Parchi Usa Ovest con bambini: il diario di viaggio

Dopo 20 anni di attesa ho realizzato il mio sogno. Dopo mille diari di viaggio letti posso scrivere il mio. E non è facile, perché parlare di un sogno che si è finalmente concretizzato è veramente difficile. Ed infatti sono trascorsi già diversi mesi ed io ancora non ho scritto nulla. E anche a chi mi chiede di persona qualcosa del “viaggio” faccio fatica a rispondere. Dico solo che è stato tutto bellissimo, ancora più di quanto mi aspettassi. Ma come si fa a parlare di un sogno? Come riuscire a mettere nero su bianco tutte le emozioni fortissime provate?

Ho realizzato il mio sogno.

Ancora non mi sembra vero. Non so davvero quante volte ci ho pensato nel corso degli ultimi 20 anni, non so quante immagini ho visto, quanti libri ho letto, quante volte mi sono ripromessa che ci sarei andata. E ce l’ho fatta. Ancora non mi sembra vero.

Ma, facciamo un passo indietro. Dopo averne parlato vagamente praticamente da sempre, la scorsa estate Corrado mi ha chiesto di sposarlo. Abbiamo già due figli, lo sapete, ma volevamo chiudere il cerchio con una bella festa che sancisse la nostra unione. E così è stato. Il nostro matrimonio è stata una grande festa, proprio come la sognavamo. Avevamo pianificato tutto, viaggio di nozze compreso. E come non realizzare finalmente il mio più grande sogno? Un bel viaggio nei parchi dell’ovest americano, un on the road lungo tre settimane che ci avrebbe portato alla scoperta di quei luoghi tanto agognati durante gli ultimi miei 20 anni.

Ho organizzato tutto da sola. Un po’ per risparmiare qualcosina ma sopratutto perché volevo che il viaggio fosse cucito in tutto e per tutto su di noi. Niente corse, niente mordi e fuggi. Noi amiamo visitare i luoghi assaporandone ogni aspetto. E abbiamo due bimbi, che hanno comunque i loro ritmi da considerare. Quindi il nostro viaggio di nozze doveva essere disegnato su di noi, permetterci di godere pienamente di tutte le esperienze che avremmo vissuto.

Ho studiato ogni dettaglio per mesi, in ogni momento libero che avevo. Ho letto tantissimo, fatte migliaia di ricerche, esplorato la mappa in lungo ed in largo. Ed è andato tutto bene. Siamo riusciti a vedere praticamente tutto o quasi quello che ci eravamo prefissati. E ci siamo emozionati ad ogni passo e ad ogni sguardo. Inutile dirlo: ho sognato in grande ed è stata una meravigliosa realtà, ancora più bella perchè vissuta con Corrado, che è il mio compagno di vita, e con i miei due piccoli viaggiatori.

Ed ora eccomi qui, a condividere con voi il diario di viaggio di un on the road tra i parchi Usa ovest con bambini, casomai dovesse servire da spunto a qualcuno. Piano piano pubblicherò anche i post di dettaglio, con tutte le informazioni sui luoghi visitati. Ma ci metterò tantissimo, già lo so, e dovrò fermarmi ogni tanto perchè i ricordi e le emozioni prevarranno sulla mia capacità di raccontare ogni cosa. Sarà come veder rifiorire il mio sogno e renderlo ancora più vivo e reale, perchè potrò riviverlo ogni volta che rileggerò i miei scritti.

Parchi Usa Ovest con bambini

Giorno 0: giovedì 27 Aprile 2023 – la partenza (o quasi)

Lasciamo la macchina in un parcheggio lowcost da dove una navetta ci porta in aeroporto. Per risparmiare abbiamo comprato un volo con scalo che parte alle 19:00 da Roma Fiumicino per arrivare a Monaco di Baviera alle 20:35 e ripartire da qui la mattina dopo alle 12:00 in direzione Los Angeles. Abbiamo prenotato un hotel a poca distanza dall’aeroporto di Monaco (NH Munchen Airport) dove trascorrere la notte e abbiamo con noi dei panini per cena, così appena arrivati in hotel possiamo subito dormire per essere pronti al volo lungo del giorno dopo.

