In mostra alle Scuderie del Quirinale, dall’11 Ottobre 2014 al 18 Gennaio 2015, alcune tra le opere più importanti di Hans Memling, un pittore fiammingo del 1400.
Prima di questa mostra, onestamente io non ne avevo mai sentito parlare e non ne sapevo proprio nulla. Anche ora so solo quello che ho potuto apprendere dalla visita delle mostra stessa.
Per fortura, le Scuderie del Quirinale, si sono dimostrate come al solito molto ben organizzate e gestite, con spiegazioni sulla vita e sulle opere del pittore piuttosto ampie, in modo da riuscire a capirne il senso, pur non essendo degli esperti.
Le opere esposte non sono per la verità tantissime, alcune sono di contemporanei, di suoi maestri o suoi allievi.
Si tratta per lo più di ritratti, singoli o di gruppo, commissionati da famiglie benestanti, o, allo stesso modo, di pitture iconografiche utilizzate da nobili e ricconi per le preghiere personali. Molte opere di piccole dimensioni.
Per i miei gusti, quadri troppo perfetti ed inespressivi, ma sicuramente di indubbio valore artistico.
Un paio d’ore ben spese, immersi nella cultura dell’epoca.
Per i dettagli sulle opere in mostra e per informazioni logistiche, vi rimando al sito della mostra stessa.
Di foto, non se ne potevano fare. Quindi anche per quelle vi consiglio di visitare il sito, o di effettuare qualche ricerca su google. O, ancora meglio, di andare alla mostra. Perchè assolutamente non è la stessa cosa guardare una foto, seppure ben fatta, rispetto alla sensazione che si prova quando si ha un quadro direttamente davanti ai proprio occhi. La foto è comunque un filtro, che non ti consente di sentirti in pieno e diretto contatto con l’arte e con l’emozione che riesce a trasmetterti.