Duomo di Milano

Duomo di Milano: informazioni utili per visitarlo

Il Duomo di Milano, dedicato a Santa Maria Nascente, è una delle cattedrali più iconiche e riconoscibili al mondo, simbolo della città e della sua ricca storia. Situato nel cuore di Milano e gestito e valorizzato grazie al lavoro della Veneranda Fabbrica del Duomo è un vero capolavoro di architettura gotica che attira milioni di visitatori ogni anno. Impossibile visitare Milano senza dedicare diverse ore alla visita del suo monumento più importante: non pianificate una visita breve, perchè vi assicuro che il Duomo ha davvero tanto da offrire, sopratutto se si sceglie, come abbiamo fatto noi, un biglietto comulativo che consente l’accesso completo a tutto ciò che circonda una delle chiese più famose al mondo! Inoltre vi consiglio di osservare la sua bellissima facciata in diversi momenti del giorno: se è bellissima in piena giornata, ancor di più quando illuminata dal sole e sovrastata dall’azzurro del cielo, ha un fascino speciale al tramonto e di sera.

Duomo di Milano

Storia del Duomo di Milano

La costruzione del Duomo di Milano iniziò nel 1386 sotto la guida del duca Gian Galeazzo Visconti e dell’Arcivescovo Antonio de Saluzzo. Fu progettato per essere il simbolo di grandezza della città e un’opera di fede. La costruzione richiese quasi sei secoli per essere completata, con l’ultima porta di bronzo installata solo nel 1965.

La scelta del luogo non fu casuale: il Duomo sorge su una precedente basilica dedicata a Santa Maria Maggiore, e la sua posizione centrale rifletteva l’importanza di Milano come centro politico e culturale.

La costruzione del Duomo si protrasse per secoli, con varie interruzioni e modifiche progettuali; fu per moltissimo tempo testimone di eventi storici e centro della vita religiosa e culturale della città.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’edificio subì danni a causa dei bombardamenti, ma fu restaurato con grande cura nei decenni successivi; negli anni ’60 e ’70, subì importanti lavori di restauro, che inclusero il ripristino della facciata. Nel 2009, a seguito di un progetto di pulizia e restauro, il Duomo riacquistò il suo aspetto originale, rimuovendo lo smog accumulato nel corso degli anni.

Oggi, il Duomo di Milano, oltre a essere un luogo di culto ed un importante testimonianza artistica, ospita eventi culturali, concerti e manifestazioni religiose.

Architettura del Duomo di Milano

La facciata

La facciata del Duomo è caratterizzata da un’imponente struttura in marmo bianco estratto dalla cava di Candoglia, che conferisce un aspetto luminoso e unico, decorata con numerose statue e guglie, tipici dello stile gotico.

Il Duomo ha un totale di 135 guglie, che si innalzano verso il cielo. Essi non solo hanno una funzione decorativa, ma servono anche a conferire stabilità, oltre a simboleggiare l’ascensione verso Dio.

Duomo di Milano

Gli interni

La cattedrale ha una navata centrale, o maggiore, più larga e quattro navate laterali più strette; le colonne che sostengono le volte sono alte e slanciate, decorate con capitelli finemente scolpiti.

All’interno si notano numerose cappelle laterali, ognuna con le proprie vetrate e opere d’arte. I portali sono riccamente decorati e presentano sculture che raffigurano scene bibliche e figure di santi.

Le vetrate istoriate sono un elemento distintivo dell’interno del Duomo, con circa 2000 metri quadrati di superficie vetrata. Si tratta di vetrate policrome che raccontano storie bibliche e scene della vita dei santi, opere d’arte straordinarie, realizzate tra il XV e il XX secolo.

L’interno ospita numerosi altari, ciascuno con opere d’arte significative, e diverse sculture e dipinti di artisti famosi.

Il coro della cattedrale è situato dietro l’altare maggiore ed è decorato con una serie di sedili in legno intagliato.

La struttura del Duomo di Milano è sostenuta da robusti piloni e archi a sesto acuto, tipici dello stile gotico, che permettono di distribuire il peso delle volte in modo efficiente e di creare spazi interni ampi e luminosi, contribuendo all’atmosfera di grandezza e sacralità dell’ambiente.

