Visitare Crotone: una passeggiata tra vicoli e lungomare

Crotone è uno dei luoghi della mia infanzia, la città in cui è nata mia madre e dove ho trascorso molti momenti felici da bambina e da ragazza. Mia nonna aveva ancora una piccola casa, su Discesa Castello, a due passi dal porto e dal lungomare e non troppo distante neanche dal centro storico. Ci recavamo spesso lì per il weekend e non abbiamo mai perso una Festa della Madonna di Capo Colonna. Quando mia nonna è morta, la casa è stata venduta, e le occasioni per tornare a Crotone sono diventate sempre di meno. Corrado però non ci era mai stato e, complice una giornata estiva non molto calda, abbiamo deciso di visitare Crotone, scoprendo una città piena di palazzi e vicoli interessanti ma, purtroppo, fin troppo trascurata. Di turismo neanche a parlarne. L’unica zona “viva” della città è il lunghissimo lungomare. Ed è un vero peccato perché in realtà il borgo antico è veramente una piccola meraviglia.

Cosa vedere a Crotone

Duomo di Crotone

La Cattedrale di Santa Maria Assunta è una chiesa del XVI secolo, riedificata su una struttura precedente e più volte ristrutturata nel tempo, con una facciata neoclassica con tre portali d’ingresso ed un campanile. L’interno, a tre navate, ha un aspetto molto semplice. Spicca, in fondo alla navata destra, la cappella dove è conservata l’icona bizantina dedicata alla Madonna di Capocolonna.

Castello di Carlo V

Fortezza medievale costruita per difendere la città dai Saraceni, il Castello di Crotone è una struttura imponente con due grandi torri cilindriche e due bastioni, il cui aspetto attuale è legato ad una serie di ampliamenti e ristrutturazioni avvenute in epoche differenti. Si tratta di uno degli angoli più belli della città, almeno secondo il mio giudizio, un’opera che dovrebbe essere ristrutturata e resa completamente fruibile: al momento una torre ospita parte del Museo Archeologico Nazionale ed il resto del Castello lo si può osservare, in tutta la sua magnificenza, solo dalle grate dei suoi cancelli.

Io sono di parte, lo ammetto: potevo ammirare il Castello dal balcone della casa di mia nonna, dove trascorrevo ore ed ore a giocare prima e a leggere poi (e immaginate cosa poteva essere nei miei occhi di bambina), e mi è sempre dispiaciuto osservare come una struttura che esternamente sembra quasi perfetta, venga trascurata nei suoi interni e lasciata andare come se non avesse alcun valore storico e culturale.

Museo Archeologico Nazionale di Crotone

Il Museo Archeologico espone reperti a partire dall’epoca neolitica, ma la sezione più importante è sicuramente quella legata alla Magna Grecia e a tutti i reperti rinvenuti nell’area archeologica di Capo Colonna relativi proprio alla dominazione greca.

I Portici

Proprio di fronte Piazza Duomo inizia una zona della città, dove i palazzi hanno nella parte più bassa un lungo marciapiede porticato, delimitato da numerose colonne: sono i Portici di Crotone, una delle zona più famose della città. Da uno dei portici si accede al mercato cittadino e lungo la passeggiata si incontrano numerosi negozi e bar.

I vicoli del centro storico ed i Palazzi storici

Il centro storico di Crotone è, insieme al Castello e ai suoi palazzi antichi, la parte più sottovalutata e trascurata della città. Durante la nostra passeggiata non abbiamo incontrato quasi nessuno, in un silenzio che sembrava quasi irreale, e abbiamo potuto osservare vicoli bellissimi, alcuni pieni di fiori, e circondati da palazzi storici di una bellezza quasi unica, lasciati però andare all’incuria del tempo e della gente: spazzatura ovunque, vetri rotti, lampioni palesemente non funzionanti… Eppure mi piacerebbe vederli di sera questi luoghi, chissà che colori assumono le pareti delle case!

 

Alcuni vicoli lasciano davvero di stucco: come può esserci così tanta bellezza nascosta? Perché nessuno fa nulla per valorizzare questi luoghi? Lungi da me iniziare una polemica: non mi occupo di questo, non parlo di politica, non me ne interesso e vivo bene così. Però mi occupo di turismo e di valorizzazione territoriale, uno dei miei obietti è scoprire il bello laddove nessuno lo vede. Ed a Crotone di bello ce ne sarebbe da vendere! Palazzi che se traslati idealmente in altri luoghi richiamerebbero frotte di turisti. Sto parlando ad esempio di Palazzo Gallucci o di Palazzo Morelli, o ancora Palazzo Albani, giusto per citarne qualcuno.

 

Per fortuna alcuni abitanti amano la loro città ed è nata così l’Associazione Crotone in fiore. Che meraviglia i vicoletti risistemati con cura e passione vera! Ad esempio Via Milione, laddove finisce su Piazza Castello, è un capolavoro d’arte e d’amore! Bravissimi! Continuate così!

