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Pantheon, uno degli edifici simbolo di Roma

Il Pantheon è uno dei più importanti simboli della storia di Roma e della sua gloria. Questo tempio, la cui storia è strettamente legata all’evoluzione della città, fu costruito da Marco Agrippa nel 27 a.C., in offerta alle sette divinità planetarie fino ad allora note (Apollo, Diana, Venere, Giove, Saturno, Marte e Mercurio).

Proprio da qui deriva il suo nome che in greco significa per l’appunto “di tutti gli Dèi”. Oggi è uno dei monumenti più visitati di Roma, che nel tempo è stato inserito in numerosissime produzioni letterarie e cinematografiche, che ne hanno ulteriormente ampliato la fama. Si tratta certamente di un monumento che non puoi non visitare se fai tappa a Roma.

Pantheon

La Storia del Pantheon

Agrippa affidò la costruzione del Pantheon a Lucio Cocceio Aucto, ma il tempio venne ben presto interessato da 2 incendi (nell’80 e nel 110 d.C.) che andarono a compromettere la struttura originale, tanto che l’imperatore Adriano decise di farlo ricostruire pochi anni dopo (nel 120 d.C).

Adriano decise comunque di mantenere l’epigrafe originale che il Pantheon reca tutt’oggi: M.AGRIPPA.L.F.COS.TERTIUM.FECIT, ovvero “Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta, edificò“.

Il Pantheon oggi

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Oggi il Pantheon presenta una enorme cella circolare sorretta da 8 piloni e spesse pareti che ne ripartiscono il peso. Sicuramente la forma circolare è chiaramente in stile romano, ma la parte anteriore (il Pronao) è chiaramente in stile Greco con le sue otto colonne in granito grigio.

All’interno l’elemento più affascinante è certamente la famosa cupola emisferica che presenta in alto una apertura circolare, dalla quale filtra una illuminazione che giunge sino al pavimento.

Si tratta di una delle cupole più grandi al mondo (il suo diametro è di 43,44 mt.), che è arricchita dalla presenza di 5 differenti file di 28 cassettoni di forma quadrata che diventano via via più piccoli man mano che ci si avvicina alla sommità.

Sepolture famose presenti nel pantheon 

Il Pantheon custodisce anche le spoglie di importanti reali quali Vittorio Emanuele II e Umberto I, suo figlio, ovvero i primi due re d’Italia, ma anche la tomba della regina Margherita, moglie di Umberto I. Sono inoltre presenti alcune sepolture di illustri artisti: parliamo ad esempio di Raffaello, il compositore Arcangelo Corelli ed il pittore Annibale Carracci.

Eventi e curiosità sul Pantheon

Sono numerosi gli eventi nel corso dell’anno grazie ai quali è possibile visitare il Pantheon in maniera speciale: dalle visite guidate (anche a porte chiuse) agli appuntamenti in streaming passando per le liturgie, sono numerose le occasioni per scoprire questo splendido monumento.

Ci sono anche alcune curiosità ad esso legate, come ad esempio il fatto che, nonostante l’apertura sulla cupola abbia un diametro di 9 mt, anche nei giorni di pioggia fitta il pavimento non si bagni. Ciò è dovuto alle correnti ascensionali d’aria che vanno di fatto a dissolvere le gocce d’acqua.

Inoltre il Pantheon è stato progettato in maniera tale che, in occasione del solstizio d’estate, il sole possa entrare al suo interno colpendo esattamente il portale d’accesso. La cupola è inoltre talmente grande e pesante che si ritenne impossibile potersi trattare di opera dell’uomo e per questo motivo è nota anche come “Cupola del Diavolo“.

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Informazioni utili per visitare il Pantheon

Giunti sul luogo è possibile rivolgersi al desk per ottenere dettagliate informazioni sulle liturgie o per le visite guidate con esperti, che possono condurre singoli visitatori, gruppi (grandi o piccoli) e scolaresche.

È disponibile una audioguida in nove lingue per visitare e comprendere meglio il Pantheon ed è possibile acquistare in loco libri, articoli religiosi e piccoli souvenir a tema. Va ricordato che l’ultimo ingresso utile avviene 30 minuti prima dell’orario previsto di chiusura, e che gli orari sono comunque soggetti a variazioni in base al calendario delle celebrazioni religiose.

Orari e costi

È possibile accedere dal Lunedì al Sabato dalle ore 9:00 alle 19:30, e la Domenica dalle ore 9:00 alle 18:00. Nei festivi l’orario è invece 9:00 – 13:00. Da qualche tempo l’ingresso al Pantheon non è più gratuito ed il biglietto di ingresso costa 2€. Ad ogni modo l’ingresso rimane gratuito per le funzioni religiose e l’esercizio del culto in generale.

Come arrivare al Pantheon

Fontana e Piazza della Rotonda Roma

Il Pantheon si trova a Piazza della Rotonda, Roma. Puoi arrivare qui utilizzando la linea A della metropolitana e scendere alla fermata Barberini, dovrai fare solo 2 minuti a piedi per giungere a destinazione (circa 450 metri). Puoi anche usare un autobus a tua scelta tra la linea 30, 40, 62, 64, 81, 87 e 492 che conducono tutti alla fermata “Largo di Torre Argentina“, a pochi passi dal Pantheon (circa 400 metri).

Cosa vedere nei dintorni del Pantheon

Terminata la tua visita al Pantheon puoi approfittarne per raggiungere a piedi altri luoghi famosi della città come ad esempio la Fontana con Obelisco a piazza della Rotonda, l’edicola sacra dell’Immacolata, la Chiesa di Santo Stefano, Piazza di Pietra e Palazzo del Collegio Romano.

– Luoghi di interesse di Roma – 

 

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