Ero già stata a Bruxelles più di 10 anni fa, anzi, a dire il vero la città è stata la prima destinazione estera che ho visitato, il luogo che ha dato il via alla mia voglia di scoprire l’Europa ed il mondo! Ma tornare a Bruxelles con Corrado e con la mia famiglia, oltre che con alcuni amici, ha avuto sicuramente un sapore diverso, più intenso e più vissuto! Visitare Bruxelles con i bambini è poi davvero un’ottima scelta: il centro storico si può girare facilemtne a piedi, ci sono moltissimi mezzi pubblici che permettono di raggiungere i punti di interesse un po’ decentrati, tante attività da fare, sia per grandi che per bambini, e la possibilità di usare la città come base per visitare le fiandre, proprio come abbiamo fatto noi (se non avete letto il nostro diario di viaggio, fatelo adesso!). Oggi voglio condividere con voi una piccola guida su cosa vedere a Bruxelles.
Cosa vedere a Bruxelles
Grand Plaza
Il cuore di Bruxelles, la piazza centrale, quella su cui affaccia il Municipio, in stile gotico, con le caratteristiche gulie e altri bellissimi palazzi, che, con i loro addobbi floreali sempre presenti, l’abbracciano rendendola una luogo unico al mondo, un posto che, a prima vista, lascia gli spettatori a bocca spalancata.
Municipio
Edificio in stile gotico con un imponente torre centrale che svetta alta sulla Grand Plaza, è la sede del comune di Bruxelles. Si tratta di un luogo aperto al pubblico e visitabile dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 17:00. Al suo interno, oltre le eleganti sale, è possibile ammirare mostre permanenti e temporanee.
Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Moof Comic’s Museum
Uno dei musei più belli ed interessanti della città, il Moof Comic’s Museum è solo uno dei diversi musei dedicati ai fumetti, tematica molto sentita a Bruxelles ed in tutto il Belgio, in quanto la patria ha dato i natali a molti fumetttisti famosi che hanno, a loro volta, creato opere conosciute in tutto il mondo. Cito solo, per fare un esempio, Tin Tin, i Puffi e Asterix e Obelix!
Al suo interno troverete intere collezioni dedicate ai fumetti, tra cui alcuni pezzi originali, tavole preparatorie e addirittura statue in movimento a grandezza naturale (un mostro di cui i miei figli hanno avuto tantissima paura 😀 ).
Per informazioni sui costi e gli orari di apertura vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Museo del Cioccolato
Un dolcissimo e golosissimo museo, quello del Cioccolato, dedicato a questo gustoso alimento, dove viene spiegata la sua storia, le origini, la lavorazione… fino ad una sala dove avreste a disposizione una marea di cioccolatini da degustare ed in alcuni momenti anche una dimostrazione pratica di come nasce una gustosa pralina, altra specilità di Bruxelles, insieme ai fumetti.
Per informazioni sui costi e gli orari di apertura vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Manneken Pis
Simbolo della città, il bambino che fa la pipì è una piccolissima statua posta all’incrocio tra due vie. Sinceramente è una visita un po’ deludente, ma va fatta proprio perchè oramai questa scultura è diventata l’icona di Bruxelles. Unica nota di merito: si trova in un quartiere meraviglioso, fatto di vicoletti in pietra davvero carini da percorrere, che valgono da soli molto di più, almeno per i miei gusti, del Manneken Pis stesso.
Janneken Pis e Het Zinnaken Pis
A rimorchio del Manneken Pis e per par condicio, sono nate in epoca successiva altre due statue: Janneken Pis, una bambina che fa pipì, e Het Zinnaken Pis, un cane colto sempre nell’atto di fare la pipì. Anche queste sono esteticamente trascurabili ma, ahimè, molto famose.
Cattedrale di San Michele
La Cattedrale di San Michele e Santa Gudula è la principale chiesa cattolica di Bruxelles. Si tratta di una struttura molto imponente, in stile gotico e con due alte torri laterali. L’interno è diviso in tre navate ed ha una pianta a croce latina, con ai lati cappelle decorate da grandi vetrate policrome. Da notare il pulpito e gli organi presenti all’interno della chiesa.
