viaggio in Sicilia sud orientale

Diario di viaggio in Sicilia sud orientale con bambini

Sono appena tornata da un bel viaggio in Sicilia sud orientale e non vedo l’ora di raccontare sul blog ogni cosa. Come sempre cerco di scrivere a caldo il diario di viaggio con tutte le mie sensazioni e il racconto del viaggio giorno per giorno, anche se devo ammettere che stavolta è più complicato del solito; non solo perché siamo stati fuori casa per oltre due settimane (non tutte in Sicilia, abbiamo trascorso la Pasqua da mia madre in Calabria), ma anche per le emozioni strane che questo viaggio si porta dietro.

Parto dall’inizio e vi racconto che fino al giorno della partenza non avevo quasi nessuna voglia di partire e chi mi conosce sa che è una cosa strana per me che ho sempre voglia del prossimo viaggio. Eppure questo periodo è un po’ più bassi che alti e mi ha lasciato addosso una tristezza di fondo che non saprei definire e descrivere. Mi sento un po’ sotto tono e le mie passioni più grandi, il viaggio e la scrittura, ne hanno per forza di cose risentito. Non ho voglia di scrivere…anche se avrei tanto da raccontare e… bè, non dico che non ho voglia di viaggiare, quella c’è sempre, ma ho una sensazione strana di apatia…come se fosse quasi la stessa cosa, partire o non partire… Capite in che stato d’animo è iniziato questo viaggio? Come se “dovessi” farlo più che desiderarlo davvero. In più, come ho detto già altre volte, mi manca andare all’estero e ritrovarmi di nuovo in un viaggio tutto italiano mi aveva lasciato un po’ di amaro in bocca.

Ma la destinazione di viaggio stavolta nasceva da un motivo bellissimo: il matrimonio, in provincia di Agrigento, di un mio carissimo amico, al quale non sarei mancata per nulla al mondo! E quindi Sicilia sia! E ora così, a caldo, dopo pochi giorni dal mio rientro, posso dirvi solo che è stato un viaggio bellissimo, durante il quale ho visto talmente tante di quelle cose stupende, anche più del previsto, che sono quasi confusa e ci metterò un bel po’ a saldare i ricordi nella mia mente e sulle pagine del mio blog! Un viaggio entusiasmante, che ha coinvolto tantissimo anche i bambini, sopra ogni mia aspettativa, e che mi ritrovo ora a rivivere per raccontarvelo nei dettagli. Ecco quindi il mio diario di viaggio in Sicilia sud orientale con bambini! Spero possa essere di utilità per chi vuole intraprendere il mio stesso percorso!

Diario di viaggio in Sicilia sud orientale con bambini

Giorno 1: Scilla

viaggio in Sicilia sud orientale

Il primo giorno di viaggio siamo partiti verso le 10 da casa di mia madre e abbiamo deciso di fare una sosta in Calabria per realizzare un mio piccolo sogno: dormire a Chianalea di Scilla per svegliarmi, vista mare, in uno dei miei luoghi del cuore! Siamo arrivati in tarda mattinata e ci siamo inoltrati subito alla scoperta di Chianalea, la zona più bella di Scilla, con case costruite talmente a ridosso del mare che i loro balconi si affacciano sulle acque verdi di questa splendida costa. Un luogo tra i più suggestivi che io abbia mai avuto la fortuna di vedere. Per pranzo ci siamo fermati al Bleu de Tois, con la caratteristica terrazza sul mare: che meraviglia mangiare così! E che pranzo! Tutto a base di pesce freschissimo, con ricette tipiche della zona tra le quali mi limito a citare gli involtini di pesce spada che adoro!

Dopo pranzo siamo andati a prendere possesso del nostro alloggio, Piana delle Galee: ve lo consiglio senza alcun dubbio! E’ nel cuore di Chianalea con una vista sul mare da togliere il fiato, all’interno dell’appartamento troverete tutto quello che può servirvi e anche di più, stanze spaziose, una colazione ottima con prodotti freschi fatti in casa e, come ultima cosa, una proprietaria di casa gentilissima e super disponibile!

