Non sono una appassionata di film e serie TV (per me la televisione potrebbe serenamente non esistere) e devo ammettere che non sono neanche un fan dei libri di Camilleri (non amo il suo scrivere in dialetto stretto). Però è impossibile non conoscere il suo personaggio più famoso, il Commissario Montalbano, reso talmente noto dalla serie tv da esser diventato un vero e proprio idolo generazionale. Vi ho già raccontato del Commissariato di Vigata, ambientato nel Palazzo del Comune di Scicli (leggi il mio articolo XXXXXXXXXXXXXXXXX), dove ora il set è divenuto mostra permanente. Oggi voglio parlarvi di Porto Empedocle, la città che sembra abbia ispirato Camilleri nella creazione della sua immaginaria Vigata, talmente tanto da esserci stata la proposta – poi fallita – di rinominare la città stessa.
Porto Empedocle
Porto Empedocle è una piccola città di mare, con un porticciolo turistico ed una passeggiata che sa di vacanza. Non ci sono chissà quali attrattive ma è comunque un borgo gradevole per una breve sosta al profumo di mare.
Durante la passeggiata vi consiglio di non perdervi:
- Torre di Carlo V
- Porticciolo
- Via Roma
- Panchine letterarie
- Statua di Montalbano
- Statua di Luigi Pirandello
Come raggiungere Porto Empedocle
Porto Empedocle si trova a meno di 10 km di Agrigento, percorribili in circa 15 minuti di automobile. Non sono a conoscenza di mezzi pubblici che percorrono questa tratta quindi il mio consiglio è quello di munirvi di auto privata.
Cosa vedere nei dintorni di Porto Empedocle
Porto Empedocle è davvero piccolina, si visita in meno di 2 ore e, se posso darvi un consiglio, il momento migliore è sicuramente la sera (anche se io ci sono stata di giorno ma ho intravisto splendide possibilità al tramonto). Nei suoi dintorni vi consiglio di non perdere:
- Centro storico di Agrigento
- Valle dei Templi
- Casa Natale e Tomba di Luigi Pirandello
- Scala dei Turchi