Giorno 1: venerdì 28 Aprile 2023 – Si vola a Los Angeles!

Facciamo colazione in hotel (ottima) e con un taxi arriviamo in aeroporto. Ci imbarchiamo per Los Angeles tra mille emozioni. Il volo per fortuna trascorre tranquillamente, tra cibo, film, musica e qualche chiacchiera. Non vedo l’ora di arrivare, ancora mi sembra tutto un sogno!

Arrivati a Los Angeles, ritiriamo i nostri bagagli e cerchiamo il punto da cui parte lo shuttle che ci condurrà fino al ritito automobile (abbiamo noleggiato la macchina con Alamo, utilizzando come intermediario DiscoverCars). Ci mettiamo un po’ a completare la prenotazione e dobbiamo provare diverse carte di credito prima di trovarne una che ci fa pagare la transazione (portate tutto quello che avete con voi, magari anche di circuiti differenti perché non sempre tutto funziona!).

Prima destinazione un supermercato che ho segnato sulla strada, dove prendiamo qualcosa per cena e per colazione e alcune cose che ci saranno utili durante il viaggio.

Arriviamo al Glendale Hotel, poco fuori Los Angels, facciamo il check-in, ceniamo in stanza e finalmente ci mettiamo a dormire. Siamo davvero stanchissimi. 

Giorno 2: sabato 29 Aprile 2023 – Primo giorno a Los Angeles

Il fuso orario si fa sentire. M. si sveglia prestissimo ed io e lei decidiamo di alzarci per una doccia, in attesa che siano svegli anche i maschi di casa. Facciamo colazione in stanza e poi usciamo alla scoperta di Los Angeles! La nostra prima tappa è Beverly Hills, dove visitiamo Rodeo Drive – The Golden Triangle, Beverly Hills Sign e Beverly Hills Park. Una bella passeggiata ma nulla di memorabile. Purtroppo ci dimentichiamo di fermarci con la macchina davanti a Spadena House e va bè…

 

Ci spostiamo poi in direzione Hollywood, parcheggiando nel centro commerciale Highland, da dove possiamo anche osservare la scritta sulla montagna! I parcheggi saranno una delle cose più costose di Los Angeles, ancor più dei ristoranti. Facciamo una passeggiata lungo la Walk of Fame, ci fermiamo a vedere il Teatro Cinese e visitiamo l’Hollywood Museum.

 

Pranziamo al Mel’s Drive-In, una immersione nell’america dei film che abbiamo sempre visto in tv: ottimi panini serviti in un ambite davvero caratteristico (ma piuttosto costoso!).

Nel pomeriggio ci spostiamo verso Olvera Street, la zona più antica di Los Angeles, particolarmente “messicheggiante”, dove riusciamo a visitare anche Avila Adobe, la casa più antica della città. Facciamo merenda a base di gelato/granita da Mr Churro prima di tentare un primo avvicinamente all’Osservatorio di Griffith: praticamente impossibile fermarsi, la fila di macchine ci fa desistere e rimandiamo il tutto a domani.

Ci fermiamo, in alternativa, a Glendale, il paesino in cui abbiamo l’hotel, e scopriamo una piazzetta piena di vita, con un trenito turistico molto carino, un laghetto con giochi d’acqua e tantissimi locali e gente che passeggia: davvero una bella scoperta!

 

Cena rapida ed economica al Popeyes Louisiana Kitchen, a pochi passi dall’hotel e poi di corsa in camera a riposare.

Giorno 3: Domenica 30 aprile 2023 – Ancora Los Angeles

Colazione in stanza e via in direzione Osservatorio di Griffith. Il tempo è un po’ grigio e quindi il panorama non è proprio bellissimo ma opprofittiamo del fatto che fino alle 10:00 il parcheggio è gratuito per fare una breve passeggiata nel parco e osservare quello che si riesce a vedere dei dintorni. Si intuisce che, nelle giornate limpide, lo spettacolo deve essere davvero strabiliante.

Riprendiamo la macchina e ci spostiamo in direzione Peterson Automotive Museum, una delle tappe che più resterà nella memoria di F.! Infatti, oltre ad esserci davvero una esposizione immensa di automobili, si trova esposto qui niente meno che Saetta Mc Queen! Non potete capire la sua gioia!!!

