La Riviera Romagnola è uno dei luoghi turistici più frequentati, sia da italiani che da stranieri; ma se è famosa soprattutto per la bellezza del suo mare cristallino, per le sue spiagge dorate e per i divertimenti che offre nelle lunghe notti d’estate, si può rivelare una piacevole sorpresa per chi, oltre a divertirsi e rilassarsi, vuole scoprire luoghi d’arte e di cultura.
Si può ad esempio scegliere Cattolica, che è considerata una delle cittadine più belle della Riviera e che offre un’antica tradizione di ospitalità, con servizi alberghieri per tutte le esigenze, dagli hotel di lusso ai noti b&b di Cattolica, confortevoli e adatti a tutte le tasche.
Qui si può visitare la Chiesa di S. Apollinare, la Rocca Malatestiana, edificata nel 1490 per poter avvistare gli assalti dei corsari, o la Torre di origine bizantina, costruita sul colle di Monte Vici che domina la città.
Irrinunciabile è anche una passeggiata in piazza Primo Maggio dove, al suo centro,sorge la stupenda Fontana delle Sirene, opera dello scultore Casalini, per poi ammirare, nel giardino accanto, le fontane danzanti che zampillano a ritmo della musica.
Un itinerario nella Riviera Romagnola, alla scoperta delle città d’arte e dei borghi più suggestivi d’Italia
Cosa fare a Gradara
Ma ancora più sorprendente e ricco di storia é il suo entroterra dove sorgono suggestivi borghi come Mondaino, Saludecio, Montegridolfo e per completare questo itinerario, ultima tappa imperdibile è Gradara.
Famosa per la sua Rocca Malatestiana, bellissimo esempio di architettura medievale, ma anche ricca di fascino perché qui, come racconta anche Dante, si è consumato il dramma del grande amore di Paolo e Francesca, uccisi da Gianciotto Malatesta, fratello di Paolo.
Cosa fare a Gradara? Si può appunto partecipare ad una visita guidata all’interno del castello, che permetterà di conoscere luoghi dove storia e leggenda si sono fusi insieme da secoli e ammirare i capolavori in esso custoditi come la Pala della Robbia o gli affreschi del bolognese Aspertini.
Cosa vedere e dove alloggiare a Riccione
Se invece si vuol partire alla scoperta del territorio da un altro punto della Riviera, si può cercare dove alloggiare a Riccione, scegliere un albergo o un b&b a Riccione e da lì partire alla scoperta di nuovi posti incantevoli da visitare.
Da una passeggiata sul lungomare si può arrivare a Piazzale Roma per ammirare la bellissima fontana del Bosco della Pioggia, per poi entrare nel cuore pulsante della città, attraversando Viale Dante e Viale Ceccarini.
Consigliate sono una visita a Villa Mussolini ed una a Villa Franceschini, dove ha sede la Galleria d’arte Moderna. Se infine ci si vuole immergere in un’esperienza fantastica, basta raggiungere il parco tematico Oltremare e lasciarsi qui trasportare nel suggestivo e spesso sconosciuto mondo marino.
Alla scoperta di San Leo
Sia che si alloggi in città o in alberghi nei dintorni di Riccione, è sempre bello spostarsi poi nell’entroterra in cerca, anche qui, di interessanti borghi da visitare. Come non andare,ad esempio, alla scoperta di San Leo, uno dei borghi più belli di Italia.
San Leo sorge su un’enorme roccia a strapiombo e vi si può accedere attraverso una sola strada tagliata nella roccia. Sulla punta più alta del masso si eleva il Forte di San Leo che diventò prigione durante il periodo pontificio e dove furono rinchiusi Felice Orsini e Cagliostro.
Da visitare il Convento di Sant’Igne del XIII secolo in cui è custodito un frammento dell’olmo sotto il quale si fermò e predicò San Francesco durante una sua visita a San Leo; e ancora il Duomo in stile romanico, la torre campanaria, il Palazzo Mediceo che, costruito per il governatore della Repubblica Fiorentina, porta scolpito sulla facciata il giglio, stemma di Firenze.
Impossibile, quindi, lasciarsi scappare l’opportunità di organizzare un viaggio alla scoperta di tali città d’arte e di questi splendidi borghi, in un itinerario attraverso angoli d’Italia tutti da scoprire.
(post scritto in collaborazione con ByTek Marketing Srl)