Nel pomeriggio ci siamo fermati un po’ a prendere il sole e a giocare sulla spiaggia di Marina Grande e, con un comodissimo ascensore che da qui porta alla parte superiore del paese, siamo andati a visitare il Castello Ruffo, non troppo valorizzato ma con una vista sulla costa davvero spettacolare.

Siamo ridiscesi a piedi e rientrati nel nostro alloggio per riposare un po’ e cenare in casa (coi bimbi è una soluzione abbastanza comoda).

Giorno 2: Messina e Siracusa

Ci siamo svegliati con la vista mare che tanto sognavo ed è stato bellissimo. Dopo una ottima colazione rimettiamo i bagagli in macchina e ci dirigiamo verso Villa San Giovanni. Con un po’ di difficoltà troviamo la biglietteria e riusciamo ad imbarcarci. Il tempo non è dei migliori, c’è molto vento, ma la breve traversata è comunque piacevole, sopratutto per i bimbi.

viaggio in Sicilia sud orientale

Arriviamo in tempo a Messina per parcheggiare e piazzarci davanti al Duomo in attesa del famosissimo Orologio Astronomico che ogni mezzogiorno regala una spettacolo fatto di suoni e movimenti: i bimbi ne sono rimasti affascinati. Visitiamo il Duomo e pranziamo al sacco, completando il pasto con una ottima granita di caffè con panna.

Ci rimettiamo in macchina direzione Siracusa. Ci fermiamo al parco giochi in attesa di prendere possesso del nostro alloggio (in realtà, anche se non lo riporto nel diario di viaggio, ci fermiamo spesso a far giocare i bimbi, ogni volta che vediamo un parco giochi o una zona dove possono correre un po’, è un modo per fargli sfogare la loro necessità di movimento!): A Ficurinia, molto comodo per chi vuole parcheggiare sotto casa, vicinissimo al parco archeologico e un po’ meno ad Ortigia, che si raggiunge comunque a piedi con una passeggiata di 15-20 minuti. La casa è piccolina ma ben fornita di tutto il necessario, nei dintorni ci sono sia bar che ristoranti, la zona è silenziosa e noi ci siamo trovati piuttosto bene: un ottimo punto di partenza per visitare Siracusa e dintorni.

Dopo aver scaricato i bagagli ci siamo recati subito al vicino Parco Archeologico Neapolis: una visita davvero interessante, a tratti un po’ faticosa coi passeggini (ma di questo vi racconterò in dettaglio), con i bimbi alla ricerca delle grotte dove vivevano i giganti! Peccato la leggera pioggerella di terra che più che infastidirci sul momento – era davvero leggerissima – ci ha lasciati uno strato di sporco su giacche, passeggini e macchina!

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Per cena ci siamo recati alla Locanda Colibrì, dove abbiamo mangiato davvero benissimo e che si trova, comodamente, a due passi da casa. Ed infatti ceniamo e andiamo subito a dormire!

Giorno 3: Ortigia

Dedichiamo l’intera giornata alla scoperta di Ortigia, gironzoliamo a piedi tra le varie attrazioni, soffermandoci a visitare il Bagno Ebraico, il Museo dei Pupi, alcune tra le chiese più belle ed il Castello Maniace. Il Barocco impera nelle vie e nelle piazze, ritrovandosi in ogni palazzo e rendendo la passeggiata particolarmente panoramica. Belli anche gli affacci sul mare, dal Forte Vigileno a Fonte Aretusa. Per pranzo ci fermiamo a mangiare in un bar in piazza e per merenda assaggio la granita di mandorle più buona mai mangiata in vita mia (al Bar Aretusa, ve lo consiglio!)!

Completiamo la giornata con un giro in barca con Dolci Escursioni: c’è molto vento e non possiamo andare a vedere le grotte che si trovano nella costa che sorregge Ortigia: ci limitiamo a vedere il Castello dal mare e ad un giro in porto ma per i bimbi è una esperienza bellissima. La barca salta sulle onde e ci schizza ed F. ed M. ridono come dei matti!

