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Di tutti i parchi visitati durante il nostro On The Road nel West Usa, lo Zion National Park è probabilmente quello che mi ha colpito di meno, un po’ per la casualità di averlo visitato sotto la pioggia (il che rende alcuni panorami meno affascinanti e alcuni sentieri impercorribili), un po’ perchè la presenza del corso d’acqua lo rende meno “differente” dai panorami a cui sono abituata in Italia (il parco ricorda le nostre passeggiate di montagna) e quindi meno interessante ai miei occhi, mentre i deserti aridi e rossi degli altri parchi sono estremamente diversi da tutto quello che posso visitare in Italia stessa. Nonostante questo, se è il vostro primo viaggio nello Utah, è impossibile non visitare lo Zion National Park, forse proprio per le sue caratteristiche naturalistiche che lo rendono diverso da tutti gli altri parchi dello stato americano.
Zion National Park
Informazioni generali sullo Zion National Park
Lo Zion National Park è un parco nazionale situato nello Utah sud-occidentale, negli Stati Uniti. È famoso per le sue spettacolari formazioni rocciose, le gole profonde e i canyon scolpiti dal fiume Virgin. Il parco si estende su una superficie di quasi 600 chilometri quadrati e riceve più di 4 milioni di visitatori ogni anno. È particolarmente noto per la sua incredibile varietà di paesaggi desertici e canyon unici.
Uno dei punti salienti del parco è il Zion Canyon, una gola profonda che si estende per 24 chilometri. Qui si trovano alcune delle formazioni rocciose più iconiche, come il Monte Teponahtli, l’Angels Landing e il Great White Throne. Un’altra attrazione molto popolare del parco è il The Narrows, che è una sezione del fiume Virgin all’interno di gole molto strette e profonde. È possibile fare una magnifica escursione a piedi dentro le gole, spesso con l’acqua che arriva fino alle ginocchia o alla vita. Nel parco ci sono anche numerose opportunità per escursioni e arrampicate, con sentieri che si snodano attraverso splendidi paesaggi desertici, sospesi tra gole profonde e rocce rosse.
Il Zion National Park è anche famoso per la sua fauna e flora uniche. Tra gli animali che si possono avvistare ci sono cervi, cervi mulo, aquile, condor della California e molte altre specie di uccelli e rettili. Per visitare il parco, è possibile esplorarlo in auto, in bici o attraverso il servizio navetta gratuito che porta i visitatori nelle principali attrazioni. Inoltre, ci sono numerose strutture per il campeggio e varie opzioni di alloggio nelle vicinanze.
Il nostro itinerario
Come dicevo in apertura di articolo, il giorno in cui abbiamo visitato lo Zion National Park pioveva e questo è reso la visita un po’ meno gradevole. Eravamo comunque attrezzati con mantelline e kway quindi la pioggia, per fortuna non molto forte, non ci ha fermati più di tanto. Avevamo stabilito di utilizzare il servizio di navetta gratuito, lasciando la macchina vicino al visitor center (ricordatevi di portare con voi la tessera parchi, non va lasciata in auto, perché potrebbe essere richiesta lungo il percorso) e fermandoci nei punti di nostro interesse. Alcuni sentieri non sono percorribili coi bimbi quindi selezioniamo quelli maggiormente adatti a noi
Utilizzando la navetta abbiamo le seguenti soste/trail:
- Zion Human History Museum (fermata Museum)
- Upper e Lower Emerald Pools (circa 2 km – fermata Zion Lodge e porta fino a The Grotto)
- Weeping rock trail (0,5 km – fermata weeping rock)
- Riverside walk (3,5 km A/R – fermata Temple of Sinawava e porta fino all’inizio di The Narrows)
- The Narrows (avevamo previsto di farne eventualmente solo un pezzetto – è nell’acqua, quindi difficile coi bimbi, ma era chiuso a causa della pioggia, quindi ci siamo limitati ad arrivare al punto panoramico).
I due sentieri percorsi, quello verso le Emerald Pools e quello che costeggia il fiume (riverside walk) sono due semplici passeggiate molto gradevoli con i bambini: abbiamo anche incontrato diversi scoiattolini che sono venuti a giocare con noi, avvicinandosi tranquillamente ai bimbi. La vista sulle cascate e sul fiume (bello pieno al momento della nostra visita) è molto bella, così come la vegetazione e le montagne che circondano il panorama. Peccato solo che a casua della pioggia non abbiamo potuto mettere i piedi nel fiume, sarebbe stato sicuramente divertente.