 

A poca distanza si trova anche l’Academy Museum of Motion Pictures, un interessante museo dedicato al cinema di Hollywood.

Ci spostiamo a Santa Monica e ci dirigiamo subito sul suo molo, dove ci fermiamo per pranzare da Bubba Gump: gamberetti favolosi! Dopo l’immancabile foto sotto al cartello End Of Trail, che decreta il punto di arrivo della mitica Route 66, ed una sosta al luna park, ci dirigiamo verso la promenade per una bella passeggiata sulla spiaggia. C’è davvero tanta gente, molti si allenano o corrono vista mare.

 

Ultima tappa della giornata è Venice Beach, il quartiere che ci è piaciuto di più tra tutti quelli visitati a Los Angeles: una serie di villette sorte su un incrocio molto suggestivo di canali e ponticelli, davvero un posto magico.

Ceniamo al Tocaya Modern Mexican, a Venice, e rientriamo in hotel.

 

Giorno 4: lunedì 1 Maggio 2023 – Calico Ghost Town

Oggi lasciamo il nostro hotel a Glendale e ci spostiamo in direzione Death Valley. Il viaggio è lungo e abbiamo previsto di fermarci a Calico, una ghost town quasi interamente ricostruita, quindi un po’ finta, dove è possibile immergersi in un villaggio dell’epoca mineraria, con tanto di visita ad una antica mineria e viaggio sul treno che trasportavano i minerali estratti. Molto carina, anche per i bimbi.

Pranziamo qui con dei panini acquistati per strada e, dopo aver visitato tutti i punti di nostro interesse, proseguiamo il viaggio verso il nostro hotel (Longstreet Inn Casino & RV Resort), davvero molto carino, con un ristorante interno, dove ceniamo, ed un piccolo market dove acquistiamo il necessario per la colazione ed il pranzo del giorno dopo.

Giorno 5: martedì 2 Maggio 2023 – Death Valley

Oggi dedichiamo l’intera giornata alla visita della Death Valley. Per fortuna fa caldo ma non caldissimo, e riusciamo anche a fare qualche trail. Immagino che con temperature un po’ più elevate sarebbe stato impossibile. Ci fermiamo nei punti panoramici più belli e percorriamo il Golden Canyon, una meraviglia di sabbia gialla, fino ad arrivare quai alla Red Cathedral (ci fermiamo un po’ prima del punto di arrivo perchè il percorso diventa un po’ complicato coi bambini).

Dopo un picnic su dei massi, continuiamo la nostra visita, inoltrandoci brevemente nel deserto del Badwater e tra i mille colori si Artist’s Palette e fermandoci ad altri punti panoramici, tra cui il meraviglioso Dante’s View: una spettacolare vista d’insieme sulla valle della morte.

Torniamo in hotel in tempo per fare una passeggiata sul suo laghetto, ci sono anche gli animali! Un toro, una capra, un asino… le papere nel lago: i bimbi sono felicissimi. Ceniamo al ristorante dell’hotel stesso.

 

Giorno 6: mercoledì 3 Maggio 2023 – Las Vegas

Oggi ci spostiamo a Las Vegas, la città più folle degli Stati Uniti, un’oasi di luci circondata dal deserto. Onestamente è la tappa che mi è piaciuta di meno. Tutto un po’ troppo per me: troppe il traffico, troppa la gente, troppe le distanze tra un punto di interesse ad un altro. Però è da vedere, i suoi grandi hotel, tutti a tema e con immensi casinò, la magnificenza delle strutture, le luci sparse un po’ ovunque: tutto sa di vita e di divertimento.

 

Noi, dopo aver preso possesso della stanza nel nostro hotel (Hotel Tuscany Suite & Casino) in una stanza davvero enorme e lasciato qui l’automobile, ci spostiamo a piedi entrando in vari Hotel. Ci fermiamo per pranzo da Johnny Rockets all’interno del Flamingo Hotel, passeggiamo alla ricerca dei fenicotteri rosa e poi, un po’ a piedi, un po’ con vari mezzi di trasporto (autobus e tram) ci dedichiamo alla scoperta degli hotel che ci sembrano più interessanti. F. vince anche un enorme pelouche nel parco giochi del Circus Circus!