Rientriamo a casa e ceniamo con una pizza da Il Matto, mangiata direttamente a casa e davvero ottima.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Giorno 4: Noto ed Avola

Dopo colazione ci spostiamo a Noto, uno dei luoghi più belli, per me, dell’intero viaggio, il cuore del Barocco del Val di Noto, non a caso Patrimonio Unesco. Qua visitiamo le varie chiese, il Comune e saliamo sulla Torre dell Chiesa di Santa Lucia e sulla Terrazza del Comune. Hanno entrambe una splendida vista, da punti differenti, sul Duomo e sul corso di Noto, un panorama davvero incantevole ed irripetibile.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Per pranzo ci fermiamo a mangiare alla Cantina Modica di San Giovanni, proprio di fronte a Palazzo Nicolaci, che visitiamo nel pomeriggio. Dopo una ottima merenda al Caffè Sicilia ci spostiamo ad Avola: la città non rientra nei comuni della Val di Noto ed infatti il centro storico è molto più semplice anche se il Duomo ed alcune altre chiese sono comunque degne di nota. Terminiamo la giornata con una passeggiata sul lungomare e con una cena sicula a base di arancini (buonissimi) comprati ad Avola e mangiati a casa.

Giorno 5: Siracusa e Palazzolo Acreide

viaggio in Sicilia sud orientale

Stamattina ci dedichiamo ancora a Siracusa, visitando la Basilica della Madonnina delle Lacrime e le Catacombe di San Giovanni (che belli i bimbi con il caschetto giallo, tutti presi dalla loro avventura al buio!). Prendiamo poi l’hop on hop off che ci porta in giro per la città, raccontandoci alcuni dettagli di quanto già visto nei giorni precedenti; pranzo veloce ad un bar con una buona focaccia di verdure ed un ottimo cannolo e poi via in macchina in direzione Palazzolo Acreide!

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Il centro storico è molto bello, anche se un po’ scomodo da visitare, sopratutto con i passeggini, perché le chiese più belle sono ai lati opposti del paese ed è tutta una fatica di saliscendi! Ma ne vale la pena. Ci feriamo a far merenda con cannoli, cassatine e gelati e poi ci spostiamo di un paio di chilometri, all’area archeologica di Akrai: interessanti, più che il teatro greco, le latomie e le necropoli dove, per sommma gioia dei miei bimbi avventurosi, si può addirittura entrare! Non potete capire la loro gioia, nell’arrampicarsi tra grotte e resti di tombe!

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Per cena torniamo alla Locanda Colobrì, ci è piaciuta talmente tanto da voler replicare!

Giorno 6: Marzamemi

Dopo un’ottima colazione con un cornetto alla ricotta, ci spostiamo in direzione Ragusa, dove abbiamo prenotato il nostro alloggio. Decidiamo di fermarci a visitare Marzamemi: è un luogo di cui ho visto foto meravigliose e che desidero da tanto visitare. In realtà ne resto delusa: troppi turisti e troppa “finzione”, sembra tutto costruito attorno ai visitatori. Non fraintendetemi, il borgo in sé è molto bello ma è stato “farcito” di locali, negozi e ristoranti che ne fanno perdere un po’ l’autenticità, che si intravede soltanto immaginandola vuota, come piccolo ritrovo di pescatori costruito intorno ad un porticciolo dalle acqua straordinariamente limpide e ad una tonnara in pietra gialla. Pranziamo da La Pagoda, un ristorante tipicamente turistico, con una bella vista sul mare ma cibo che definirei senza lode e senza infamia.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Da Marzamemi arriviamo all’alloggio che abbiamo prenotato a Ragusa, Sguardo sul Barocco. La casa è bellissima, in stile con la città, arredata in modo sontuoso e molto vistoso, con una bella terrazza sui tetti di Ragusa. Io però sinceramente non la consiglierei a famiglie con bambini: troppe cose che possono rompersi, troppi mobili (con conseguente poco spazio di movimento) e troppe scale strettissime, davvero difficili da salire coi bimbi e con i tanti bagagli che si hanno quando si viaggia con bambini. Mi sento invece di dire che è perfetta, sia per l’aria romantica che ha, sia per la posizione, per le coppie che vogliono visitare la città ed i dintorni (si parcheggia anche abbastanza facilmente in zona). Ceniamo in casa per riposare un po’ di più.

