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Pozzallo, una perla nel sud della Sicilia

Situata a circa 400 chilometri dalla Tunisia, Pozzallo è una perla nell’estremo sud della Sicilia. La cittadina si estende interamente sul mare, è ricca di spiagge e rappresenta uno dei centri balneari più rinomati e frequentati di tutta la Sicilia. Ha origini antiche e particolari. Sono state qui rinvenute monete risalenti all’epoca bizantina e romana.

Visitare Pozzallo

La cittadina sorge attorno alla famosissima e caratteristica Torre Saracena edificata nel XIV secolo e commissionata da Bernardo Cabrera a difesa della città. Si tratta di una torre che sorge interamente sul mare. Le origini bizantine e arabe sono estremamente evidenti. La Torre aveva all’epoca una grande importanza militare: serviva per proteggere l’intera città dall’incursione dei pirati; ppesso assaltavano i magazzini del caricatore situati al suo interno, perché ricchi di grano che, proprio da Pozzallo, veniva trasportato verso i porti più lontani del Mediterraneo. Era sormontata da vedette e cannoni. Al suo interno c’erano l’artiglieria e i soldati semplici. I cavalieri venivano posti a guardia della stessa.

Ma la Torre di Cabrera non era solo una fortezza militare. Dentro ci sono infatti sale che venivano utilizzate dai nobili per i ricevimenti più illustri. Le volte a crociera con gli stemmi scolpiti con blasoni raffiguranti il simbolo della famiglia Cabrera, ne danno tutt’oggi una valida prova. La Torre venne parzialmente distrutta nel 1693 per essere ricostruita e visibile fino a i giorni nostri. La struttura, almeno prima del Covid, la si poteva visitare anche internamente. Oggi, in rispetto delle regole anti contagio, non è più possibile.

Ma Pozzallo non è solo storia. E’ una cittadina ricca di spiagge, locali notturni, divertimento, ristoranti e prelibatezze gastronomiche.

Pozzallo, le spiagge più famose

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Sono tre le spiagge più belle della città: quella delle Pietrenere, Isola Verde, e Spiaggia Raganzino.

La spiaggia di Pietrenere si estende per chilometri di distanza giungendo fino a Ispica. E’ a due passi dal centro urbano. E’ caratterizzata da una sabbia finissima e da un mare cristallino. Si ha quasi la sensazione di trovarsi di fronte l’Oceano. L’inizio della spiaggia è sormontato dalla splendida Torre Saracena. Inoltre è costellata da numerosi lidi. Il caldo non si soffre essendo l’area costantemente “battuta” da un vento tiepido che fa da contraccolpo al calore tipico di questa zona della Sicilia. Vi sono diversi ristoranti dove si possono gustare le prelibatezze tipiche del posto direttamente toccando la sabbia finissima e pulita. Si può mangiare sulla spiaggia con dei tavolini allestiti, nella bella stagione che in Sicilia non manca affatto, proprio vicino al mare.
Non solo. E’ meravigliosa da osservare al tramonto, con gli splendidi e tipici colori del sole che scende proprio “nel mare”: il momento perfetto per scattare una fotografia, a ricordo del vostro viaggio. Quest’ultimo non è eccessivamente profondo tanto da essere definito a “misura di bambino”. L’ampiezza dei lidi e la vastità della spiaggia, la rendono utile per praticarvi diverse attività quali beach tennis, vela o surf.

Lido Isola Verde rappresenta una soluzione a portata di qualsiasi tasca sia per godere dello splendido mare siciliano sia per trascorrere una giornata all’aria aperta in totale relax facendo un pic nic. L’area verde infatti è antistante la spiaggia. Si può portare la colazione al sacco, prepararla da se nell’area dedicata. Oppure gustarla al bar a prezzi più che contenuti. La bellezza del mare siciliano accompagnata da un posto da paradiso, la rendono uno dei luoghi più suggestivi di Pozzallo.

Infine la Spiaggia Raganzino è situata in zona porto con alle Spalle in Castello di Martino (una struttura commissionata dalla famiglia di Martino intorno al 1930, ma mai portata a termine). Il mare dalle acque non troppo profonde è adatto per i bambini. Non si corre il rischio che non sappiamo nuotare visto che toccano costantemente il fondo a piedi. Ci sono poi tantissimi ristoranti e punti di ristoro. La sua posizione a ridosso del porto la protegge dal mare agitato e dall’eventuale vento. E, per chi vuole osare, la costa termina con alcuni scogli di rocce nere vulcaniche.

Pozzallo, la patria del buon cibo. I piatti tipici

ricette tipiche pozzallo

Ma Pozzallo non è solo vacanza, mare e relax. E’ anche buon cibo. Le specialità gastronomiche della zona sono per la maggiore a base di pesce. Trattandosi di un borgo dedito fin dall’antichità prevalentemente alla pesca, non poteva essere altrimenti. VI elenco di seguito alcune prelibatezze del posto:

  • La savoiarda pozzallese: piatto tipico della zona, va gustato freddo. E’ composto da polpo fresco, bollito in pentola, patate bollite, olive e sottaceti vari
  • Il cous cous di pesce: uno dei piatti caratteristici non solo di Pozzallo, ma dell’intera Sicilia. E’ composto da ingredienti freschissimi e non ha una ricetta fissa. La composizione del pesce nel cous cous, tipicamente arabo, dipende dal pescato del giorno
  • Mozzarella e salmone in sfoglia: fresco e saporito, i sapore del formaggio si sposa perfettamente con quello del pesce fresco. Prepararlo è semplicissimo. Basta far marinare il salmone per diverse ore in spezie particolari. Una volta che avrà acquisito il tipico sapore, si potrà adagiare sopra la mozzarella condita con il preparato usato per marinare salmone. Si può servire subito appena preparato e freddo
  • Riso freddo al salmone e pistacchio: Ricetta tipicamente “sicula” composta solo da ingredienti freschi. Il pistacchio da usare è quello siciliano tipico della città di Bronte. Il mix di sapori richiamano il gusto sensibilmente agrordolce della tradizione
  • Lasagne al ragù di pesce: ottima rivisitazione della lasagna al ragù, non ha nulla da invidiare all’omonimo piatto di carne. Gli ingredienti sono appena pescati e lavorati. Anche la besciamella viene riadattata insaporendola con l’acqua delle cozze
  • Porfait di mandorle: dolce composto da mandorle caramellate servito con cioccolato e panna montata. Il semifreddo richiede almeno un riposo di 4 ore in frigo. Un’attesa che verrà ricompensata dalla sua bontà

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