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Zaanse Schans: informazioni utili per visitare il villaggio dei mulini

Quando sono partita per Amsterdam non pensavo che sarei riuscita a visitare Zaanse Schans. Ma la vita riserva sempre belle sorprese e le decisioni prese last minute a volte sono le migliori! Organizzando il mio weekend ad Amsterdam, infatti, avevo paura di non riuscire a vedere molto in città, togliendole due mezze giornate e dovendo scegliere tra i campi di tulipani di Keukenhof ed i mulini a vento, avevo optato per i primi. Mi sarei persa però una piccola meraviglia.

Alla ricerca dei Mulini a Vento in Olanda: Zaanse Schans

Olanda, terra di tulipani e di mulini al vento. Una immagine un po’ stereotipata ma, nei miei sogni da ragazza, l’Olanda appariva alla mia mente come una distesa sconfinata di mille colori, divisi da canali e corsi d’acqua, su cui si affacciano, eleganti, centinaia di piccoli mulini. Sicuramente c’è molto altro.

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Io ho avuto solo un assaggio di Olanda, dopo averla sognata per anni, grazie ad un weekend ad Amsterdam e non mi sono lasciata sfuggire l’occasione di andare a caccia di mulini a vento. Il tempo era poco ed è sempre tiranno, quando si è in viaggio. Mi sarebbe piaciuto perdermi nelle campagne olandesi e cercare una esperienza più “vera” ma ho preferito “accontentarmi di Zaanse Schans, piuttosto che rinunciare all’immagine romantica dei mulini.

Ora, prima che qualcuno travisi le mie parole: io ho adorato questo piccolo villaggio tutto verde e se tornassi indietro ci tornerei altre mille volte. Ma mi sento in obbligo di avvertirvi che si tratta di un luogo decisamente dedito al turismo di massa, dove tutto è ricamato intorno al “turista” e di esperienze casarecce e veramente olandesi troverete ben poco. Detto questo, io non amo le folle ma non amo neanche l’atteggiamento altezzoso, a mio parere, di chi non visita un posto perché tanto ci vanno tutti. Va bene immergersi nella cultura locale e cercare di vivere ogni sfaccettatura di un luogo, ma rinunciare alla bellezza, solo perché è troppo turistica mi sembra un po’ da folli. Come venire a Roma e non ritrovarsi incantanti al cospetto del Colosseo.

Cosa vedere a Zaanse Schans

Zaanse shans è un villaggio di circa 40 case ed una 10 di mulini affacciati sul Fiume Zaan. La particolarità di questo luogo, nonostante sia evidentemente un piccolo museo a cielo aperto, è che le casette sono abitate e mulini e botteghe sono tuttora utilizzati per la creazione di vari prodotti.

Sebbene l’attrazione principale siano i mulini a vento, io ho personalmente adorato le case in legno che sembrano quasi delle palafitte eleganti costruite sull’acqua, così come appaiono, circondate da un piccolo giardino fiorito e delimitate da canali. C’è un piccolo b&b qui e sogno di dormirci prima o poi, per gustarmi la particolarità di questo luogo dall’alba al tramonto, e perché no? anche con una passeggiata notturna.

La Storia del Villaggio

Il villaggio di Zaanze Schans nasce in una delle più importanti aree industriali olandesi, con la presenza di circa 1000 mulini a vento. I primi mulini risalgono all’inizio dell 1300 ed erano utilizzati per la macinatura della farina.

Successivamente vennero costruiti ulteriori mulini e si diversificò il loro scopo: frantoi, produzione di carte, di cemento, macinatura del cacao, produzione di materiale edile etc.

All’inizio del 1900 i mulini vennero sostituiti con industrie a motore ed il loro numero diminuì così velocemente che i restanti vennero preservati con l’obiettivo di conservare la memoria di un’epoca industriale oramai in disuso. A tale scopo vennero anche creati dei musei e delle zone espositive, di cui Zaanse Schans è sicuramente l’esempio migliore: l’esempio di vita, cultura e tradizioni che si sono sviluppate nei secoli grazie alla costruzione dei mulini a vento.

