Visitare Curinga, piccolo e sconosciuto borgo della Calabria tirrenica

Curinga si trova a circa un’ora di distanza da Catanzaro, andando verso il versante tirrenico della Calabria. Nonostante la vicinanza alla mia città natale non c’ero però mai stata nè tantomeno ne avevo mai sentito parlare in termini turistici. Ed, in effetti, credo che di turismo ce ne sia ben poco, anche perchè, come spesso accade per i piccoli borghi calabrese, c’è poca propensione, da parte degli enti preposti alla scopo, ad effettuare campagne di promozione territoriale. Che, in alcuni casi, potrebbero avere un bel ritorno. Ora non voglio assolutamente dirvi che Curinga sia uno dei borghi più belli della Calabria, però devo ammettere che visitare Curinga può lasciarvi sorpresi per alcuni piccoli luoghi che, se valorizzati, potrebbero richiamare qualche turista in più e che, secondo me, vale comunque la pena di conoscere.

Visitare Curinga

Purtroppo devo ammettere che il centro della città non mi ha colpito particolarmente, nonostante la presenza di vicoletti, chiese e palazzi nobiliari. I suoi immediati dintorni sono però tutti da scoprire!

Platano Orientale Millenario

All’interno di un piccolo bosco con tanti sentieri da percorrere, che già da solo varrebbe la pena esplorare, si trova un grande albero millenario, un antico platano, alto 21 metri e con una circonferenza di 18 metri. Un gigante da ammirare con rispetto, con il tronco che presenta una grande cavità che ricorda quasi una piccola casa.

Non si sa molto della sua storia ma si pensa che fu piantato nel bosco dai monaci basiliani del vicino monastero.

Fino a qualche anno fa, nella vicina Acconia, era presente un altro albero secolare che ora purtroppo è stato estirpato (il cartello non è aggiornato e ne segnala ancora la presenza).

Monastero di Sant’Elia Vecchio

Proprio di fronte al sentiero che conduce al Platano di Curinga, si trovano i resti di questo antico monastero basiliano dedicato a Sant’Elia Vecchio. I resti sono ben tenuti e danno una idea molto chiara della struttura e della vita che si svolgeva al suo interno. Sarebbe sicuramente interessante aver modo di effettuare una visita guidata che possa raccontare qualcosa in più della sua storia.

Terme Romane

A poca distanza dagli altri punti di attrazione si trovano le Terme Romane. Il complesso è molto evidente ed è sicuramente una visita interessante. Purtroppo però è completamente lasciato all’incuria del tempo e delle piante, per cui farete fatica ad addentrarvi al suo interno e non potrete godere pienamente della bellezza di questi antichi resti romani. Come dicevo in apertura di post, ci sono tutti i presupposti per rendere turisticamente appetibile il luogo ma c’è davvero tanto lavoro da fare!