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Fin da quando ero bambina, Serra San Bruno era una di quelle mete estive, scelte per trascorrere una giornata in famiglia, diversa dal mare, dove si impiegava la maggior parte delle proprie vacanze. Mio padre ci portava qui tutti gli anni e, quando ero un adolescente, ero anche un po’ seccata di questa “ripetitività”. Non ne capivo l’importanza. Ora che ho una famiglia, ho deciso che era arrivato il momento di visitare Serra San Bruno insieme ai miei figli. Ed ho capito che le abitudini, quelle che restano impresse nella mente dei bimbi, e che alla lontana ti fanno sorridere, sono una gran bella cosa.
Cosa vedere a Serra San Bruno
In realtà non mi sono mai chiesta cosa visitare a Serra San Bruno, non ho mai letto guide né tanto meno fatto ricerche su internet. Ci sono stata talmente tante di quelle volte che, scoprendo ogni volta un nuovo angolino, credo di aver visto più o meno tutto. Tranne i sentieri nel bosco di Serra di Bruno. Li ho sempre ammirati da lontano e mi sono più volte riproposta di tornare per percorrerli un po’ a caso. Ma devo aspettare che i miei figli riescano a camminare da soli, perché con un passeggino è tutto un po’ più complesso, e noi non siamo fanatici di trekking bimbi in spalla!
Certosa di Serra San Bruno
Sicuramente è l’attrazione più famosa della zona e quella a cui tutti puntano durante una visita a Serra San Bruno. Io la rivedo sempre con piacere e con un pizzico di rammarico dovuto al fatto che gli affascinanti resti della vecchia certosa, andata distrutta durante il terremoto del 1783, non sono visitabili. Le foto mostrano un luogo magico che mi piacerebbe ammirare dal vivo ma che purtroppo non è accessibile.
Museo della Certosa di Serra San Bruno
Il Museo sopperisce a questo rammarico raccontando, in maniera perfetta, la vita di San Bruno e dei suoi fratelli, tra preghiere e lavoro. E’ possibile osservare una cella e gli attrezzi di vita quotidiana, di meditazione e di produzione.
Meravigliose le foto e i quadri esposti, non solo per i soggetti, sicuramente interessanti, ma per l’uso particolare di luci, inquadrature, sfumature, ombre, colori… sarei rimasta ore ad osservarli e ne ho rifotografati alcuni a mia volta.
Molto belle le vetrate colorate ed il piccolo giardino che si vede all’ingresso del museo.
Orari, prezzi e informazioni utili
Il costo del biglietto intero è di 4 €, ridotto 3 €, bambini gratis fino a 6 anni.
E’ possibile organizzare visite guidate.
Il Museo della Certosa di Serra San Bruno ha orari che variano a seconda della stagione. Vi consiglio quindi di fare riferimento al sito ufficiale https://www.museocertosa.org/
L’ingresso si trova in via S. Michele Monte, 1, 89822 Serra San Bruno VV.
Parco delle Serre
Il Parco Naturale Regionale delle Serre è un’area protetta molto vasta che include due catene montuose che congiungono l’altopiano della Sila ed il Massiccio dell’Aspromonte, grandi boschi e la Cascata del Marmarico, uno dei miei 100 luoghi da visitare in Italia. La parte di area che si trova nei pressi di Serra San Bruno, ne è solo una piccolissima parte, con sentieri di facile percorrenza, perfetti per una passeggiata all’ombra di alberi altissimi.
All’interno di questa piccola zona boschiva si trovano aree attrezzate per picnic, servizi igienici, piccoli negozietti di souvenir (sopratutto di tipo gastronomico!) ed un chiosco con tavoli tra gli alberi che fa da bar, paninoteca e ristorante.
Statua di San Bruno che prega inginocchiato nell’acqua
Una fontana che sembra un piccolo laghetto, con la statua marmorea di San Bruno inginocchiato intento nella preghiera, a tributo del Santo che si dice amava pregare proprio in questa posizione, tra le acque ghiacciate di piccoli laghi o corsi d’acqua.