Visitare Zaanse Schans: i mulini

Vi ho già detto che i Mulini a Vento sono l’attrazione principale, anche se non l’unica, di Zaanse Schans. Sono tenuti molto bene e sono visitabili, pagando un biglietto di ingresso (per orari e costi dei singoli mulini vi consiglio di visitare il sito ufficiale).

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Mulino De Zoeker

Utilizzato, nel corso dei secoli, per la produzione di olio, di pittura e di cacao. Fu costruito all’inizio del 1600 in una zona diversa dalla sua posizione attuale, dove fu spostato alla fine degli anni ’60.

Mulino De Bonte Hen

Mulino della fine del 1600, a ruote ottagonali, sopravvissuto a fulmini ed incendi nonostante il tetto in paglia. Con qualche aggiunta successiva, è utilizzato ancora oggi come frantoio.

Mulino De Huisman

Utilizzato per la produzione di spezie, che è possibile assaggiare ed acquistare. Particolare l’odore che si respira al suo interno, creato dalla mescolanza di diverse tipologie di spezie.

Mulino De Gekroonde Poelenburg

Antica segheria, molto utilizzata in un’epoca in cui la maggior parte delle strutture abitative veniva costruita in legno.

Mulino Het Jonge Schaap

Mulino della fine del 1600, poi demolito intorno alla metà del 1900 e ricostruito completamente nel 2007. E’ utilizzato come segheria e, durante la visita, è possibile visionare il filmino della sua ricostruzione.

Mulino De Bleeke Dood

Si tratta del mulino a vento, ancora esistente, più antico di tutta l’Olanda. Era il mulino del villaggio di Zaandijk fino alla metà del XIX secolo. I fornai locali avevano l’obbligo di far macinare il grano in farina di pane in questo mulino. Quando questo obbligo è scomparso, il mulino è caduto in rovina e ritornò in utilizzo solo nel 1954. Non è accessibile al pubblico, ogni venerdì è possibile acquistare pane appena sfornato.

Mulino De Kat

Costruito nel 1664, ancora oggi produce vernici e pigmenti di alta qualità, gessi e oli, forniti ad artisti e restauratori di tutto il mondo. All’interno è possibile assistere a dimostrazioni relative ad antiche tecniche di pittura.

Mulino De Os

Utilizzato per la produzione di olio, ha la particolarità di essere senza pale, in quanto, da inizio 1900, i meccanismi interni originali sono alimentati a diesel. Si tratta di una importate pietra miliare nella storia industriale: segna il passaggio da energia eolica ad altre fonti di energia.

Mulino Het Klaverblad

Piccolo mulino, posto in cima ad un granaio, utilizzato per la produzione di segatura, una sorta di guadagno extra per il contadino.

Mulino De Ooievaar

Utilizzato per la produzione di oli vegetali. Non è accessibile al pubblico.

Mini Mulini di Zaanse Schans

Non si tratta di mulini a vento industrali ma di due piccoli mulini utilizzati anticamente per pompare l’acqua nei tratti di mare asciugati artificialmente da dighe e sistemi di drenaggio (polder) e per produrre sabbia da utilizzare per la levigatura o come abrasivo, a partire da sassi di arenaria.

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I musei di Zaanse Schans

E’ possibile visitare anche dei musei, alcuni ad ingresso gratuito, altri a pagamento. Per informazioni su orari e costi vi suggerisco il sito ufficiale.

Bakery Museum de Gecroonde Duyvekater

Panificio-Pasticceria-Museo con pavimentazione in marmo e forno tradizionale, deve il nome al Duivekater, un famoso pane dolce di Zaanse, che è possibile acquistare insieme ad altri prodotti da forno e dolci tradizionali olandesi.