Nel pomeriggio ci dirigiamo verso la zona più antica di Las Vegas, quella dove sono nati i primi casinò: Freemont Street, una strada sormontata da una grande cupola dove luci e suoni la fanno da padrona, la zona più bella, secondo noi, di tutta la città, davvero sorprendente.

Torniamo sulla strip e ci fermiamo davanti al Mirage per ammirare lo spettacolo del vulcano. Facciamo la nostra peggiore cena di tutto il viaggio, in un vicino Mc Donald’s e decidiamo di tornare in hotel, rinunciando alle fontane del Bellagio: seppure sappiamo essere bellissime è davvero tardi, abbiamo camminato tantissimo e siamo tutti troppo stanchi, sopratutto i bimbi.

 

Giorno 7: giovedì 4 Maggio 2023 – Valley Of Fire

Oggi ci spostiamo da Los Angeles per avvicinarci alla zona dei parchi. Abbiamo previsto di fermaci alla Valley Of Fire, un parco statale che doveva essere semplicemente una sosta ma che invece si rivela una delle tappe più belle del viaggio. Una vallata di sabbia rosso fuoco, con rocce bellissime che circondano viali facili da percorrere. Facciamo diverse soste e alcuni trekking, perdendoci in tutto questo rosso che ci circonda. Anche le strade che percorriamo, e sarà così per quasi tutto il viaggio, sono a dir poco strepitose! Bellissimo l’incontro con un gruppo di capre.

Proseguiamo in macchina fino ad Hurricane, dove abbiamo l’hotel (Hurricane Wingate at Zion). Ceniamo in stanza. 

 

Giorno 8: venerdì 5 Maggio 2023 – Zion National Park

Finalmente facciamo colazione in hotel! Certo, non è la colazione italiana con cornetto e cappuccino, ma io posso mangiare degli ottimi pancake, i bimbi bere un po’ di latte, F. mangiare dei cereali e comunque fare colazione con calma.

Oggi dedichiamo l’intera giornata alla visita dello Zion National Park, l’unico parco che visitiamo completamente diverso dagli altri, con un bel corso d’acqua che scorre al suo interno e i sentiri che si snodano tra il fiume ed una fitta vegetazione. Facciamo amicizia con tanti curiosi scoiattolini e, nonostante un po’ di pioggia, riusciamo a percorrere i sentieri più belli. Come panorama è più simile a quelli a cui siamo abituati in Italia quindi ci conquisa un po’ meno di altri.

Dopo aver terminato la visita ci dirigiamo verso il nostro hotel (Quality Inn Bryce Canyon). Ceniamo in stanza con dei piatti pronti comprati in un supermercato lungo la strada. 

 

Giorno 9: sabato 6 Maggio 2023 – Bryce Canyon

Anche oggi colazione in hotel. Oggi visitiamo il Bryce Canyon dove, oltre ad ammirare i vari punti panoramici da cui osservare questo immenso anfiteatro fatto di rocce scolpite dal vento dalle forme più strane, percorriamo alcuni sentieri un po’ impegnativi, scivolosi in discesa e abbastanza ripidi in salita. Ma ne vale la pena, passare accanto a queste rocce ripaga di tutta la fatica fatta.

Arriviamo al nostro hotel a Torrey (The Noor Hotel) e ceniamo in un bellissimo ristorante poco distante, The Pioneer Kitchen, una delle cene più buone di tutto il viaggio. Io mi innamoro della Root Beer (una bevanda dolcissima a base di una radice locale) servita con il gelato, lo prenderò più volte e se ci penso ancora adesso mi manca!

 

Giorno 10: domenica 7 Maggio 2023 – Capitol Reef National Park e Goblin Valley

Oggi abbiamo un bel po’ di strade panoramiche da percorre, fino a raggiungere Moab. E’ una giornata impegnativa e piena di vedute da ammirare. La nostra prima sosta è il Capitol Reef National Park. Qui non facciamo nessun trekking ma ci limitiamo a  fermarci ai vari punti di osservazione. Pranziamo in un area picnic nel villaggio storico di Fruita, in un campo dove vediamo anche dei bellissimi cervi.