Palazzo Reale e Giardini di Palazzo Reale
Residenza ufficiale del Re del Belgio, il Palazzo Reale di Bruxelles è una costruzione piuttosto ampia a ridosso del centro storico della città. Si visita gratuitamente ma solo su prenotazione ed in alcuni periodi dell’anno (quindi vi consiglio di consultare il sito ufficiale). Al suo interno, enormi sale semi vuote ospitano spesso mostre temporanee. A me onestamente non è piaciuto molto: le sale sono belle, con grandi lampadari, ma consevano poco o niente di arredamenti, sia originali che riprodotti, e le mostre oscurano, secondo me, la magnificenza del palazzo. Onestamente se avete tempo visitatela velocemente, ma se ve la perdete non fa nulla.
I Giardini di Palazzo Reale sono invece davvero piacevoli, con un ampia vasca con fontane centrale, tante panchine e una bella zona verde dove passeggiare o rilassarsi. Si trovano di fronte al Palazzo Reale e sono accessibili, gratuitamente, in modo completamente separato.
Zona del Parlamento Europeo
Bruxelles è la sede del Parlamento Europeo, l’organo che governa sugli stati facenti parti dell’Unione Europea. La zona del Parlamento è piuttosto nuova, con grandi palazzi di acciaio e di vetro, piazze luminose ed ampie e costruzioni moderne quasi tutte lineari e senza gradi slanci architettonici. Noi abbiamo fatto solo una breve passeggiata, giusto per ammirare la sede di questo importante organo politico ma, se avete più tempo, potete anche visitare alcuni musei e prendere parte a visite guidate.
Per maggiori informazioni consultate questo sito.
Museo delle Illusioni
Noi purtroppo non siamo riusciti a visitarlo, ma il Museo delle Illusioni è secondo me molto carino sopratutto per chi viaggia con adolescenti piuttosto che con bambini (ce ne sono tanti in giro per il mondo, da poco anche a Roma e spero di visitarlo presto). Si tratta di un luogo dedicato a tutto il mondo delle illusioni, con giochi messi a disposizione ai visitatori per testare la strana percezione delle mente umana.
Per informazioni cui costi e gli orari di ingresso fate riferimento al sito ufficiale.
Parco del Cinquecentenario
Un po’ fuori dal centro storico, il Parco del Cinquecentenario è un parco di 30 ettari delimitato da edifici a forma di cavallo che ospitano alcuni musei (di cui vi parlo in seguito) ed un enorme arco della vittoria con grandi sculture. Ve lo consiglio sia per la breve passeggiata nel verde sia per la presenza, come detto di musei molto interessanti.
Autoworld
E’ stato il museo preferito di mio figlio F., quello che ancora ricorda a distanza di mesi, Autoworld è uno spazio espositivo completamente dedicato alle macchine, da quelle d’epoca ai nostri giorni, con anche mezzi di traposrto come ambulanze, vigili del fuoco e qualche macchina da corsa. Una immersione stra interessante in questo mondo, meravigliosa per gli appassionati ma da vedere anche per chi non lo è. Bella la sezione dedicata all’italiana Alfa-Romeo!
Per maggiori informazioni sull’orario di ingresso ed i costi, vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Museo Reale dell’Esercito e della Storia Militare
Proprio di fronte ad Autoworld si trova quest’altrettanto interessante museo, dedicato all’esercito e alla storia militare, con esposizioni di mezzi militari storici, tra cui piccoli aerei, elicotteri e carri armati. Noi purtroppo lo abbiamo trovato chiuso e ce ne siamo dispiaciuti tantissimo perché l’eposizione di veicoli da volo sarebbe piaciuto molto al mio F.