Albert Heijn Museum Shop

Vecchio alimentari, con arredi originali, racconta la storia della catena di supermercati Albert Heijn, nati proprio a partire da un negozietto.

Zaans Museum and Verkade Experience

Museo interattivo con una vasta collezione di utensili, abbigliamento, dipinti e materiali di fabbrica dell’industria alimentare.  La fabbrica, dove ancora oggi funzionano le macchine autentiche, ti riporta indietro nel tempo all’inizio del XX secolo. E’ possibile organizzare feste o tour per bambini, così come workshop, conferenze e meeting.

Jisper House

Tipico cottage del 185 di un pescatore nel villaggio di Jisp , famoso per la pesca delle aringhe e la caccia alle balene. E’ possibile indossare gli abiti tipici dell’epoca.

The Zaanse Time Museum

Tantissimi orologi, molti dei quali funzionanti e che scandiscono le ore con i loro rintocchi. Il museo guida il visitatore attraverso la storia degli orologi olandesi e, così facendo, la storia dei Paesi Bassi stessi. Le mostre principali includono orologi a pendolo dell’epoca della scienziata Christiaan Huygens (1629-1695). Il tempo è un fattore integrale e importante nella nostra vita moderna. Dietro la sua storia c’è un mondo nascosto di ingegneria, scienza, design, funzionalità e differenze regionali e sociali.

Honig Breethuis

Antica dimora delle famiglie imprenditoriali Honig e Breet (famosi produttori di carta), dove è possibile intravedere la cultura e lo stile di vita di queste famiglie. Si visitano gli interni con la carta da parati dipinta a mano. Spesso vengono organizzati concerti e conferenze.

Le botteghe degli artigiani

Oltre ai mulini e ai musei,  vi suggerisco di non perdervi le botteghe artigianali, dove assistere alla produzione di oggetti tradizionali (io ho visto creare gli zoccoli in legno tipici dell’Olanda) e fare shopping.

The Catharina Hoeve Cheese Farm

Catharina Hoeve è la ricostruzione di una fattoria tradizionale di Oostzaan. I produttori di formaggi, vestiti con costumi tradizionali, raccontano, e fanno assaggiare, diversi tipi di formaggio, tra cui il faoso Gouda, che è poi possibile acquistare.

Clog workshop

Da un blocco di legno e alcuni attrezzi nascerà davanti a voi uno zoccolo di legno. All’interno è presente anche un piccolo ma impressionante museo delle scarpe, con bellissimi esempi di zoccoli dipinti, zoccoli intagliati, “zoccoli di ghiaccio” con accessori in ferro, zoccoli di cavallo, zoccoli “artistici” e zoccoli di molti altri paesi.

Tiemstra Coopery

Bottega artigiana che realizza barili e botti di legno, deputate al trasporto di farina, spezie, oli, acqua, o polvere da sparo.

The Weaver’s House

Casa tipica di un tessitore, dove scoprire la storia del tradizionale artigianato olandese della produzione di vele. Tra i cinque telai presenti vivevano le famiglie dei tessitori: è possibile osservare gli attrezzi, i costumi tradizioni e parte degli oggetti di loro uso quotidiano.

Liqueur distillery de Tweekoppige Phoenix

Bottega dedicata all’antica tradizione della distillazione dell’alcool, che è facile da osservare grazie all’utilizzo di storte in vetro e un bollitore tradizionale in rame. Viene offerta anche una degustazione di tre liquori a scelta. Nell’autentica sala bar, è possibile provare uno degli innumerevoli sapori creati qui e acquistarlo nel negozio. Bisogna ricordare che i mulini macinavano grano non solo per la produzione di pane, ma anche per birra e gin.

The Tinkoepel pewter foundry

Una delle ultime fonderie di peltro nei Paesi Bassi: non veniva utilizzato alcun macchinario ma tutti i prodotti sono fusi e rifiniti a mano.

