Duomo di Messina

Il Duomo di Messina ed il suo particolarissimo Orologio Astronomico

Messina è una delle città siciliane che più conosco. Da bambina di sono stata tantissime volte, in un epoca in cui i documenti cartacei e la burocrazia era ancora tutta “di persona” e non online, con la mia famiglia ci siamo recati in città un numero infinito di volte. Come mai? Semplice: i miei genitori hanno studiato a Messina e mio fratello è nato lì, quindi qualsiasi documento era necessario veniva prodotto e doveva essere ritirato presso il comune di Messina. Immaginate la gioia mia e di mio fratello nel prendere il traghetto e puntualmente ritrovarsi davanti al Duomo di Messina, in attesa dei movimenti del suo Orologio Astronomico.

Perchè è proprio quella l’attrazione principale della città, sopratutto se si hanno dei bambini. La Torre dell’Orologio, conosciuta anche come Orologio Astronomico, alle 12 in punto di ogni giorno si anima e per diversi minuti offre all’osservatore uno spettacolo unico al mondo.

Duomo di Messina

Duomo di Messina

Ma iniziamo con ordine. Il Duomo di Messina, o Basilica Cattedrale protometropolitana di Santa Maria Assunta, si trova nel cuore della città, in Piazza Duomo,  ed è una chiesa la cui prima realizzazione risale all’epoca normanna. Nonostante sia stato più volte distrutto da incendi e terremoti, il Duomo è stato ogni volta ricostruito con lo stesso stile architettonico, visibile ancora oggi, mentre gli interni, inizialmente in legno ma andati persi dopo numerosi incendi, sono stati successivamente arricchiti con opere d’arte e monumenti funebri.

La facciata della Cattedrale è decorata, nella parte inferiore, con marmi policromi ed ha un portale centrale, più ampio e decorato con colonne ritorte e statue di santi, e due porte laterali, mentre la parte superiore è in pietra con tre finestre in stile gotico ed un rosone centrale. Nell’architrave si trova la statua di Cristo con i quattro Evangelisti e nella lunetta la statua della Vergine col Bambino sormontata da un medaglione raffigurante l’Incoronazione della Vergine e fiancheggiata delle statue dei Santi Pietro e Paolo.

L’interno è a tre navate, divise da file di colonne con archi a sesto acuto e capitelli con stili differenti, con transetto a croce greca. La navata centrale è ricoperta da un tetto realizzato ligneo ed a metà della sua lunghezza si trova il pulpito e termina con un ricco abside centrale dominato dal Cristo Pantocratore. Le navate laterali ed il transetto sono un susseguirsi di statue, monumenti funebri ed altari celebrativi.

Dalla chiesa si accede al Tesoro del Duomo, raccolta di oggetti preziosi appartenuti al Duomo durante i diversi secoli.

Per maggiori informazioni sugli orari di apertura e sul costo di ingresso al Tesoro e al campanile, vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Duomo di Messina

Orologio Astronomico di Messina

Il Campanile del Duomo sibì la stessa sorte della Chiesa e venne più volte distrutto e ricostruito fino all’attuale aspetto. Oggi è alto circa 60 metri, ha la forma di una torre e i lati presentano bifore con archi a sesto tondo. Il vero capolavoro è l’Orologio Astronomico contenuto al suo interno ed installato negli anni 30. Si tratta di uno dei più grandi e complessi orologi astronomici del mondo.

Aldilà delle 8 campane che suonano all’interno del campanile, la meraviglia è nelle rappresentazioni allegoriche del lato della torre rivolto verso Piazza Duomo e che alle 12 di ogni giorno si animano dando vita ad un vero e proprio spettacolo, variando anche a seconda del giorno e del particolare periodo dell’anno.

 

In ordine, dal basso verso l’alto:

  • i giorni della settimana, rappresentati da divinità greche che guidano un carro trainato da un animale: da lunedì a domenica scorrono Diana, Marte, Mercurio, Giove, Venere, Saturno e Apollo.
  • le fasi della vita: un infante, un ragazzo, un adulto ed un vecchio scorrono ogni quarto d’ora in processione davanti ad uno scheletro che rappresenta la morte futura e che muove la falce con lo scandire delle ore.
  • la Costruzione del Santuario della Madonna di Montalto: è rappresentata la legenda secondo cui una colomba volò su di un terreno dove i messinesi costruirono la chiesa.
  • Scene bibliche, che variano a seconda del calengario liturghico; Natività, Epifania, Pasqua e Pentecoste.
  • la Madonna della Lettera, patrona di Messina, rappresentata nel momento in cui un angelo le porta la lettera che poi lei restituisce all’ultimo di sei ambasciatori che la omaggiano, inchinandosi e benedicendo in modo simbolico la città.
  • le Statue di Diana e Clarenza, due eroine della Guerra del Vespro, che battono i quarti d’ora sulle campane. Al centro è presente un gallo che a mezzogiorno canta e muove le ali.
  • La statua di un leone che sventola la bandiera di Messina.

Lateralmente, sulla facciata che da verso il Duomo, si trovano tutte le rappresentazioni astronomiche: un calendario perpetuo, un modello del sistema solare e un modello rappresentante le fasi lunari.

Lo spettacolo è più bello a vedersi che a raccontarsi, ragion per cui, oltre ad invitarvi a visitare la Sicilia e Messina, vi lascio un video di questa rappresentazione davvero unica al mondo e a cui ho avuto la fortuna di assistere un numero infinito di volte ma che mi riservo di vedere nuovamente insieme ai miei piccoli.

La Torre dell’Orologio è visitabile. Salendo godrete non solo di un bel panorama sulla città ma potrete anche osservare i meccanismi e le statue da vicino. Un punto di vista davvero particolare che vi consiglio di non perdervi.

Duomo di Messina Duomo di Messina

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