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Al centro dell’Isola Tiberina, unico isolotto di Roma, circondato dal fiume Tevere, si trova la Basilica di San Bartolomeo, una splendida chiesa che domina l’omonima piazza a cui si accede da Ponte Fabricio, proveniendo dal Ghetto Ebraico, e da Ponte Cestio, se vi trovate a Trastevere.
Basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina
La Basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina è una chiesa cattolica situata sull’Isola Tiberina a Roma, nel cuore della città eterna (dove sono nati entrambi i miei figli: di fronte la chiesa si trova l’Ospedale Fatebenefralli). La chiesa fu costruita sul sito di un antico tempio dedicato al dio greco Esculapio, divinità protettrice della medicina e dei medici. La basilica fu fondata nel decimo secolo e ha subito diverse modifiche e ampliamenti nel corso dei secoli. L’attuale struttura risale al XII secolo e presenta una facciata semplice ma elegante.
All’interno della chiesa sono presenti numerose opere d’arte e affreschi, tra cui una pala d’altare raffigurante San Bartolomeo, il patrono della chiesa. Nell’abside si trova un mosaico del XIII secolo raffigurante Cristo con San Bartolomeo. Sotto l’altare maggiore è conservata anche una reliquia del santo.
All’interno della chiesa si trovano numerose cappelle dedicate ai martiri contemporanei provenienti da diverse parti del mondo. Questo luogo di culto è diventato un importante simbolo ecumenico per la commemorazione dei cristiani che sono stati perseguitati e uccisi a causa della loro fede.
La Basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina è anche nota per essere sede della “Comunità di Sant’Egidio”, un movimento cattolico di volontariato e solidarietà sociale. La comunità ospita una cappella all’interno della chiesa e si impegna in opere di carità e assistenza ai più bisognosi. Spesso, davanti alla chiesa, si riuniscono i Gruppi Scout che da qui partono per le loro missioni alla scoperta della città.
La basilica è visitabile quando non sono in corso messe o altre celebrazioni liturgiche. Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Se avete voglia di scoprire qualcosa di più della zona, ecco qualche tour che potete prenotare:
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