Chiese di Serra San Bruno
Santuario di Santa Maria nel Bosco
Costruita nel luogo dove San Bruno visse da eremita, la facciata della Chiesa di Santa Maria del Bosco non è quella originale, andata distrutta durante il terremoto del 1783. Nella nicchia si può vedere il busto del Santo. All’interno della chiesa sono raccolte le ossa dei monaci certosini, compagni di San Bruno.
Accanto alla chiesa è costruito un tempietto, dormitorio o romitorio (non si ha certezza della descrizione esatta), ossia il luogo dove San Bruno riposava o dove fu sepolto. Al suo interno si nota infatti una statua marmorea raffigurante San Bruno sdraiato e la fossa, scavata nella roccia, in cui fu sepolto il Santo.
Chiesa Matrice (Chiesa di San Biagio)
Facciata molto semplice, realizzata in granito, e interno, a tre navate, in contrapposizione ricco di opere d’arte: sculture di marmo, pilastri, opere lignee e grandi quadri, che adornano la navate principale e le cappelle laterali.
Chiesa della Madonna Addolorata
Nota anche come Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori, è, per i miei gusti, la chiesa più bella di Serra San Bruno, capolavoro del tardobarocco calabrese. La facciata, in particolare, piccola e raccolta, anch’essa in granito locale, richiama l’attenzione con la sua particolare forma tondeggiante.
L’interno, con pianta a croce latina, si caratterizza per i preziosi stucchi, i grandi medaglioni marmorei, l’organo appoggiato su di una balaustra in stile barocco, pavimentazione in marmo e diversi dipinti.
Maria Santissima Assunta in Cielo di Terravecchia
La Chiesa, una delle più antiche della zona, fu edificata, in legno, dai Certosini intorno sec. XII ed era adibita oltre che al culto, anche all’assistenza ai poveri. L’attuale struttura è successiva al terremoto che colpì la zona: ha una elegante navata unica, con abside semicircolare decorata con stucchi, un altare maggiore in legno dipinto come se fosse marmo, altri due altari laterali, ed una Statua raffigurante la Madonna, che viene “incoronata” dall’arcivescovo ogni 15 agosto.
Altre Chiese di Serra San Bruno
- Chiesa di San Girolamo
- Chiesa di San Rocco
- Chiesuleda
- Chiesa di Maria Santissima Assunta in Cielo di Spinetto
Cosa fare a Serra San Bruno
Pic nic tra gli alberi
Dove ci sono boschi, nel rispetto della natura, ci sono bivacchi e pic nic. Nel bosco di Serra San Bruno è tutto agevolato dalla presenza di un’area attrezzata con tavoli e panche in legno e barbecue in muratura. Basta portarsi cibo, bevande (che molti raffreddano nel piccolo fiume che scorre poco distante), un po’ di carbonella e tanta buona carne da arrostire!
E’ usuale trovare anche qualcuno steso su di un plaid a riposare al fresco tra gli alberi, bambini giocare a palla e rincorrersi, così come persone giocare a carte, a bocce, o andare in bicicletta sui sentieri.
Percorrere il Sentiero Frassati
In realtà sono molti i sentieri che attraversano Serra San Bruno, ma il più famoso è sicuramente il Sentiero Frassati, perché ha la particolarità di attraversare il bosco passando davanti alla Certosa di Serra San Bruno e subito dietro il Santuario di Santa Maria del Bosco, due dei luoghi più famosi della città.
In realtà il Sentiero Frassati è ben più lungo, ma il tratto che comunemente tutti i visitatori percorrono è proprio questo che vi ho indicato, di circa 1,5 chilometri, tutti in pianura (tranne l’ultimo tratto, quello che porta alla Chiesa, che è in leggera salita), percorribili anche con il passeggino.
L’intero Sentiero Frassati è un anello di circa 20 chilometri, che parte e ritorna alla Certosa di Serra San Bruno, con dislivello quasi nullo ma tratti di difficile percorrenza (sopratutto vicino Mongiana) e che normalmente si riesce a concludere in circa 8 ore di cammino.
Piccola curiosità: i Sentieri Frassati sono tanti, in tutta Italia, dedicati dal Club Alpino Italiano al beato Pier Giorgio Frassati che, in vita, amò tantissimo la montagna ed il trekking alpino.
