Mi piace molto fare trekking, anche se, con i bambini, è una attività che pratico molto meno di prima. In fondo però cosa è il trekking se non una bella passeggiata nella natura? Perché non fare questa attività con i bambini? Durante il nostro weekend a Caserta, insieme all’Associazione Italiana Travel Blogger, ci siamo lanciati in questa attività e abbiamo fatto uno splendido trekking panoramico e bucolico lungo il Sentiero del Conciato Romano
Trekking lungo il Sentiero del Conciato Romano
Il Trekking si svolge nella zona di Piana del Monte Verna e deve il suo nome al Conciato Romano, un formaggio pecorino molto forte che sembra sia uno dei più antichi formaggi del mondo e che qui ancora viene prodotto.
Il Sentiero è super panoramico: da un lato di vede il mare e dell’altro lato il Vesuvio! Ed in mezzo valli e paesi in lontananza… Durante l’intero percorso si possono osservare la vegetazione locale fatta anche di piante aromatiche: noi, ad esempio, abbiamo incontrato il Timo, dal suo inconfondibile odore di fine estate!
Considerate le soste che vi consiglio di fare, è possibile suddividere il percorso in due parti: la prima è quella che va dal punto di partenza fino al paese di Villa Santa Croce, la seconda parte da qui e dagli splendidi campi di Pomodori Ricci che si trovano a valle del paese e arriva fino Castel Di Sasso
Soste lungo il Sentiero del Conciato Romano
Lungo il percorso incontrerete La Sbecciatrice, dove Verrete a contatto con la resistenza contadina, il pomodoro riccio e potrete assaggiare parte della loro produzione casereccia. Ve ne ho già parlato in un post dedicato (La Sbecciatrice e la sua Stalla Degustazione) che vi consiglio di leggere per approfondire l’argomento!
Da qui ripartirete lungo un sentiero che vi condurrà fino ad una quercia secolare e all’Agriturismo Le Campestre, tappa finale del Sentiero del Conciato Romano, dove, tra le altre cose, potrete assaggiare il formaggio che da il nome al percorso. Anche di questo vi ho parlato nel dettaglio: Agriturismo Le Campestre a Caserta: il regno della Famiglia Lombardi
Il Sentiero del Conciato Romano con i bambini
Premessa: ce l’abbiamo fatta e sono molto felice di non aver rinunciato al sentiero. Ma, ad essere onesta, se il percorso è abbastanza semplice per un adulto, non si può dire lo stesso per chi ha bambini. Io ne ho due, uno di 4 anni e una di 2 anni. Entrambi camminano abbastanza ma per la piccola usiamo spesso sia il marsupio che il passeggino.
Nel primo tratto il passeggino è impraticabile ed il sentiero è a ridosso di un monte, sterrato e accidentato: in molti punti ho dovuto prendere la piccola in braccio con la paura di scivolare.
Il secondo tratto è invece più pianeggiante ma ugualmente sterrato: si può percorrere in passeggino se qualcuno vi aiuta a sollevarlo nei punti più complessi. Ed il risultato sarà comunque più stancante: molti tratti sono in salita!
F. invece se l’è cavata egregiamente da solo!
In definitiva, se dovessi consigliare il Trekking lungo il Sentiero del Conciato Romano ad una famiglia con bambini lo farei senza ombra di dubbio dai 4-5 anni in su, anche perché il contatto con la natura, e la possibilità di assaggiare un pomodoro riccio direttamente raccolto dal campo, è sicuramente una esperienza perfetta per i bambini!
Informazioni utili
Si parte dal Cimitero di Villa Santa Croce, a circa 20 km da Caserta, che dovrete raggiungere in autonomia. Lasciata qui l’auto vi addentrerete lungo il sentiero fino a raggiungere l’Agriturismo Le Campestre (dove si può comunque arrivare in automobile). Non vi consiglio di percorrere il sentiero al contrario perché incontrereste molte più salite.
Non è un percorso che però mi sento di dirvi di fare in autonomia, sopratutto per godere delle due soste mangerecce. Una guida esperta è assolutamente necessaria: oltre a seguirvi lungo il percorso, vi spiegherà tutto quello che state osservando. Io vi consiglio di prenotare l’esperienza tramite Reggia.it.