Zaans Gedaan/CocoaLab

Come si realizzava il cioccolato nel XVIII secolo? E’ possibile scoprirlo con dimostrazioni e laboratori, oltre che acquistare cioccolata artigianale realizzata sul posto.

Cosa fare a Zaanse Schans

Tour guidati a piedi

Passeggiare nei sentieri di Zaanse Schans è sicuramente il modo migliore di scoprire i dettagli del piccolo villaggio dei mulini a vento.

E’ possibile prendere parte anche a tour guidati e a visite teatralizzate: Kaatje Slagter, moglie del sindaco del 1850, vi chiederà di accompagnarla nella sua passeggiata quotidiana. Sa tutto del suo quartiere e non vede l’ora di raccontarvi ogni pettegolezzo…

Per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale.

Giro in battello sul fiume Zaan

Zaanse Schans sorge lungo la sponda del fiume Zaan: visitarla in battello è sicuramente il modo perfetto per avere un punto di vista alternativo su casette e mulini.Vengono utilizzate le koeienboot, la barca che veniva utilizzata per il trasporto fluviale delle mucche, o le sloop, barche a vela tipiche della zona. Durante il percorso la guida racconta una giornata tipica della vita nella regione dello Zaan, nell’epoca di massimo sviluppo industriale.

È possibile anche noleggiare barche private o utilizzare altri tipi di battelli. Per maggiori informazioni su orari, costi e tipologie di tour, fate riferimento al sito ufficiale.

Noleggiare una bicicletta a Zaanse Schans

Se non siete arrivati a Zaanse Schans in bicicletta, potete decidere di noleggiarne qui una per esplorare la splendida campagna circostante.

Esistono diversi percorsi ciclabili che prendono il nome di Zaanse Schans Cycle Route. I due itinerari principali sono Hotspot Wormerveer,  circa 40 km, percorribili in 2 ore e mezza, e Around de Noord, oltre 50 km di pedalata per una durata di 3 ore e mezza, attraversando le località di Jisp e Fort Spijkerboor, il  villaggio di pescatori di De Rijp e Wormer.

Tutte le informazioni di dettaglio sul sito ufficiale.

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Informazioni utili per visitare Zaanse Schans

Zaanse Schans si trova a nord-est di Amsterdam, a circa 20 km di distanza, nella località di Zaandam (municipalità di Zaanstad).

Molti visitano il villaggio dei mulini a vento partendo dalla capitale dell’Olanda, quindi la cosa più importante è capire come raggiungere Zaanse Schans da Amsterdam. Esistono diverse opzioni, a seconda del proprio budget e di come si è organizzato il proprio viaggio in Olanda.

Come arrivare a  Zaanse Schans con i mezzi pubblici

Arrivare a Zaanse Schans da Amsterdam con i mezzi pubblici è molto semplice.

E’ possibile utilizzare il bus di linea Connexxion 391 per Zaanse Schans che parte dalla stazione di Amsterdam CS ogni quindici minuti, con un viaggio della durata di circa quaranta minuti. Costi e orari sul sito www.bus391.nl.

Oppure si può scegliere il treno: la stazione più vicina è quella di Zaandijk – Zaanse Schans, raggiungibile in meno di 20 minuti da Amsterdam CS, a cui vanno aggiunti altri 20 minuti di passeggiata.

Come raggiungere Zaanse Schans in automobile

La macchina è sicuramente il mezzo più comodo per arrivare a Zaanse Schans: non ha orari da seguire, consente eventuali soste fotografiche ed è il metodo più diretto (ci vuole circa mezz’ora), soprattutto grazie all’ausilio dei navigatori. Di certo non è però il mezzo più comodo: arrivati a Zaanse Schans troverete le indicazioni su dove parcheggiare ma il costo del parcheggio è di 10 €.

