visitare Reykjavik

Visitare Reykjavik: i consigli di #inviaggiocoiblogger

State progettando un viaggio in Islanda? Sicuramente vi serviranno i consigli di #inviaggiocoiblogger per visitare Reykjavik, la sua capitale.

Visitare Reykjavik

Reykjavik è l’unica capitale del Nord Europa che mi ha colpito fin dal primo istante. È una piccola città caotica ma allo stesso tempo tranquilla, passeggiando per le vie del centro oppure in riva al lago Tjörnin, si viene catapultati subito in quella che è la tranquilla realtà islandese.
La sua Cattedrale, la Hallgrímskirkja, è la Cattedrale principale della città e grazie ai sui 74 metri di altezza, è visibile da ogni angolo della città. È una Cattedrale di nuova costruzione e la sua struttura ricorda le colonne di basalto della cascata Svartifoss. Se la vostra visita capiterà in una giornata completamente serena, non potete non salire sulla sua torre per godere di una vista meravigliosa sulla città e se sarete fortunati potrete persino scorgere in lontananza il ghiacciaio Snæfellsjökull. Di fronte alla chiesa si trova la statua di Leif Erikson, il primo esploratore europeo a sbarcare in Nord America quasi 500 anni prima di Colombo!
Se siete amanti dello shopping lungo la Laugavegur avrete l’imbarazzo della scelta. Originariamente questa strada fu costruita per le donne di Reykjavik che si dirigevano verso le sorgenti geotermali per lavare la biancheria. Oggi invece è una delle più antiche e famose vie dello shopping della capitale.
Dal centro di Reykjavik, dirigendovi verso il vecchio porto, arriverete al bellissimo centro congressi e centro culturale Harpa. Interamente costruita in vetro, anche questa struttura ricorda i paesaggi basaltici islandesi. Continuando la passeggiata lungo la costa si arriva al Sólfarið, la nave del sole, la scultura più famosa e simbolo di Reykjavik. È interamente in acciaio ed è stata costruita nel 1986 in occasione del duecentesimo anniversario della città. Questa scultura rappresenta una nave dei sogni, un inno al sole, e racchiude la promessa di libertà, speranza e nuove mete da scoprire.
Se, dopo una giornata di shopping e caos, siete alla ricerca di un angolo tranquillo e silenzioso una passeggiata intorno al Lago Tjörnin è quello che fa per voi. Qui troverete anche una quarantina di specie di uccelli che hanno fatto di questo lago la loro casa. I cigni che lo popolano sono ben felici di ricevere qualche briciola di pane dai bambini che li vanno a trovare! In inverno il lago ghiaccia e si trasforma in una pista di pattinaggio, mentre sulle rive viene introdotta acqua termale per consentire a cigni e papere di nuotare anche nei mesi invernali.

https://www.unviaggioinfiniteemozioni.it/category/europa/iceland/

Reykjavík è la capitale più a nord d’Europa, una città vivace, con una vita notturna e un calendario di eventi durante tutto l’anno. Simonetta Clucher – Sulle Strade del mondo, ci dice cosa vedere e fare in città e quali sono le più belle escursioni da fare in giornata.

https://sullestradedelmondo.it/viaggio-in-islanda-reykjavik.html

Cosa fare a Reykjavik

Una delle esperienze più belle da vivere a Reykjavik è osservare il tramonto dalla terrazza del Perlan. Questo moderno edificio sovrastato da una cupola in vetro un tempo ospitava i serbatoi geotermici. Oggi è stato trasformato in un centro espositivo nel quale si può vedere la ricostruzione di una grotta di ghiaccio e prossimamente saranno aperte altre mostre e un planetario.
Quando sono stata io l’accesso al punto d’osservazione era libero mentre ora si paga un piccolo importo. Resta gratuito se si visita la Glaciers and Ice Cave, l’esposizione allestita all’interno di una grotta di ghiaccio artificiale permette di conoscere la struttura di un vero ghiacciaio, la storia della sua formazione e i rischi a cui va incontro a causa del cambiamento climatico.
Chi volesse fare questa visita, che dura al massimo 12 minuti, è bene che si vesta con abiti caldi visto che la temperatura all’interno è di -10°C.
Un’alternativa per ammirare il panorama dall’alto è cenare al ristorante all’ultimo piano che ha la particolarità di essere su una piattaforma girevole. Mentre si gustano le specialità locali si può godere di una vista a 360° sulla città che si apre su una baia, nella quale si possono avvistare anche balenottere, ed è attorniata da montagne spesso innevate.
Il Perlan si trova sopra una collinetta e si può raggiungere con una breve passeggiata dal centro città oppure con la navetta gratuita che parte ogni 30 minuti dall’Harpa Concert Hall.

http://www.girovagandoconstefania.it/2016/05/5-cose-da-vedere-reykjavik.html

Se doveste capitare nella capitale nel fine settimana, non perdetevi il Kolaportið, il mercato delle pulci che si tiene vicino al porto; in mezzo all’artigianato locale, troverete i lopapeysa, i bellissimi maglioni in lana islandese. Non è solo un posto in cui fare acquisti al riparo dal meteo inclemente, ma è anche un modo per osservare gli islandesi nella loro vita quotidiana: la natura di quest’isola ti folgora, ma non sottovalutate neanche gli abitanti!

https://beyondthepillarsofhercules.com/2017/04/30/curiosita-sugli-islandesi-islanda/

Cosa vedere a Reykjavik

Una delle attrazioni più belle di Reykjavik è l’Harpa! Un centro congressi e sala concerti super moderno che si erge proprio sul porto della città. In una città così ai confini, non mi immaginavo di trovare una struttura così bella e moderna. Fateci un salto e visitatela anche all’interno per scoprire i giochi di luce creati dalla sua struttura davvero unica completamente in vetro che sembra riprodurre un nido d’ape.

Reykjavik è piccolina, ma credo che comunque non le si dedichi mai abbastanza tempo durante un viaggio in Islanda. Ed è un peccato, principalmente perché si rischia di perdersi posti particolari, talvolta meno conosciuti, e l’opportunità di conoscere meglio le abitudini di chi vi abita. Uno dei luoghi che amo consigliare a chi intende visitare la capitale islandese è il percorso, pedonale o ciclabile, che comincia poco dopo l’Harpa e porta alla penisola di Seltjarnarnes, dove si trova il faro detto “Grotta Lighthouse”. Questo tra l’altro è un ottimo punto per fotografare l’aurora boreale a Reykjavik dato che si trova un po’ più distante dal centro e soffre meno dell’inquinamento luminoso. Una promenade lungomare da percorrere in tutta tranquillità dove spesso gli stessi abitanti vanno in cerca di relax, anche se tira fortissimo il vento. In Islanda, in fondo, non esiste il cattivo tempo ma solo un pessimo abbigliamento.
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