Giorno 7: Ragusa Ibla e Castello di Donnafugata

Oggi visitiamo Ragusa Ibla. Dal nostro alloggio ho studiato una strada per non percorrere scale ed utilizzare così i passeggini. In effetti è comoda ma è lunghissima e già penso che al ritorno non riusciremo a farla! Ibla è bellissima, la sua piazza centrale con l’imponente Duomo di San Giorgio è un vero spettacolo! Come prima cosa prendiamo il Trenino del Barocco che ci porta in giro per la città. Visitiamo poi il Duomo, il Palazzo Arezzo di Trifiletti ed il Giardino Ibleo.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Pranziamo vista Duomo e decidiamo di spostarci per il pomeriggio al Castello di Donnafugata (ritorniamo alla macchina con un autobus, la strada a piedi era davvero troppo lunga!). Non era previsto ma tutti quanti ci suggeriscono di visitarlo e ci fidiamo della gente del luogo. In effetti il Castello, con i suoi interni ed il bellissimo giardino, è una meta che vale la pena includere in un viaggio in Sicilia Sud Orientale.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Torniamo vicino casa per cena e ci fermiamo alla Trattoria da Luigi, un posto spartano ma ottimo, dove assaggiamo alcuni piatti tipici locali.

Giorno 8: Scicli e Modica

Oggi è il giorno più impegnativo di tutti. I bimbi non so perché ma sono nervosi, forse sono stanchi o chissà, non è sempre facile con loro capire cosa gli passi per la testa. Arriviamo a Scicli ed è bellissima, tra barocco e luoghi cult della serie del Commissario Montalbano, che visitiamo. Prendiamo anche qui il Treno del Barocco ed entriamo nella farmacia storica del borgo e nei palazzi Spadaro e Bonelli Patanè, oltre a visitare diverse chiese. In uno dei palazzi i bimbi iniziano, entrambi, a piangere inconsolabili e senza un vero motivo. Un pianto che ci porta a terminare in fretta la visita e che dura almeno una mezz’ora…resta qualche strascico ma poi la giornata si riprende.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Ci fermiamo per pranzo da Buki Buki, per mangiare degli ottimi panini, e partiamo in direzione Modica . Il pomeriggio va decisamente meglio. Appena arrivati visitiamo il Duomo di San Pietro e facciamo il solito giro con il Treno del Baracco (i bimbi lo adorano). Facciamo merenda  a base di cioccolata di Modica, visitiamo il Museo del Cioccolato, e ci dirigiamo verso il Duomo di San Giorgio, la cui imponenza, alla sommità di centinaia di scale, lascia davvero senza parole, probabilmente la chiesa barocca più bella mai vista.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Ritorniamo a Ragusa e ceniamo da Konza, con una ottimo Pizzolo, una focaccia tipica del posto.

Giorno 9: Scala dei Turchi

Oggi lasciamo Ragusa ed il Val di Noto per spostarci in direzione Agrigento. Ci fermiamo a visitare la Scala dei Turchi, concedendoci un pranzo veloce ma molto panoramico. Con un comodo servizio navetta arriviamo fino in spiaggia e da qui passeggiamo in direzione Scala dei Turchi, una costa rocciosa bianca che scenograficamente dalla montagna scende fin dentro l’acqua del mare: bellissima, sopratutto la vista panoramica dall’alto.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Ad Agrigento alloggiamo a La Città degli Dei, dove abbiamo una stanza spaziosissima molto comoda e, compresa, una colazione davvero ottima. Lo consiglio alle famiglie con bambini, è davvero perfetto ed è facilissimo parcheggiare in zona.

Lasciamo i bagagli e per cena seguiamo il consiglio del proprietario del b&b: Pititto. Una cena tra le più abbondanti e buone dell’intero viaggio, pesce freschissimo e cucinato in modo molto particolare!

Giorno 10: Porto Empedocle e Valle dei Templi

Stamattina decidiamo di visitare Porto Empedocle, la città che ha ispirato la Vigata di Montalbano. Il centro storico è piccolino ma incantevole, con divertenti panchine letterarie e scale maiolicate molto belle.

Da qui ci spostiamo verso la Casa Natale e la Tomba di Luigi Pirandello. Sinceramente una sosta trascurabile, a meno che non siate appassionati ammiratori dello scrittore.

