vi ho raccontato QUI; il secondo, un suggerimento che faccio anche a me stessa, è quello di visitare la Grande Pompei, ossia una serie di dimore storiche e siti che, da poco, sono stati raccolti in un unico grande “pacchetto” (potete leggere qualche dettaglio sul sito PompeiDMC e chiedere la loro consulenza per organizzare al meglio il vostro viaggio!) e che vi consentiranno una immersione ancora più profonda nell’antico Impero Romano.

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