Marocco: il fascino di Marrakech (e non solo)

Sabino ci racconta in pensieri ed immagini il fascino di Marrakech e del Marocco.

Eh già, non smetterò mai di dirlo. Grazie Ryanair che, con le tue offerte imperdibili, hai avvicinato i paesi, le città ed ora anche i continenti. Volo diretto, Roma Ciampino-Marrakech Menara: in circa tre ore si abbandona la frenesia capitolina per essere inglobati nel frastornante e disordinato mondo marocchino.
Marrakech ha un fascino tutto suo: come qualcuno giustamente osserva, è la città delle contraddizioni: potete fare un aperitivo a Le Moumunia, un lussuosissimo hotel che vale la pena visitare e all’uscita trovare un taxi sgangherato a darvi un passaggio; o magari vedere turiste in abiti succinti scattare foto accanto a marocchine tradizionali coperta dal bourkha. Insomma, a Marrakech tutto è possibile. L’aeroporto è comodamente posizionato a circa 10 km da Piazza Jema El Fna, vero cuore pulsante della città nonché centro della Medina.
Trovandosi a Marrakech, non è possibile evitare di passarci un’infinità di volte: sicuramente la più suggestiva è all’ora del tramonto, quando dalle terrazze circostanti è possibile ammirare due spettacoli contemporaneamente. Il primo, naturale, ed il secondo, opera dell’uomo, che consiste nel tram tram quotidiano con cui i marocchini montano e smontano gli innumerevoli chioschi dove è possibile cenare.
State attenti: un pasto in piazza Jema El Fna può essere sicuramente divertente ma non è qualitativamente la scelta migliore, oltre al fatto che bisogna avere la consapevolezza che il conto sarà necessariamente una fregatura. Per quanto possiate essere bravi ed attenti, se vi sedete nei chioschi pagherete almeno due/tre volte in più quello che paghereste altrove per le stesse portate. Tuttavia, almeno una volta può valere la pena provare. Stesso discorso vale anche per i succhi che vengono spremuti anche di giorno.
La vita è frenetica, divertente, e troverete imbonitori di serpenti, scimmie e altri animali: chiedete sempre prima di fotografare il prezzo, altrimenti anche in questo caso avrete brutte sorprese. In Marocco l’arte della contrattazione è fondamentale…ma soprattutto è importante chiarire tutto prima: dopo, invece, c’è ben poco da fare….

Da Marrakech è possibile muoversi verso tante destinazioni più o meno limitrofe. Non essendo il mio primo viaggio in Marocco, ho tralasciato Essaouira (una città affacciata sul mare con un borgo molto carino) per concentrarmi verso Ourzazate e Ait Ben Haddou: i circa 200 km che le separano da Marrakech richiedono un viaggio lungo, a causa delle condizioni della strada, ma lo spettacolo vale l’impresa. Proprio Ait Ben Haddou è stata scelta svariate volte come set per film molto conosciuti (tra cui, ad esempio, il Gladiatore). Andando oltre, per chi ha tempo, c’è l’esperienza deserto, con camp tendati per tutte le tasche: dai più spartani fino a quelli di lusso. Tuttavia, mentre Ourzazate e Ait Ben Haddou possono essere visitate in giornata, il deserto richiede più tempo perché la sua porta di ingresso, Marzouga, è abbastanza lontana (circa 8 ore di macchina da Marrakech).

Testo e foto di Sabino Sernia

Iscriviti alla mia newsletter e ricevi subito gratis la mia guida "100 luoghi da non perdere in Italia" ed ogni mese una nuova guida riservata agli iscritti!

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Ciao, sono Lucia.

Ho in serbo per te un regalo: la mia guida ai “100 luoghi da non perdere in Italia”. Per ottenerla subito, compila il form qui sotto ed inizia a preparare le valigie!


 
No Grazie!