“Alcune persone vogliono rendere il mondo un posto migliore. Io voglio solo rendere il mondo un posto più bello. Se non ti piace, puoi dipingerci sopra!”
Questa frase, attribuita a Banksy, spiega in modo molto semplice cosa è per me la Street Art: un modo per abbellire e valorizzare il mondo che ci circonda, specie in luoghi spesso dimenticati e ancor più spesso decadenti. Ovviamente non è solo questo, è anche un modo di veicolare messaggi sociali importanti, pubblicamente e senza censure, un modo per decontestualizzare l’arte e portarla ad un pubblico differente e, molto spesso, più giovane. E, probabilmente, molte altre cose.
Negli anni la street art, prima considerata come un mero atto di vandalismo, si è guadagnata un posto d’onore tra le attrazioni turistiche di molte città e anche qualche controversa onorificenza museale (controversa perché per molti è un controsenso presentare la street art in un museo convenzionale).
Street Art in Italia, i luoghi più belli
L’Italia è piena di street art. A Roma esistono interi quartiere che hanno ripreso vita grazie ad essa, come Tor Marancia. In altri casi, singole opere abbelliscono palazzi sparsi per la città. Ecco cosa ci raccontano a proposito della Street Art in Italia i nostri amici di #inviaggiocoiblogger.
Steet art a Carrara
Parlando di street art in Italia non posso non citare quel capolavoro assoluto che è “David che guarda la luna” di Eduardo Kobra ritratto alle cave di Carrara. Si tratta di un’opera eccezionale sotto tanti punti di vista. Tanto per cominciare se si pensa alla street art ci si riferisce sempre a contesti urbani e underground e mai ci si immaginerebbe di trovarla in montagna come in questo caso. Ma c’è molto di più di questo. Il David di Kobra è una celebrazione del David di Michelangelo nei luoghi da cui il genio del rinascimento trasse la materia della sua opera più celebre. È un omaggio a Carrara, come culla della scultura e, al tempo stesso, all’estro creativo che da sempre fa sì che gli uomini plasmino la materia trasformandola in arte. Come un writer che vede in un blocco di marmo una tela di mille colori. E poi il David è gigantesco e, non da ultimo, è incredibilmente bello. In mezzo a questi crateri bianco-ghiaccio è spuntato un fiore arcobaleno. Non penso possa esistere un contrasto più affascinante.
https://www.giornirubati.it/street-art-il-david-di-eduardo-kobra-sbocciato-nelle-alpi-apuane-massa-carrara/
Street Art a Castel Gandolfo
Se vi dico Castel Gandolfo cosa vi viene in mente? Sicuramente direte palazzo papale o il lago, risposta esatta, ma il borgo dei Castelli Romani da qualche tempo è anche famosa per un percorso di street art che ha visto impegnati importanti artisti.
Simonetta Clucher – Sulle Strade del Mondo ne parla nel suo blog.
Street Art a Pisa
Vicino la Stazione di Pisa, esiste un’opera imponente di un artista molto noto, Keith Haring, dedicata alla pace del mondo. Si chiama Tuttomondo e Inviaggiocolbisonte ci racconta la sensazione provata da suo figlio nel trovarsi di fronte a questo murales.
http://www.inviaggiocolbisonte.it/pisa-un-giorno-bambini/

Foto Pixabay
Street Art a Dozza
Sinceramente non sapevo neanche dove si trovasse Dozza e ora, dopo aver letto l’articolo di Alessandro, sto già pensando che forse è il caso di visitare questo borgo conosciuto come il Paese dei Murales! Si trova in provincia di Bologna ed è quasi completamente ricoperto di opere d’arte di diversa grandezza e natura. Un vero e proprio museo a cielo aperto!
https://www.girovagate.com/2014/01/dozza-paese-dei-murales-opera-cielo-aperto.html
Street Art a Roma
L’ho già scritto nell’introduzione, impossibile non citare Roma quando si parla di Street Art in Italia. Monica ci racconta il suo itinerario a Tor Pignattara e apre il suo srtiolo con un punto di vista davvero interessante: la street art come mezzo di comunicazione tra l’artista, gli abitanti del quartiere e la gente di passaggio. Cosa vorranno raccontarci i vari artisti con questi graffiti carichi di significato allegorico?
https://www.turistadimestiere.com/2017/02/street-art-a-roma-i-murales-di-tor-pignattara.html
Marcello è davvero un appassionato di Roma e di street art e ha visitato moltissimi quartieri cercando murales. Con i suoi articoli, e le sue foto splendide, possiamo immergerci in questa realtà emergente e scoprire nuovi angoli “decorati” della città eterna! Pronti a partire? (p.s. leggete tutti i suoi post, non vi pentirete del consiglio! 😉 )
https://celt-viaggiericordi.blogspot.com/2018/09/roma-street-art-12-s-maria-della-pieta.html
https://celt-viaggiericordi.blogspot.com/2015/04/roma-street-art-6.html
https://celt-viaggiericordi.blogspot.com/2015/03/roma-street-art-3.html
https://celt-viaggiericordi.blogspot.com/2018/12/roma-street-art-13-rebibbia-e-casal-de.html
Street Art a Firenze
Amo la street art e mi piace scoprirla per caso mentre cammino per una città. Firenze da questo punto di vista è la città perfetta: non troverete opere enormi e appariscenti, ma tante piccole opere disseminate praticamente ovunque. Passeggiare per il centro diventa quasi una caccia al tesoro: dietro a ogni angolo c’è la possibilità di trovare un’affissione di Blub o un graffito di Exit Enter. I miei preferiti sono forse i cartelli stradali reinterpretati da Clet e dalla sua geniale prospettiva.
https://onetwofrida.com/2016/01/14/arte-a-firenze-rinascimento-o-street-art/
Street art a Foggia
Alessia ci accompagna in giro per la sua città, facendoci scoprire una Foggia insolita e colorata, dove la street art è, come la definisce lei, “pensata”, racconta qualcosa e non vuole essere solo arte espositiva, nonostante il suo carattere effimero.
http://www.nataperviaggiare.com/arte-sa-nuotare-blub-foggia/
Street Art in Italia

Grazie per avermi ospitato, Lucia! Sto iniziando ad aprezzare la street art da poco e ora sta diventando una piccola mania ogni volta che vado in giro!
Avevo sentito il murales di Keith Haring a Pisa: adoro l’artista e sicuramente, quando ritornerò in vacanza in Toscana, cercherò di farci un salto per cercare Tuttomondo. E ne vogliamo parlare di Blu con l’arte sa nuotare? L’adoro!
Grazie a te, anche io ho scoperto luoghi che proprio non conoscevo, come Dozza! Ma quanto sono belli tutti questi murales sparsi per le città?!?