Chiese di Crotone

Le chiese del borgo antico di Crotone sono davvero tutte bellissime (almeno esternamente – come spesso succede è difficile visitarne l’interno: trovare una chiesa aperta è come vincere al lotto!) ma alcune sono davvero imperdibili. Tra le tante vi segnalo:

• Chiesa di San Giuseppe
• Chiesa di Santa Maria Prothospataris
• Chiesa dell’Immacolata
• Chiesa di Santa Chiara

Il Porto di Crotone e la Lega Navale

Altro luogo a cui associo molti ricordi della mia infanzia, il Porto e la vicina Lega Navale, sono uno dei luoghi da visitare durante una passeggiata a Crotone. Da qualche decennio, oltre alle imbarcazioni private e ai pescherecci, potrete ammirare una statua dedicata a Rino Gaetano, cantante crotonese morto da giovanissimo in un incidente stradale a Roma.

Il Lungomare e la spiaggia crotonese

La zona del Lungomare è, come dicevo, quella tenuta meglio e maggiormente frequentata. Il lungo a largo marciapiede che costituisce il lungomare è un susseguirsi di stabilimenti balneari e locali di vario tipi, da gelaterie a ristoranti. Si tratta di un percorso di diversi chilometri da dove è possibile ammirare l’intera costa fino a Capo Colonna.

La spiaggia è di sabbia finissima color rosso scuro; il fondale marino degrada molto lentamente: ricordo bagni in cui potevi camminare per metri e metri con l’acqua che arrivava ancora alla caviglia. Questo la rende particolarmente calda e perfetta per i bambini, anche se, il colore e la consistenza della sabbia rendono l’acqua perennemente torbida. Sinceramente si tratta di una zona costiera di qualità inferiore rispetto al mare azzurro della Calabria. Basta però spostarsi di qualche chilometro fuori città e la situazione cambia di molto.

Visitare Crotone: il nostro itinerario 

Noi siamo partiti da Catanzaro in modo da raggiungere Crotone in tarda mattinata. Abbiamo parcheggiato su Viale Regina Margherita e da qui ci siamo infilati nei vicoli seguendo orientativamente questo percorso: Palazzo Giunti – Chiesa di Santa Maria Prothospataris – Duomo di Crotone – Portici – Sosta al Bar Moka per una ottima Graffa – Chiesa dell’Immacolata – Palazzo Gallucci – Chiesa di San Giuseppe – Chiesa di Santa Chiara – Palazzo Morelli – Castello – Porto e Lega Navale – Sosta pranzo ad uno stabilimento balneare vista mare – Lungomare.

Se vuoi vedere tutte le foto scattate durante la gita a Crotone, ecco i due album completi:

• Centro storico di Crotone: clicca qui
• Lungomare e Porto: clicca qui

Come raggiungere Crotone

Crotone si trova sulla costa ionica calabrese ed è collegata al sud della Calabria e alla Puglia grazie alla SS 106. Dista da Catanzaro circa 70 km. E’ raggiungibile in automobile, autobus e treno (la stazione si trova però ad oltre 2 km dal centro storico). Esiste anche un aeroporto, a circa 15 chilometri dalla città, con voli nazionali ma purtroppo è spesso chiuso.

Cosa e dove mangiare a Crotone

Impossibile andare a Crotone e non mangiare la Graffa, un dolce di pasta brioche fritto e farcito con crema: assomiglia alla classica bomba fritta MA non è assolutamente la stessa cosa e solo chi l’ha mangiata può saperlo! Oltre al gusto anche la forma è differente: viene farcita infatti incidendo il dolce, come se sorridesse a chi si appresta a mangiarlo! Ed in effetti, come si fa a non sorridere? Io vi consiglio due locali dove assaggiarle, il Bar Moka, sotto i portici, ed il Bar Glasses, vicino al porto.

 

Inutile poi suggerirvi di assaggiare il pesce: Crotone nasce come borgo di pescatori, con una tradizione ittica antica e ancora molto forte. Una prova potete averla se decidete di visitare il mercato e quasi tutti i ristoranti offrono menù con pescato del giorno.

Curiosità su Crotone

Pitagora, grande filosofo e matematico greco, mandato in esilio dalla Grecia, fondò a Crotone la sua scuola ed è qui che sviluppò parte del suo pensiero e della sua opera.

Sapete che nacque qui il padre fondatore della medicina antica? Si tratta di Alcmeone di Crotone che fu il primo studioso a dissezionare corpi umani ed animali per studiare la causa delle malattie.

E’ di qui anche Milone, atleta olimpico che riuscì a battere oltre 30 volti persino i più famosi atleti greci.

Cosa vedere nei dintorni di Crotone 

Crotone merita una visita di una giornata, fatta con calma, a passeggio tra il borgo antico e percorrendo tutto il lungomare, dal suo porto fino al punto un cui lascia posto alla strada per Capo Colonna. Se però volete visitare anche altro, vi segnalo, a circa 30 minuti da Crotone:

• Le Castella
• Torre Melissa
• Santa Severina
• Capo Colonna