Ricette dal mondo: Riso alla Cantonese, Cina

Non sono mai stata in Cina (mi piacerebbe molto!) e so bene, per aver sentito tantissimi racconti dai miei amici che ci sono stati, che la vera cucina cinese è ben diversa dai ristoranti e dalle ricette a cui siamo abituati qui in Italia. I ristoranti cinesi sono stati tra i primi ad aver colonizzato le città occidentali e ancora oggi sono tra i più frequentati, complice anche il fatto di esser piuttosto economici. Ad essere onesta la cucina cinese mi piace ma non mi fa impazzire, nel senso che la mangio volentieri ma non la propongo mai come prima scelta quando voglio pranzare o cenare al ristorante. Alcune ricette però mi piacciono particolarmente e ho provato a riproporle anche a casa. Oggi vi parlo del Riso alla Cantonese, uno dei piatti cardine della cucina cinese ed una delle ricette più semplici da riprodurre.

Riso alla Cantonese: origine del piatto

Città di YangZhou – Foto da Pixabay

Si tratta di un piatto spesso presente anche nelle abitazioni, dove viene realizzato utilizzando il riso bianco avanzato dai pasti precedenti.

Il nome potrebbe trarre in inganno e portare a pensare che il piatto sia originario della città di Canton. In realtà quello che in Italia conosciamo come Riso alla Cantonese è chiamato in cina Riso Fritto di Yangzhou, una città situata nella provincia cinese del Jiangsu e in altre parti del mondo ha nomi differenti (ad esempio in Inghilterra è chiamato Special Fried Rice e negli Stati Unici House Fried Rice).

L’origine del nome italiano è legata alla presenza di molti ristoratori provenienti da Canton che nei loro locali hanno rinominato il piatto legandolo alla loro provenienza. Il piatto è poi diventato talmente tanto famoso da esser rinominato in tal modo in tutti i ristoranti cinesi presenti in Italia.

Riso alla Cantonese: la mia ricetta

In rete si trovano molte ricette differenti, che variano di uno o due ingredienti base. Io vi racconto la mia: il risultato mi è piaciuto, nonostante non sia esattamente identico ai piatti assaggiati nei vari ristoranti cinesi che ho provato nel tempo.

Ingredienti

Spesso quando cucino, sopratutto nel caso di ricette salate (i dolci richiedono una maggiore precisione), non seguo indicazioni sulla quantità degli ingredienti: procedo ad occhio e secondo i miei gusti personali. Anche in questo caso è andata così, quindi vi riporto l’elenco degli ingredienti che ho utilizzato ma non le quantità.

Riso (a me piace il basmati)
Prosciutto cotto a dadini
Uova
Piselli
Germogli di Soia
Salsa di Soia
Olio (io uso quello d’oliva anche se nella ricetta originale troverete olio di semi)
Cipollotti

Procedimento

Fate soffriggere i cipollotti in un wok con un po’ di olio d’oliva. Quando sono morbidi aggiungete il prosciutto cotto a dadini e i pisellini (precedentemente sbollentati), insaporendo con un po’ di salsa di soia. Nel frattempo cuocete a parte una frittata, strapazzandola un po’. Unite i pezzetti di frittata al resto degli ingredienti nel wok e aggiungete i germogli di soia. Lasciate insaporire il tutto per una decina di minuti a fuoco basso.

Cuocete il riso in acqua bollente poco salata ed unitelo al condimento. Lasciatelo soffriggere a fuoco alto per una decina di minuti, in modo da farlo insaporire per bene. Se necessario aggiungere altra salsa di soia.

Servire caldo e gustare!