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Come raggiungere Zaanse Schans in bicicletta

L’alternativa più bucolica e più caratteristica è la bicicletta! Ad Amsterdam sono tanti i luoghi dove noleggiarla (a volte è disponibile anche in hotel) ed i percorsi ciclabili sono molti e tutti tenuti davvero bene. Per una persona con un allenamento medio, il tempo di percorrenza è di circa 2 ore (al ritorno si può scegliere di trasportare la bici sul treno).

Poichè le piste ciclabili sono tantissime e si incrociano proprio come normali strade, anche in questo caso, così come per l’automobile, è consigliato l’uso di una navigatore o di una cartina ciclabile.

Orari di visita e costi

Il villaggio di Zaanse Schans è una piccola cittadina vera e propria, a cui si accede senza orari e senza nessun costo.

Ovviamente è preferibile arrivare quando Mulini a vento, Musei e piccole botteghe artigiane sono aperte, ed il costo varia da attrazione ad attrazione.

Ecco una pagina con tutti gli orari di apertura: https://www.dezaanseschans.nl/en/plan-your-visit/opening-hours/

Zaanse Schans Card

Se avete intenzione di visitare nel dettaglio Zaanse Schans, potrebbe essere utile acquistare la Zaanse Schans Card, che garantisce anche sconti in negozi e ristoranti.

Il costo è di 15 € per gli adulti e 10 € per i bambini (sopra i 4 anni) ed è acquistabile presso il centro informazioni del Zaans Museum, presso il Museum Zaanse Tijd, presso l’ingresso lungo la Kalverringdijk o presso il Wevershuis, oltre che online https://tickets.zaanseschanscard.nl/it/tickets.

La Zaanse Schans include:

  • ingresso gratuito al Zaans Museum
  • ingresso gratuito al Wevershuis
  • ingresso gratuito alla Kuiperij
  • ingresso gratuito al Museum Zaanse Tijd
  • sconti sulle escursioni in barca  (Windmill Cruises)
  • sconti nei negozi di souvenir e nei punti ristoro

Dove mangiare a Zaanse Schans

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All’interno del villaggio di Zaanse Schans ci sono alcuni punti ristoro:

  • Pancake Restaurant De Kraai
    Pancake olandesi enormi, dal diametro di 29 cm, serviti all’interno del locale, arredato in stile vintage, o nel patio. Oltre ai pancake, troverete anche una varietà di panini, insalate, zuppe e bevande calde, accompagnate da una vasta gamma di pasticcini.
  • Restaurant De Hoop op d’Swarte Walvis
    E’ uno dei ristoranti più famosi affascinanti dei Paesi Bassi, situato direttamente sul fiume Zaan. C’è un menu à la carte, un menu da brasserie e un bar chiamato “Het Vleethuis” (la casa delle reti da posta derivanti). E’ possibile assaggiare una varietà di birre, inclusa l’originale e locale birra Breugem. Il ristorante dispone anche di sale di vario tipo, dove organizzare eventi e si possono anche affittare camere.

  • Museum café
    All’interno dello Zaans Museum trovere una caffetteria accessibile anche a chi non visita il museo.  Il caffè ha una vista mozzafiato sul Kalverpolder e sui mulini a vento lungo il fiume Zaan. Si possono acquistare bevande calde e fredde e piccoli spuntini, oltre che pranzi a buffet.
  • De Tweekoppige Phoenix
    Locale con tavolini all’aperto che serve panini, toast e taglieri di affetti e formaggi tipici. Da provare il liquore dolce, prodotto da loro e servito con un po’ di panna.

Dove dormire a Zaanse Schans

Esiste solo una soluzione per alloggiare all’interno del villaggio, il  B&B Heerlijck Slaapen:affaccia sul fiume Zaan e sui caratteristici prati di Zaanse Schanse, con una atmosfera calda e tranquilla. Tutte le stanze hanno la vista sul fiume.

In alternativa è possibile alloggiare in uno dei tanti hotel o b&b presenti nella vicina città di Zaandam, primo fra tutti, per la sua particolare architettura, l’Inntel Hotel: sembra costruito dal sovrapporsi di tante casette tipiche.

