Mongiana è un piccolissimo comune (conta meno di 1000 abitanti) in provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Pochi sanno che la sua nascita è legata all’insediamento in loco di uno dei più importanti complessi siderurgici della dinastia dei Borbone di Napoli, le Reali ferriere ed Officine di Mongiana, destinato a realizzare armi e materiali grezzi per il Regno delle Due Sicilie.
Oggi purtroppo la Fonderia di Mongiana non è visitabile, ma si può osservare dall’esterno (anche se spero che prima o poi venga aperta al pubblico), mentre è possibile visitare il MuFar – Museo Fabbrica d’Armi Reali Ferriere Borboniche.
Mongiana: le Reali Ferriere ed Officine
Mongiana: Parco di Villa Vittoria
Il Parco Polifunzionale di Villa Vittoria, parte della Riserva Naturale Biogenetica di “Marchesale”, è una splendida passeggiata nel verde. La struttura, ad ingresso gratuito, è molto curata ed è possibile percorrere itinerari tematici, tra minerali, spezie, piante ed animali, oltre che immergersi in sentieri boschivi che vi faranno sentire completamente circondati dalla natura.
Tra i diversi sentieri, spiccano il Sentiero Geologico, il Sentiero delle piante officinali, il Sentiero biblico (collezione di piante con significato simbolico e religioso), il Sentiero Botanico, il Sentiero dei frutti perduti etc.
Il Parco, gestito dal Corpo Forestale, organizza visite guidate per gruppi e scolaresche.
Dove mangiare a Mongiana
Se vi trovate in zona ad ora di pranzo io vi consiglio il Ristorante degli Amici. Si tratta di un hotel/ristorante dall’aspetto retrò (una volta entrati vi sembrerà di esser tornati indietro nel tempo – nonostante il locale sia molto curato e ben ristrutturato) dove potrete scegliere tra pochi piatti tipici della zona, a base quindi di carne, cacciagione e funghi.
Noi abbiamo preso un antipasto misto, con salumi, formaggi e sottoli, dei funghi porcini fritti, patate fritte, un risotto ai funghi e delle tagliatelle ai funghi. Abbiamo concluso il pasto con il Tartufo di Pizzo, nelle sue diverse varianti! Il costo è contenuto e la qualità è quella di una cucina casareccia e familiare.
Via Armando Diaz, 34 (a circa 100 metri dal MUFAR) – 0963 311062
i luoghi sono bellissimi il cibo è ottimo e genuino merita un fine settimana
Io spero di tornarci presto!