Dedichiamo l’intero pomeriggio alla visita della Valle dei Templi: che spettacolo! Anche i bimbi si sono emozionati davanti a strutture così grandi da sembrargli case dei giganti! Pranziamo con un arancino comprato fuori dal parco e ceniamo da Aguglia Persa, un locale molto elegante e con una ottima cucina.

viaggio in Sicilia sud orientale

 

Giorno 11: Matrimonio!

Ed è arrivato il giorno del matrimonio, il motivo alla base del nostro viaggio. Da Agrigento ci spostiamo nella vicina Siculiana: abbiamo deciso di dormire qui in modo da non doverci rimettere in macchina a tarda serata e la scelta in effetti si rivela ottima! Alloggiamo al b&b Vacanza in Sicilia e ci troviamo davvero molto bene. Prima di tutto i proprietari sono di una gentilezza che lascia senza parole: ci aiutano a portare su i bagagli con un loro montacarichi, il che risolve completamente il problema di una casa al terzo piano senza ascensore. La stanza è piccolina ma molto confortevole e si nota subito che è stata ristrutturata da poco; ha un bagno interno ed è perfetta per noi. La colazione è ottima e molto abbondante. Si trova all’inizio del paese in posizione ottima per raggiungere a piedi il luogo del matrimonio.

Lasciamo i bagagli e facciamo una breve passeggiata per il paese con sosta panini consumati al parco giochi! Nel pomeriggio rientriamo al b&b e ci prepariamo per la festa che si svolgerà nel bellissimo Castello Chiaramonte, un luogo incantato che incornicia perfettamente una cerimonia davvero sentita, dove l’amore tra gli sposi è più che evidente. Una cena buonissima (sopratutto l’aperitivo con una offerta di cibo vastissima) in una location da favola, un matrimonio davvero bello, con una organizzazione perfetta, che ha compreso anche una zona giochi con animazione per i bimbi che si sono divertiti tantissimo!

Giorno 12: Si torna a casa

La vacanza è finita! Ci svegliamo con calma, carichiamo i bagagli e ci dirigiamo verso Palermo, dove ci aspetta la nave traghetto che ci riporterà a Civitavecchia e da qui a Roma. La scelta del traghetto risulta ottimale: ci evita circa 1000 km di strada e ci consente di rilassarci un po’. Trascorriamo un po’ di tempo nell’area giochi e sul ponte della nave a guardare il mare, ceniamo al self service e poi dritti a dormire. La mattina dopo siamo già a casa ed io…contrariamente a prima di partire…penso già al prossimo viaggio!!!

viaggio in Sicilia sud orientale

Viaggio in Sicilia sud orientale con bambini: i costi

Pur cercando di risparmiare su molte cose e mangiando spesso al sacco, i costi di viaggio non sono bassisimi. Si tratta comunque di oltre 10 giorni, in 4, e sinceramente non abbiamo rinunciato a nulla, nè a visitare i luoghi che ci interessavano o a fare le esperienza che ritenevamo opportune (trnini, visite guidate etc) né a golosi spuntini durante la giornata o a pranzi/cene al ristorante: la cucina siciliana è famosa nel mondo e non volevamo perderci nulla. Non ho tenuto conto dei costi giorno per giorno, la mia è una stima di massima e come tale va considerata.

  • Viaggio in macchina tra benzina e caselli: 120 €
  • Traghetto per Messina: 35 €
  • Traghetto Civitavecchia – Palermo: 245 €
  • Alloggi: 575 €
  • Cibo: 1000 €
  • Ingressi ai musei/tour (i bimbi – 4 anni e 2 anni – non pagano quasi mai): 150 €
  • Varie (souvenir e giochi): 50 €

COSTO TOTALE: 2175 €, circa 181 € al giorno in 4.

Iscriviti alla mia newsletter e ricevi subito gratis la mia guida "100 luoghi da non perdere in Italia" ed ogni mese una nuova guida riservata agli iscritti!

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Ciao, sono Lucia.

Ho in serbo per te un regalo: la mia guida ai “100 luoghi da non perdere in Italia”. Per ottenerla subito, compila il form qui sotto ed inizia a preparare le valigie!


 
No Grazie!