Siti correlati al Duomo di Milano

Durante la fase di acquisto dei biglietti, dovrete scegliere se accedere solo al Duomo o anche ad uno (o più) dei siti ad esso correlati, che danno la possibilità di una visita ancora più completa e consentono un approfondimento sia su aspetti architettonici sia culturali e religiosi, che io personalmente ho trovato praticolarmente interessanti, motivo per cui vi consiglio di valutare l’acquisto del biglietto che vi consente l’accesso a tutti i siti. Per aiutarvi nella scelta, vi riporto qualche informazione di dettaglio su tutto il complesso monumentale gestito dalla Venerando Fabbrica del Duomo.

Terrazze del Duomo di Milano

Sono poche le chiese al mondo che hanno un tetto completamente percorribile. Il Duomo di Milano è fra questo e le sue terrazze sono una delle attrattive più gettonate, costruite, fin dagli albori della chiesa, con l’idea di essere quasi interamente calpestabili. Salire in vetta al duomo ha un duplice scopo, quello di passeggiare tra elementi decorativi meravigliosi, come guglie, doccioni, archi rampanti, statue, etc…, e quello di ammirare Milano dall’alto, con una prospettiva panoramica suggestiva che spazia dal suo centro storico fino ai quartieri innovativi di Piazza Gae Aulenti e City Life, dove svettano gli alti grattacieli di una città moderna e proiettata verso il suo futuro. E’ possibile accedere alle Terrazze del Duomo sia a piedi che usufruendo di alcuni ascensori (fate attenzione alla differenza quando acquistate il biglietto).

Duomo di Milano

Museo del Duomo e Chiesa di San Gottardo

Sulla destra del Duomo, guardando la sua facciato, si trova il Museo del Duomo, inaugurato nel 2013 e dedicato alla storia, all’arte e all’architettura del Duomo, mediante l’esposizione di una vasta collezione di opere d’arte, modelli architettonici, sculture e documenti storici.

Tra le opere esposte, ci sono statue, vetrate, progetti originali e fotografie storiche. Un’attenzione particolare è riservata alle famose guglie del Duomo, che sono esempi straordinari di architettura gotica.

 

Durante la visita incontrerete anche la Chiesa di San Gottardo, completamente annessa al museo stesso. La chiesa è attualmente dedicata ad un vescovo di Hildesheim e risale al XV secolo. Questo edificio, progettato da Francesco Pecorari, è caratterizzato da una pianta ad aula unica e si conclude con una spaziosa abside semi-ottagonale, all’interno della quale si trova il Monumento funebre dedicato a Azzone Visconti e una magnifica pala d’altare che ritrae San Carlo in gloria, realizzata da Giovanni Battista Crespi, noto come Cerano. Ma l’attrazione più interessante è sicuramente il suo campanile, realizzato in cotto rosato con colonne angolari in marmo bianco e sulla sua cui sommità si erge un angelo in rame dorato, rappresentante l’Arcangelo Michele, che regge il vessillo visconteo.

 

Il Museo del Duomo non è solo un luogo di esposizione, ma anche un centro di ricerca e conservazione. La sua missione è quella di preservare la ricchezza storica e artistica del Duomo di Milano, contribuendo a sensibilizzare il pubblico sull’importanza di questo patrimonio culturale.

Area Archeologica

Con i resti di S. Tecla, l’area archeologica sottostante al sagrato del Duomo è uno dei pochi luoghi superstiti dell’antica Milano romana. Il battistero fu voluto nella seconda parte del IV secolo, quando Milano era una delle capitali dell’Impero Romano, dal vescovo Aurelio Ambrogio, meglio conosciuto come S. Ambrogio, che qui battezzò nel 387 Sant’Agostino. A pianta ottagonale ispirata ai mausolei romani, esso presentava al suo interno nicchie che si affacciavano ai lati di una grande vasca centrale in cui si entrava scendendo due gradini. Tutta la struttura era decorata con marmi preziosi e mosaici dorati. Nella nicchia nord-orientale e meridionale del battistero si trovano ancora affreschi superstiti, i primi di XIII secolo sostituivano i rivestimenti marmorei originari e alludono probabilmente alla storia di Mosè. I secondi ritraggono una devota forse inginocchiata, frutto di un intervento decorativo prima della distruzione nel XIV secolo. Il Battistero fu abbattuto alla fine del Trecento per far posto alla Cattedrale. Fu riportato alla luce solo nel 1961, in occasione dei lavori per la costruzione della Metropolitana1 di Milano.