 

Nel pomeriggio facciamo una deviazione dalla strada per visitare la Goblin Valley State Park, dove F. si diverte come un pazzo ad arrampicarsi sui funghi che popolano questa vallata.

Arriviamo al nostro hotel (Bowen Motel) dove finalmente ci fermeremo per tre notti e ceniamo in un vicino Wendy’s.

Giorno 11: lunedì 8 Maggio 2023 – Arches National Park

Oggi realizziamo un mio grande sogno: vedere dal vivo, dopo migliaia di fotografie, il Delicate Arc all’interno del Arches National Park! Sono consapevole che il trekking per raggiungerlo non è dei più semplici, si tratta di 5 km su sentieri non propiramente comodi da percorrere, sopratutto per i bambini, ma ci tengo molto e confido nella buona capacità di adattamento dei miei figli che, come sempre, si dimostrano all’altezza della situazione. Raggiungiamo l’arco e restiamo ad ammirarlo estasiati per un po’. Tornati indietro ci fermiamo a mangiare un panino e proseguiamo con la visita del parco, percorrendo qualche altro piccolo trekking.

 

Al rientro, facciamo una passeggiata per le vie di Moab ed un po’ di shopping prima di fermarci a cena da Gloria’s.

Giorno 12: martedì 9 Maggio 2023 – Canyonlands, Deadhorse Point State Park e Moab Giants

La prima tappa di oggi è Canyonalds, percorriamo le strade panoramiche fermandoci ai vari punti di osservazione. Lo sguardo spazia verso l’infinito, tra paesaggi che non stancano mai.

 

Entriamo nel parco state del Dead Horse Point, ci fermiamo per pranzo e ad osservare questa enorme insenatura creata dal fiume.

 

Ultima tappa della giornata è il Moab Giants, un parco dedicato ai bimbi dove sono state collacate enormi statue di dinosauri. Inutile dirvi che ai miei bimbi è piaciuto un sacco!

Ceniamo in una zona di Moab, vicina al nostro hotel, dedicata interamente allo street food, dove i bambini si divertono a farsi bagnare da alcuni nebulizzatori d’acqua.

Giorno 13: mercoledì 10 Maggio 2023 – Verso la Monument Valley

Oggi ci spostiamo in direzione Monument Valley (arriveremo in serata per visitarla domani). Il viaggio è lungo e ci fermiamo in alcuni punti panoramici. Il primo è il Sand Island Petroglyph Panel (nulla di che in realtà). Per pranzo ci fermiamo al Gooseneck State Park, dove pranziamo con una spettacolare vista su questa insatura a forma di collo d’anatra (da cui prende il nome).

 

Ci dirigiamo poi verso il Mexican Hat, il luogo dove è stata “ambientata” una delle scene più simboliche di Cars: F. lo riconosce ed è felicissimo.

 

Ed arriviamo alla Monument Valley, percorrendo una di quelle strade che ho visto migliaia di volte in fotografia: ma la realtà supera di gran lunga l’immaginazione e le foto non rendono neanche minimamente idea. Entriamo nella Monumenti Valley e ci fermiamo a visitare il Museo Goulding.

Arriviamo al nostro hotel, il The View, ed è pura magia: la vista dalla stanza è un vero spettacolo, uno dei posti migliori dove ho mai dormito! Ceniamo in hotel, si mangia davvero bene, e aspettiamo di vedere scendere il buio sulla Monument Valley per ammirare il silenzio e le stelle. Che meraviglia!

Giorno 14: giovedì 11 Maggio 2023 – Monument Valley

Ci svegliamo molto presto per ammirare l’alba dalla finestra della nostra stanza.

Colazione in hotel e subito partiamo alla scoperta della Monument Valley. Abbiamo prenotato una visita guidata che dura l’intera giornata e che ci accompagna nei punti più iconografici della vallata e alla scoperta della Mistery Valley, una zona dove si può entrare solo insieme ai Navajo. Una giornata davvero memorabile, difficile da descrivere a parole.

Lasciamo questo capolavoro e raggiumgiamo il nostro hotel a Page (Days Inn & Suites by Wyndham Page Lake Powell). Ceniamo al vicinissimo Jack in The Box. 