Per ulteriori sistemazioni vi consiglio di consultare questo sito https://www.zaans.nl/visitors.

Cosa vedere nei dintorni di Zaanse Schans

Volendam

Volendam è un antico villaggio e porto di pescatori, nella regione del Waterland, terra di pascoli verdi e fattorie, affacciato sul lago artificiale (uno dei più grandi d’Europa) IJsselmeer, nel tratto che prende il nome di Gouwzee. Dista circa 25 km da Zaanse Schas ed il collegamento più semplice tra i due borghi è l’automobile o la bicicletta; con i mezzi pubblici è necessario passare da Amsterdam (in alternativa esistono tour guidati che li includono entrambi).

Volendam ha conservato, quasi intatta, l’atmosfera dell’Olanda dei secoli scorsi, con i suoi vicoli stretti, i canali e i piccoli ponti che li attraversano, le case colorate che si specchiano nell’acqua, le barche a vela ormeggiate e i vecchi pescherecci oramai in disuso; tante immagini che sembrano uscite da un quadro o da una cartolina.

Tra i punti di maggiore interesse turistico vi segnala Mariabeeld, una statua della Madonna situata al termine della banchina, a protezione dei marinai; il Museo di Volendam, con il racconto della storia della città; la Stolphoeverkerk, la chiesa più antica, risalente al 1658;il Palingsound Museum (letteralmente suono dell’anguilla, uno dei piatti tipici!), un piccolissimo e caratteristico museo sulla storia dei cantanti che hanno dei legami con la città; il caseificio di Volendam, dove osservare le fasi di lavorazione e degustare i prodotti locali; l’affumicatoio di anguille Smit Bokkum dove scoprire tutto sull’affumicatura tradizionale delle anguille (e poi mangiarle al ristorante attiguo).

Foto Pixabay

Isola di Marken

In realtà l’Isola di Marken oggi è una penisola, a causa del prosciugamento delle acque che la circondano; si trova sulle sponde del lago Markermeer ed è collegata alla terraferma mediante un terrapieno di 1,6 chilometri che è possibile attraversare in auto, in bicicletta o a piedi . La piccolissima cittadina (si estende per soli 9 km) nasce come borgo di pescatori; ha un centro abitato molto caratteristico, con case basse di legno costruite su ‘werven’, ovvero montagnole artificiali con lo scopo di prevenire i danni causati dalle alluvioni. Da visitare il Paard van Marken, il faro ancora funzionante. Si trova a circa 30 km da Zaanse Schans, vicinissima a Volendam da cui partono anche tour in battello.

Edam

A 20 km da Edam, in direzione Volendam, ci si imbatte in Edam, località famosa nella storia per la caccia alle balene e oggi per il formaggio a cui da il nome. Inutile dirvi che ad Edam esiste un museo dedicato al formaggio e che d’estate viene tenuta una fiera dove trovare tutte le varietà di formaggi olandesi.

Hoorn

Hoorn, un tempo la capitale della Frisia Occidentale, grazie alla sua flotta mercantile fu una delle sei “Camere” della Compagnia Olandese delle Indie Orientali, una località talmente tanto importante da aver dato il nome a Capo Horn, il punto più a sud del continente americano.

Oggi, le case storiche dei ricchi commercianti, sono state trasformante in negozi e ristoranti eleganti. Da non perdere una sosta nella piazza centrale, Roode Steen, le chiese ed i molti musei della città.

Zaandam

A meno di 10 km dal villaggio di Zaanze Schans, Zaandam è la città più vicina, spesso utilizzata come base per le varie escursioni. Il centro abitato è una catena di piccole casette ad un piano, con prati pieni di tulipani colorati e le facciate dipinte di verde.  Imperdibile il tramonto sui canali, con i piccoli ponti, le barche ormeggiate e le case che si specchiano nell’acqua, e la Casa dello Zar Pietro, situata nel centro di Zaandam, una delle costruzioni di legno più antiche dei Paesi Bassi.

