Weekend a Livorno e dintorni insieme ad AITB: il mio diario

E’ da poco terminato il weekend a Livorno e dintorni insieme all’Associazione Italiana Travel Blogger, in occasione della prima edizione della Wine Destinations Italia, che si è tenuta a Livorno dal 13 al 14 Novembre 2021.

Noi in realtà siamo partiti un giorno prima per una anticipazione di degustazione di vini e olio e per una piccola finestra sul territorio. Parlo di finestra perché abbiamo visto poco, quel tanto che è servito per incuriosirci e per invogliarci a scoprire di più della zona. Per questa giornata di scoperte mi sento di ringraziare in primis AITB, che come sempre mi regala la possibilità di esperienze uniche nel suo genere, ed il consorzio La Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi, che con la presenza costante di Dario Nalin ed in parte anche del suo presidente, Piermario Meletti Cavallari, ci ha concesso questo assaggio delizioso di Toscana, ospitandoci presso cantine e frantoi, offrendoci alloggio e pasti luculliani.

Ma veniamo a noi: come faccio ogni volta, vi riporto il diario di viaggio, tutto quello che abbiamo fatto in questi tre giorni super impegnativi!

Weekend a Livorno e dintorni

Giorno 1: #AITBBolgheri

Abbiamo dato questo nome alla giornata che ci ha visti gironzolare per Bolgheri e dintorni, più che altro per identificare un territorio, anche se abbiamo fatto e visto molto più della sola Bolgheri.

Siamo stati “recuperati” alla stazione di Livorno, dove ho incontrato i miei compagni di viaggio:
Daniele – Five in Travel, Luca – Caturing The World, Monica – Turista di Mestiere, Roberta – Gamberetta Rossa e Simonetta – Sulle Strade del Mondo.

Da qui ci siamo spostati per raggiungere la nostra prima tappa: la Cantina Toscani. Abbiamo passeggiato nel loro vigneto, degustato 4 ottimi vini insieme a Rocco (e per un po’ anche al padre Oliviero), ci è stata raccontata la loro storia, come nascono i loro vini e quanto amore c’è dietro ogni bottiglia,  e assaggiato il prosciutto prodotto da loro! Il tutto con un panorama pazzesco: ma quando è bella la Toscana? E quanto può essere buono un vino che ha un nome bellissimo come “vieni via con me”?

Piccola sosta caffè a Bolgheri, di cui purtroppo abbiamo visto solo una piccolissima parte: ci tornerò, ne sono sicura! Ci siamo anche fermati per scattare qualche foto alla famosa strada dei Cipressi di Bolgheri e a Borgo San Guido: sapete che in questa piccolissima frazione c’è praticamente tutto?

Abbiamo proseguito con la seconda visita e degustazione, presso la Cantina Grattamacco: abbiamo appreso che era di proprietà di Piermario, e lui stesso ci ha condotti tre i suoi primi vigneti, che in questi giorni hanno delle bellissime tonalità di arancione e rosso, una meraviglia per gli occhi.

Arrivati alla attuale Cantina Grattamacco abbiamo avuto l’onore di assaggiare ottimi vini e di fare una breve visita della cantina, oltre che toccare con mano una bottiglia del 1982: non ero ancora nata!

Salutiamo e ringraziamo Piermario e proseguiamo la nostra visita: prossima tappa Terre dell’Etruria, un insieme di cooperative che operano su diverse filiere produttive (vino, cereali, ortofrutta, olio e agroforniture), dove degustiamo olio extra vergine di oliva, in tre diverse varianti. Non l’avevo mai fatto ed è particolare assaggiarlo con qualcuno che ti spiega quali sensazioni notare.

Per smaltire tutti gli assaggi ci concediamo una passeggiata serale a Castagneto Carducci, chiamata così dal nome originario di Castagneto Marittima (che vuol dire della Maremma e non sul mare!), in onore del poeta che visse diversi anni qui, quando vinse il premio nobel.

A castagneto ci siamo fermati da Emilio Borsi, ad assaggiare e comprare il liquore di China (tra gli altri assaggiati è buonissimo il Liquore del Pastore!), da Peperita, un negozio che vende solo peperoncino di varie intensità, e al Piccolo Biscottificio Castagnetano per una degustazione di biscotti tipici del luogo: i Corolli incesi e tuorlati, a base di anice, i Mielatini ed i Burrini.

Abbiamo concluso la serata a La Ciccia del Ciacci, mangiando affettati e carne di qualità eccellente fino quasi a scoppiare. E a ridere. Tantissimo. Perché quando il gruppo è ben affiatato si lavora bene e si sta divinamente anche nei momenti di svago.

Dopo cena siamo stati accompagnati al nostro alloggio presso Villa Borgeri, un appartamento molto carino ed estremamente confortevole, circondato da campagna, silenzio e gli immancabili vigneti arancioni!

Giorno 2: #AITBwinedestinationsitalia

Ci svegliamo presto e dopo una tappa colazione lungo la strada, arriviamo a Livorno per il primo giorno di fiera. Siamo qui per partecipare a Wine Destinations Italia, per raccogliere nuovi contatti e raccontare a chi si fermerà al nostro stand, che ruolo può avere l’Associazione Italiana Travel Blogger nella narrazione di un territorio e nella sua promozione, nello specifico associando la visita a cantine e la degustazione di vino o di olio alla scoperta del territorio circostante: enogastronomia e cultura oppure enogastronomia e outdoor; ci sono tante piccole nicchie a cui ci si può rivolgere e sono tutte di grane interesse.

 

Trascorriamo la giornata così, a chiacchierare con tutti e a scoprire tante piccole e grandi realtà sparse in tutta italia (anche se predominano le cantine toscane); prendiamo e lasciamo tantissimi biglietti da visita. La sera siamo stanchi ma soddisfatti.

Per riposarci un po’, dopo aver lasciato i nostri bagagli all’Hotel Gran Duca, decidiamo di fare una passeggiata per Livorno, sul suo corso e lungo i canali della Piccola Venezia, e di fermarci per un aperitivo da Dietro L’angolo, un locale davvero molto carino, con delle altalene sorrette da liane di foglie in pieno foliage! Ottimi cocktail che ci aprono lo stomaco prima della cena, che ci viene offerta al ristorante L’Ancora: piccoli assaggini di molte sfiziosità, tutte a base di pesce e tutte ottime.

Giorno 3: il panel di AITB

Colazione abbondante e finalmente fatta con calma in hotel. La fiera apre alle 10 quindi non abbiamo fretta.

 

Anche oggi trascorriamo la giornata ad intercettare possibili nuove collaborazioni. Alle 14 Monica Nardella, la presidente di AITB, tiene un panel molto interessante sul ruolo del blogger e dell’associazione nella promozione territoriale legata all’enogastronomia (anche se i concetti espressi valgono a 360 gradi!).

 

Terminato lo speech, raccogliamo tutto, ci salutiamo e ci dirigiamo in stazione. Il nostro weekend a Livorno e dintorni termina qui: ci lascia tanta stanchezza ma siamo anche davvero contenti di come sia andato!

p.s. di molte delle esperienze vissute vi ho solo accennato ma a breve ve ne parlerò in articoli dedicati!