Duomo di Milano

Scurolo di San Carlo

Lo Scurolo (dalla parola milanese scuroeu, ossia ambiente scarsamente illuminato o sotterraneo) di San Carlo è una cappella situata all’interno del Duomo di Milano, dedicata a San Carlo Borromeo, uno dei santi più importanti della Chiesa cattolica e arcivescovo di Milano nel XVI secolo.

Il scurolo, che è una sorta di mausoleo, ospita il corpo del santo in una urna di cristallo e argento, ed è decorato con opere d’arte e affreschi che raccontano la vita e le opere di San Carlo. La cappella è un importante luogo di pellegrinaggio e di devozione per i fedeli, nonché un esempio significativo dell’arte e dell’architettura religiosa milanese.

Duomo di Milano

Informazioni utili per visitare il Duomo di Milano

Come raggiungere il Duomo di Milano

Il Duomo di Milano si trova nel cuore del suo centro storico ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici: transitano da qui sia la linea rossa M1 che la linea gialla M3 oltre che a diversi mezzi di superficie, tra cui il tram 2, 3, 12, 14, 15, 16, 19, 24 e 27, ed i bus 60 e 61.

Mi sento di sconsigliarvi l’uso della macchina per le difficoltà di parcheggio, ma se proprio non potete farne a meno, si trovano nei dintorni diversi parcheggi privati a pagamento.

Orari di apertura e costo dei biglietti

Gli orari di apertura del Duomo di Milano e dei vari siti annessi sono variabili a seconda del giorno di visita scelto e di particolari esigenze liturgiche.

Anche il costo del biglietto varia in base alla tipologia scelta e alla possibilità di usufruire di alcune riduzioni.

Vi consiglio quindi di pianificare bene la vostra visita utilizzando il sito ufficiale e di acquistare i biglietti online in modo da garantirvi l’accesso nella data e nell’orario da voi prestabilito.

Cosa vedere nei dintorni del Duomo di Milano

Come ripetuto più volte, il Duomo di Milano si trova nel cuore della città ed è circondato da altri punti di interesse culturale e turistico. Tra questi vi segnalo, a massimo 15-20 minuti di cammino, quelli secondo me veramente imperdibili:

  • Palazzo Reale
  • Galleria Vittorio Emanuele II
  • Teatro alla Scala
  • Castello Sforzesco
  • Parco Sempione (al cui interno si trovano la Torre Branca e l’Acquario di Milano)
  • Piazza San Babila
  • Via Montenapoleone (e le altre vie dello shopping)
  • Pinacoteca di Brera
  • Colonne di San Lorenzo

Considerate anche che, grazie alla presenza di un numero elevato di mezzi pubblici, a partire dal Duomo di Milano potrete visitare facilmente anche molti altri luoghi di interesse, come i Navigli, il Museo della Scienza e Tecnologia, la Basilica di Santa Maria delle Grazie (con il Cenacolo Vinciano), il Museo di Storia Naturale ed i grattacieli di City Life e di Piazza Gae Aulenti.

Curiosità sul Duomo di Milano

  • Il Duomo di Milano è il terzo più grande d’Europa, dopo la Cattedrale di San Pietro a Roma e la Cattedrale di Siviglia.
  • La costruzione ha visto l’alternarsi di diversi architetti e artisti, il che ha portato a una certa varietà nello stile e nei dettagli architettonici.
  • In cima alla torre campanaria della Chiesa di San Gottardo venne installato il primo orologio pubblico della città che diede origine al nome della contrada, conosciuta come Contrada delle Ore.

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