Per maggiori informazioni sull’orario di ingresso ed i costi, vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Atomium
Nato per una delle Esposizioni Universali e poi rimasto a suo ricordo, l’Atomium è una struttura particolarissima, la rappresentazione di un atomo, visibile anche da molto lontano e davvero molto caratteristica. Al suo interno si possono visitare le varie sfere che lo compongono, dove troverete immagini sulla sua costruzione e sull’EXPO, oltre che varie informazioni sulla città. Molto bella la parte “buia” con luci al neon colorate e musica tecno in sottofondo. Dalla sua sommità si gode di una bella vista sulla zona circostante (che però è ben lontana dal centro di Bruxelles).
Per maggiori informazioni su orari e prezzi di ingresso vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Parc de Laeken
A due passi dall’Atomium, si trova il Park de Laeken, una enorme distesa di verde dove gli abitanti del posto si recano per fare lunghe passeggiate, correre o allenarsi agli attrezzi presenti all’interno del parco stesso. Un’oasi di pace, in cui, in una zona laterale, è possibile ancora vedere i resti dei padiglioni cinesi e giapponesi dell’EXPO (purtroppo oramai in abbandono e con i relativi musei chiusi). Io vi consiglio, se avete tempo, di trascorrere qui mezza giornata e di portarvi anche l’attrezzatura per fare un bel picnic (ci sono anche molti tavoli a vostra disposizione).
Centro Belga del Fumetto
Il Centro Belga del Fumetto è un altro museo dedicato al fumetto e ai suoi esponenti belgi (ed internazionali) più importanti. E’ situato fuori dal centro storico in uno splendido edificio art noveau e contiene al suo interno, oltre alle varie opere, anche una sala lettura con una biblioteca che vanta oltre 30 mila fumetti in diverse lingue.
Per maggiori informazioni su costi e orari di apertura consultate il sito ufficiale.
Chiesa della Nostra Signora delle Vittorie ed il quartiere Sablon
A ridosso del centro storico, il quartire del Sablon è sicuramente uno dei luoghi più interessanti di tutta Bruxelles. Si tratta di un’area elegante, dove un tempo risiedeva la nobiltà cittadina, il cui centro ideale è una grande piazza di forma triangolare. Da non perdere la chiesa gotica di Nostra Signara delle Vittorie, interessante sia per il suo aspetto imponente che per le opere contenute al suo interno e la Place du petit Sablon, antico mercato di cavalli, ora piccolo e grazioso giardino con statue decorative.
Passeggiando nel quartiere ci si imbatte in tanti locali, piccoli negozi di antiquariato e palazzi sontuosi con facciate in stile Art Noveau.
Giardino Botanico
Le Botanique è un giardino ottocentesco situato nel quartiere finanziario di Bruxelles, prevalentemente in stile francese ma con tanti richiami ai giardini italiani e a quelli inglesi, con artbusti fioriti, laghi ornamentali e sentieri che si sviluppano intorno alla bellissima Orangerie, oggi centro culturale spesso sede di concerti e altri eventi.
Per informazioni su costi e orari vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Visitare Bruxelles con i bambini
Bruxelles, città natale di molti fumetti famosi e con i suoi grandi musei dedicati al tema ed i murales sparsi tra i vari palazzi, è perfetta per i bambini. Tutta pianeggiante e con tanti mezzi pubblici, non presenta nessuna difficoltà, neanche per chi usa passeggini/carrozzine (per noi è stato il primo viaggio senza! 🙂 ) o per chi ha bimbi che camminano ma non troppo.
Imperdibili con loro i musei dedicati ai fumetti, il Museo del Cioccolato, i tanti parchi della città, l’Atomium ed Autoworld, giusto per citare alcune delle attrazioni da prendere in considerazione durante una visita a Bruxelles con bambini. Simpatico, ovviamente, il Manneken Pis e le sua altre due versioni (bimba e cane) che attireranno sicuramente la curiosità e l’ilarità dei vostri bimbi!
Informazioni utili per visitare Bruxelles
Come arrivare a Bruxelles
Bruxelles è la capitale del Belgio. Per raggiungerla, dall’Italia, il mezzo più comodo e veloce è sicuramente l’aereo. Sono molte le compagnie che interconnettono i principali aeroporti italiani all’aeroporto internazionale di Bruxelles.