Visitare Serra San Bruno con i bambini
Serra San Bruno è perfetta per una giornata in famiglia, sopratutto se si hanno dei bambini: l’aria fresca rende la zona ideale quando sulla costa le temperature diventano davvero insopportabili.
La mia piccola M., che soffre terribilmente il caldo, ha trovato un momento di pace e, tra gli alberi del parco, si è fatta i migliori sonni della sua estate!
Il meno piccolo F. ha invece adorato correre e lanciare sassolini nel piccolo corso d’acqua che scorre nel bosco e fare a gara con lo zio nel salire l’ampia scalinata che porta fino alla Chiesa di Santa Maria nel Bosco! Ovviamente ha vinto lui! 🙂
L’area verde è perfetta per partite a pallone e piccole corse in bicicletta.
Vi consiglio anche di prendere il Trenino (F. è letteralmente impazzito quando ci siamo saliti sopra!): divertente per i bambini e comodo per raggiungere velocemente il Museo della Certosa, senza spostare la propria macchina. E’ infatti possibile acquistare un biglietto andata e ritorno e fermarsi a visitare il museo prima di risalire sul trenino! Piccola nota: potete portare con voi anche il passeggino (chiuso è più comodo dato che i vagoni non sono larghissimi).
Informazioni utili per visitare Serra San Bruno
Dove mangiare a Serra San Bruno
Oltre alla possibilità di fare un picnic nelle aree attrezzate, dove si può anche cuocere alla brace carne, pesci o verdure, ci sono diverse soluzioni per chi preferisce lavorare di meno e riposare di più, senza rinunciare alla brace e alla buona cucina!
All’interno del bosco, vicino all’area picnic troverete Il Ritrovo la Beccaccia: funghi, carne alla brace, primi o, se preferite consumare un pasto più veloce, panini farcitissimi, da consumare a tavoli direttamente sotto gli alberi!
Proseguendo in direzione Santuario di Santa Maria nel Bosco si trovano altri due ristoranti: Il Laghetto ed il Ritrovo Santa Maria.
In alternativa, troverete molti altri ristoranti, andando verso la Certosa ed il centro storico di Serra San Bruno.
Come arrivare a Serra San Bruno
Serra San Bruno si trova in provincia di Vibo Valentia ma non è molto lontano da Catanzaro, ed è da pochi anni collegato a Soverato, sulla costa catanzarese, da una comodissima statale.
Ovviamente il mezzo migliore è l’automobile. Esistono anche autobus che arrivano a Serra San Bruno ma non sono molto frequenti ed i tempi di percorrenza aumentano di molto.
Ecco le principali indicazioni per raggiungere Serra San Bruno in macchina:
Dall’Autostrada:
- Da nord – uscita Pizzo Calabro, quindi proseguire sulla SS 110.
- Da sud – uscita Serre, quindi SS 182.
Dalla costa Ionica:
- Da Soverato – percorrendo la SS 182 e SS713 Trasversale delle Serre.
- Da Monasterace – SS 110, passando da Stilo e Bivongi.
- Da Marina di Gioiosa Ionica – percorrendo la Provinciale 501.
Cosa vedere nei dintorni di Serra San Bruno
Mongiana
Mongiana è un piccolissimo comune, a meno di 10 chilometri di distanza da Serra San Bruno, con un centro storico intrigante e due luoghi imperdibili: le Reali Ferriere Borboniche (e l’annesso museo) ed il Parco di Villa Vittoria.
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Il Mondo della Preistoria
A poca distanza da Serra San Bruno, a Simbario, in località Curcio, sorge, tra i boschi, un parco tematico dedicato ai dinosauri e all’evoluzione dell’uomo nella preistoria, con riproduzioni, schede informative e laboratori didattici.
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Soverato e la Costa degli Aranci
Poco più di 30 chilometri per passare dalla montagna al mare e ritrovarsi nelle spiagge di Soverato e della Costa degli Aranci: acque turchesi, piccole spiaggette nascoste tra gli scogli e lunghe spiagge di ciottoli e sabbia!
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