Foto Pixabay

Riserva Naturale Eilandsploder e polder di Beemster e Schermer (siti unesco)

Gli olandesi sono famosi nel mondo per la gestione delle acque: sono riusciti a creare una intera nazione regolando a loro piacimento i flussi di acqua, creando canali, fiumi e laghi artificiali e riuscendo a costruire, in totale sicurezza, le loro città sull’acqua, prevenendo inondazioni e danni di qualsiasi tipo.

Proprio per questo i polder Beemster e Schermer sono Patrimonio Unesco, come dimostrazione del genio umano: creati più di 400 anni fa, utilizzando circa 50 mulini a vento, da una zona completamente sommersa dal mare, vennero create delle nuove terre fertili che divennero campi da coltivare, pascoli e zone edificate.

Oggi è possibile navigare tra i due polder, nella riserva naturale Eilandspolder, circondati dalle linee rette dei polder da un lato, e da una serie di laghetti naturali dall’altro, immersi una natura meravigliosa fatta di campi di fieno e uccelli.

Haarlem

Haarlem dista solo 30 km da Zaanse Schans (e 20 minuti da Amsterdam), sorge vicino al mare, sulle sponde del fiume Spaarne, ed è una delle città più antiche dell’Olanda, nonché tra le più ricche di attività e di luoghi di interesse.  Da non perdere la grande piazza centrale Grote Markt (spesso palco di festival, concerti e mercati), la chiesa De Grote St. Bavokerk, la passeggiata sul lungofiume, con case medioevali ed il Mulino a Vento Molen de Adriaan, il Museo Frans Hals, un famoso ritrattista olandese, ed il Museo Tevlers, con esposizioni si storia naturale, scienza e arte.

Haarlem è anche la città ideale per chi ama fare shopping, con negozi di antiquariato e curiosità, botteghe locali e grandi marchi internazionali.

Amsterdam

Amsterdam non ha bisogno di presentazioni. La capitale dei Paesi Bassi è nota in tutto il mondo per il suo immenso patrimonio artistico e culturale, la bellezza dei suoi canali e delle case strettissime e colorate che vi si affacciano, i tanti musei, le piste ciclabili ed i locali alla moda. Ve ne ho parlato più in dettaglio nel post Cosa vedere ad Amsterdam in un weekend, che vi consiglio di leggere se volete scoprire quanto sia meravigliosa questa città!

Mappa di Zaanse Schans e dintorni

Altre informazioni utili per il viaggio a Zaanse Schans

Telefonia ed elettricità

Come nel resto d’Europa, anche a Zaanse Schans, potrete utilizzare il vostro telefono cellulare mantenendo invariati i costi (fate solo attenzione ai limiti sull’utilizzo dei dati: vi consiglio di chiamare il call center del vostro operatore prima di partire per farvi dare rassicurazioni in tal senso).
In Olanda si utilizzano le prese elettriche di tipo C e di tipo F con tensione pari a 230 V e frequenza di 50 Hz.

Lingua

La lingua ufficiale è l’olandese ma nei locali pubblici tutti vi parleranno in inglese.

Moneta

Euro.

Meteo e Temperature media

In inverno la temperatura raggiunge facilmente gli 0 gradi ed in estate difficilmente supera i 25 gradi. La zona è piuttosto piovosa.

Documenti

Per i cittadini europei è sufficiente la carta d’identità.

Forse ti interessa leggere anche Informazioni utili per organizzare un viaggio ad Amsterdam!

Organizzare un viaggio ad Amsterdam: informazioni utili

Galleria Fotografica

Se siete curiosi e volete scoprire il villaggio di Zaanse Schans attraverso le mie fotografie, ecco il link all’album facebook che le contiene tutte!

Pubblicato da Mondovagando su Mercoledì 10 luglio 2019

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