 

Giorno 15: venerdì 12 Maggio 2023 – Antelope Canyon

Colazione in hotel. Oggi visitiamo l’Antelope Canyon, abbiamo scelto di fare il tour dell’Upper Antelope di mattina, fermarci per pranzo al Domino’s Pizza, e poi visitare nel pomeriggio il Lower Antelope. Entrambi spettacolari, forse, se dovessi scegliere a posteriori, il Lower, meno battuto dal turismo di massa, è un po’ più suggestivo ma se si ha tempo è ottimo vederli entrambi: si tratta di uno dei panorami più particolari e suggestivi dell’intero viaggio, un altro dei luoghi che ho sempre desiderato di vedere dal vivo. E, anche in questo caso, le fotografie non riescono a riprodurre nemmeno in parte la meraviglia del posto.

 

Nel tardo pomeriggio ci rechiamo all’Horseshow Bend, dove realizziamo un altro dei miei sogni. Il sentiero per raggiungerlo non è molto lungo ed il panorama è bellissimo.

 

Concludiamo questa fantastica giornata con una cena al Big John’s Texas BBQ, un locale con un grande affumicatore esterno e carne davvero spettacolare. 

Giorno 16: sabato 13 Maggio 2023 – In giro sul Lake Powell

Oggi ci dedichiamo alla scoperta del Lake Powell, facendo, prima di tutto, una bella gita in barca verso l’Antelope Canyon: un punto di vista davvero differente quello che ci regala la passeggiata sul lago. Pranziamo nel ristorante dell’Antelope Boat Marina e dopo pranzo facciamo diverse soste panoramiche per ammirare il lago, entrando nel Glenn Canyon National Park dove possiamo vedere la diga che ferma lo scorrere del lago.

 

Nel pomeriggio regaliamo ai nostri bimbi qualche ora al Luna Park di Page: non so onestamente dirvi quanti giri riescono a fare ma sicuramente si sono divertiti tantissimo.

Ceniamo al Gone West, dove non solo mangiamo benissimo, ma assistiamo anche ad uno spettacolo di musica country, davvero una serata piacevole!

Giorno 17: domenica 14 Maggio 2023 – Grand Canyon

Da Page raggiungiamo il Grand Canyon. Lungo la strada ci sono già alcuni punti panoramici dove ci fermiamo anche per il pranzo. Arriviamo al nostro hotel, Yavapay Lodge, all’interno del parco stesso, bellissimo, completamente circondato dalla natura. Lasciamo i bagagli e con la navetta ci dedicamo alla scoperta del Grand Canyon. Non facciamo trail ma ci fermiamo a tutti i punti panoramici presenti sul percorso. Ci becca un acquazzone che ci inzuppa completamente ma, nonostante questo, continuiamo il nostro itinerario fino a sera.

 

Ceniamo nel ristorante dell’hotel e ci fermiamo ad ammirare il silenzio e la natura che ci circonda, scoprendo anche un gruppo di Alci ferme nel giardino delle stanze dove alloggiamo.

Giorno 18: lunedì 15 Maggio 2023 – Flagstaff 

Oggi finalmente incontriamo la Route 66! Ci dirigiamo verso Flagstaff fermandoci a visitare il Museum ok Northen Arizona, interessantissimo anche per i bimbi. Arriviamo in città e prima di dedicarci alla sua scoperta ci fermiamo per pranzo da Diablo Burger, una bella birreria nella piazza principale di Flagstaff. Dopo pranzo gironzoliamo un po’ per il paese, fermandoci anche a fare un po’ di shopping, e ci spostiamo per visitare la Riordan Mansion State Historic Park. Sosta in uno splendido parco giochi e cena in una galleria di negozi nella downtown di Flagstaff.

 

Giorno 19: martedì 16 Maggio 2023 – Williams e Seligman

Inizia la nostra avventura sulla Route 66. La prima tappa è Williams, una passeggiata, con qualche goccia di pioggia, nell’iconica strada fermandoci davanti ai punti salienti della città. Da qui raggiungiamo Ash Fork, dove si trova uno dei musei più interessanti dell’intera strada storica 66.