In macchina, da Roma, la distanza da percorrere è di circa 1500 km, fattibili con uno spostamento di 2 o 3 giorni (eventualmente se si vuole fare un on the road che tocchi varie città europee).
Come raggiungere il centro di Bruxelles dall’aeroporto
L’aeroporto di Bruxelles si trova a circa 15 km dal centro della città, che è raggiungibile, con una macchina propria, un taxi o uno shuttle (noi ne abbiamo prenotato uno da 8 posti dall’Italia), in circa 30 minuti di viaggio.
In alternativa è possibile prendere l’intercity che collega l’aeroporto alla stazione centrale di Bruxelles o diverse linee di autobus che necessitano però di diversi cambi per arrivare al centro della città.
Come muoversi a Bruxelles
Il centro di Bruxelles è interamente visitabile a piedi. Per spostarsi in zone meno centrali vi consiglio di utilizzare i mezzi pubblici, ci sono diverse linee metro, tram e bus che in poco tempo vi porteranno ovunque vorrete andare.
Io quando viaggio uso molto le mappe di google e le interrogo quando devo raggiungere una destinazione. A Bruxelles ho fatto proprio in questo modo e ogni volta che dovevo spostarmi ho usato google maps per sapere quale mezzo prendere, trovandomi sempre molto bene, sia come tempi di percorrenza che come numero di cambi.
Non ho utilizzato tessere giornaliere/settimanali ma singoli ticket. Su questo fa fede quante volte pensate di prendere i mezzi. Io, essendo una sostenitrice che a piedi è meglio, non li ho usati per ogni spostamento ed ho quindi preferito i biglietti singoli.
Dove mangiare a Bruxelles
La cucina belga non è molto varia ma nonostante tutto mi ha positivamente colpito. Piatto tipico le moules et frites, cozze, cucinate in vario modo e con diversi condimenti (da semplicemente bollite a molto più elaborate), servite con un contorno di patatine fritte, buone e croccanti come non mai! Ottimi anche gli stufati e le omelette.
Oltre ai ristoranti tipici, sono presenti in città diversi locali etnici, di molti luoghi nel mondo, oltre che fast food vari. Non avrete quindi difficoltà qualsiasi sia la vostra intenzione mangereccia!
Io vi segnalo i locali dove abbiamo pranzato/cenato noi; ci siamo trovati bene un po’ dappertutto e spero di riuscire a parlarvene nel dettaglio in post dedicati, per ora mi limito ad elencarveli e a dirvi che tipo di cucina troverete, in modo da facilitare la vostra scelta:
- Le News Cafè (cucina tipica)
- Ancho Louise (cucina messicana)
- Pokè House Louise (pokeria)
- Le Prince (persiana)
- Le Pain Quotidiene (colazioni e fast food)
- Berlin Fabrik (hamburgeria/pub)
- The Beer Factory (cucina tipica/pub)
- Cafè Leffe (cucina tipica/pub)
- Les Fins Gourmets (cucina tipica)
Dove dormire a Bruxelles
Noi abbiamo soggiornato presso il Thon Hotel Bristol Stephanie. Si trova poco fuori dal centro storico e vicinissimo al Quartiere del Sablon (ci si arriva a piedi); è molto comodo sia per gli spostamenti all’interno della città (vicinissimo a fermate tram e metro) che per quelli verso altri paesi belgi (si trova a poca distanza dalla stazione ferroviaria Bruxelles Midi da cui partono tutti i treni per altri paesi sia belgi che internazionali).
Cosa vedere nei dintorni di Bruxelles
Bruxelles si trova nel cuore delle Fiandre ed è spesso utilizzata, come abbiamo fatto noi, come base per visitare altri paesi limitrofi. Da qui è possibile anche raggiugnere in poche ore l’Olanda (noi siamo arrivati fino a Rotterdam, con 2 ore di treno) ed il Lussemburgo. Tra i luoghi da visitare nei dintorni di Bruxelles, sia con la macchina che con il treno (o altri mezzi pubblici), vi segnalo:
- Gand
- Bruges
- Anversa
- Lovanio
- Mons
- Waterloo
- Namur
- Charleroi
- Liegi