Apro volentieri un piccolo piccolissimo discorso musicale collegato a Bologna da questo fantastico singolo di Luca Carboni: Bologna è una regola. In questo ultimo album è tornato il Luca migliore, capace di combinare l’attualità con la sua storia intima. E la storia intima di Carboni non può prescindere dalla sua città.
C’è una regola per cui
l’infinito sembra un otto sdraiato per terra, per terra
come me
quando guardo le stelle è così normale pensare che
Questa vita è bellissima
anche se a volte ci tira giù
qualcosa ci tira giù
e che Bologna è una regola
che hai provato a spiegarmi tu
non lo dimentico più
Sorvolo sul fatto che nello stesso album, Pop-Up, c’è almeno un altro capolavoro: Luca lo stesso.
Fondamentale per l’esplosione artistica di Carboni è stato un gigante della canzone d’autore, bolognese anche lui: Lucio Dalla. La musica italiana non può prescindere da lui. Banale ma necessario, parlando di Bologna, passare quindi per la sua stupenda Piazza Grande, scritta con Ron, come tanti altri suoi successi.
Lucio Dalla era davvero un musicista speciale. Come ricordava tempo fa Ron, nel 1971 Lucio disse: “Io non sono bello, non sono accomodante, vado in televisione con i vestiti sgargianti. Ma voglio essere questo, niente altro. Non trovo nemmeno giusto che l’uomo per sopravvivere debba lavorare”. Lui era così, non ci stava negli schemi, era speciale.
Se la vita non ha sogni io li ho e te li do.
E se non ci sarà più gente come me
voglio morire in Piazza Grande,
tra i gatti che non han padrone come me attorno a me
Da Lucio Dalla voliamo dentro casa, proprio all’indirizzo di residenza, di un altro grande artista: Francesco Guccini, Via Paolo Fabbri 43. Una canzone che racconta la quotidianità piena di “fantasmi” dell’artista, in un equilibrio vivace tra folk e blues, con chitarre, basso, percussioni e armonica.
A me piace pensare che sempre a quel famoso indirizzo si riferisca il verso di un altro bel pezzo più recente di Guccini, Ho ancora la forza, scritto con Ligabue:
Abito sempre qui da me,
in questa stessa strada che non sai mai se c’è
Ok, ora per chiudere saltelliamo un po’ dai, girando in Vespa 50 Special per i colli bolognesi!
Ascoltate la compilation di Bologna in Musica, direttamente su Spotify!
(testo di Corrado)
Non ci avevo mai pensato!
Bella Bologna e bella la sua musica.
🙂 Grazie Monica, io ho un appassionato di musica in famiglia! 😉