 

In tarda mattinata ci spostiamo a Seligman, un vero must per gli appassionati di Cars. Lungo la strada ci sonoinfatti tantissime macchine antiche che richiamano palesemente i personaggi principali di Cars: come non riconoscere Cricchetto? Ci fermiamo per pranzo a Delgadillo’s e trascorriamo il resto del pomeriggio a scattare foto qua e là. Prima di raggiungere il nostro hotel a Kingman (Best Western Plus A Wayfarer’s Inn And Suites) ci fermiamo a Peach Springs, ma non c’è davvero niente da vedere… una desolazione sconvolgente.

 

Arriviamo in hotel, lasciamo i bagagli e ci dirigiamo per cena al Dambar & Steak House, un bel diner in stile americano.

Giorno 20: mercoledì 17 Maggio 2023 – Kingman e Oatman

Kingman è sicuramente tra le città più interessanti sulla Route 66. Le cose da vedere sono tantissime, compresi diversi musei e ci fermiamo qui fino a dopo pranzo (Mr D’z Route 66 Diner). Fa molto caldo ma la città è davvero imperdibile.

 

Nel pomeriggio ci spostiamo ad Oatman. Il paesino è davvero carino anche se sembra ricostruito appositamente per i turisti ed ha la caretteristica che un gruppo di asinelli si aggira indisturbato per la città!

 

Percorriamo una strada praticamente desertica fino al nostro hotel (El Rancho Dolores Motel at Joshua Tree National Park) e ceniamo in un Denny’s poco distante.

Giorno 21: giovedì 18 Maggio 2023 – Malibù

Oggi avremmo dovuto visitare il Joshua Tree National Park ma le temperature sono proibitive e decidiamo di riavvicinarci a Los Angeles e visitare la celebre Malibù. Nulla di che, a mio avviso, solo una fila infinita di ville che affacciano sulla spiaggia. Pranziamo sul molo, al Malibù Farm Pier, dove ci godiamo un buonissimo e costosissimo pranzo a base di pesce.

 

Nel pomeriggio facciamo il tour delle case di Modern Family e arriamo al nostro hotel (Comfort Inn Cockatoo Near LAX). Il viaggio è finito, domani si riparte!

 

Giorno 22: venerdì 19 Maggio 2023 – Il ritorno, parte uno!

Colazione in hotel, lasciamo la macchina e ci dirigiamo in aeroporto. Il volo da Los Angeles a Francoforte trascorre tranquillamente, i bimbi dormono quasi tutto il tempo mentre io non riesco a chiudere occhio.

Giorno 23: sabato 20 Maggio 2023 – Il ritorno, parte due!

Arriviamo a Francoforte e qui abbiamo uno scalo di 5 ore prima di prendere il volo per Roma. Ci sistemiamo davanti al nostro gate ma io sono così stanca da commettere il primo errore del viaggio: penso che ci hanno cambiato il gate e faccio spostare tutti, salvo poi scoprire che ero io ad aver sbagliato volo! Perdo quindi il primo aereo della mia vita! Siamo distrutti e, a causa di una serie di voli annullati, non riusciamo a risolvere la questione senza 3 ore di fila al desk! Per fortuna Lufthansa ci riprotegge sul volo del giorno dopo e ci regala anche il taxi da/per hotel ed una notte in albergo! Ceniamo quindi nello stesso hotel e ci mettiamo subito a dormire.

Giorno 24: domenica 21 Maggio 2023 – Ed eccoci a Roma

Colazione in hotel e taxi per l’aeroporto! Prendiamo finalmente il volo per Roma e nel primo pomeriggio siamo a casa. La nostra avventura è finita. Sarà un viaggio che difficilmente dimenticherò!

Nel mio diario ho riassunto sinteticamente le giornate vissute, tralasciando volutamente i dettagli per rimandarli ai vari post di approfondimento che scriverò! Quindi non preoccupatevi! Piano piano vi racconterò meglio ogni tappa di questo straordinario viaggio!

Se volete dare uno sguardo a tutte le fotografie che ho scattato, ecco il link alla galleria fotografica.

 

L’America è grande, chi come me ha il sogno americano nel cuore, non può far altro che pianificare il prossimo viaggio? Sarà ancora in California? O scopriremo qualche altro stato? Io sono di tornare a New York, magari a Natale, o di andare a Chicago, o ancora nella Real America…

Se volete prendere qualche spunto, ecco qualche possibile tour da prenotare!

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