Sentieri e punti di osservazione più belli dello Zion National Park
Come vi dicevo, noi ci siamo limitati ai due sentieri di cui vi ho parlato, ma in realtà ce ne sono altri che possono essere di vostro interesse, anche perché, a differenza di molti altri parchi che hanno punti panoramici facilmente raggiungibili con la macchina o la navetta, allo Zion National Park, gli spettacoli migliori si raggiungono solo facendo dei trekking più o meno lunghi: è difficile programmare una visita toccata e fuga, vi servirà almeno un giorno per poter esplorare questo bel parco montano.
Scenic Drive
La Scenic Drive nel Zion National Park è una delle attrazioni più popolari del parco. La strada costeggia le spettacolari pareti dei canyon, offrendo agli visitatori una vista mozzafiato sulla bellezza naturale della zona.
La strada si estende per circa 9,7 chilometri e attraversa alcune delle zone più spettacolari del parco, come il Canyon Junction, il Court of the Patriarchs e il Weeping Rock. Durante il tragitto, i visitatori possono godere di panorami panoramiche mozzafiato, con rocce rosse maestose e cascate che si ergono sopra di loro.
La Scenic Drive è aperta tutto l’anno, ma durante i periodi di alta stagione può essere affollata, quindi è consigliabile pianificare in anticipo e arrivare presto. È possibile percorrere la strada in auto privata o prendere la navetta gratuita del parco, che offre una soluzione ecologica e comoda per esplorare l’area.
Durante la guida lungo la Scenic Drive, ci sono numerose opportunità per fare escursioni e fermarsi per fare foto o ammirare la vista. Alcuni dei sentieri più popolari e accessibili si trovano lungo questa strada, inclusi il Lower Emerald Pool Trail e il Grotto Trail. Questi sentieri offrono viste spettacolari sui canyon circostanti e conducono a cascate e piscine naturali. Inoltre, ci sono diverse aree di sosta lungo la strada dove i visitatori possono godersi un pic-nic o semplicemente rilassarsi ammirando la bellezza circostante.
Zion Canyon
Lo Zion Canyon è la sezione principale dello Zion National Park, quella che racchiude i maggiori punti di interesse del parco. Lo Zion Canyon è famoso per le sue imponenti pareti di arenaria rosso-arancio, che si ergono per circa 800 metri sopra il livello del fiume Virgin. La formazione geologica caratteristica di questa parte del parco è conosciuta come Tempio di Sinawava, con il suo profilo distintivo e le formazioni di rocce erose. È un vero paradiso per gli appassionati di escursionismo, con una vasta rete di sentieri che offrono viste panoramiche sulle gole, le cascate e le falesie. Oltre all’escursionismo, il Zion Canyon offre molte altre attività, come il ciclismo, l’arrampicata su roccia e il canyoning. Gli appassionati di fotografia apprezzeranno sicuramente gli innumerevoli punti panoramici sparsi per il parco, che offrono viste mozzafiato sulle formazioni rocciose e sulla natura selvaggia.
Angels Landing
Il sentiero Angels Landing è l’escursione più popolare all’interno del Parco Nazionale di Zion, noto per le sue viste mozzafiato e per il sentiero piuttosto impegnativo impegnativo. Il percorso è lungo circa 4 chilometri e comprende ripide svolte, tratti stretti e un’ultima salita che si percorre con l’uso di catene. Il sentiero culmina sulla cima di Angels Landing, che regala una vista panoramica del Canyon di Zion e delle circostanti scogliere rosse. È consigliato ai camminatori esperti che non hanno paura delle altezze. È consigliabile iniziare l’escursione presto al mattino per evitare la folla e portare con sé abbondante acqua e attrezzatura appropriata.
Dal 2022 per intraprendere questo trail è necessario partecipare e vincere una lotteria.
Riverside Walk
E’ l’escursione più bella e semplice dello Zion National Park, una passeggiata che costeggia il fiume e che vi conduce fino all’ingresso di The Narrows. Il sentiero è di facile percorrenza e quasi esclusivamente pianeggiante, lungo circa 3,5 chilomentri (andata e ritorno) ed in alcuni tratti è possibile anche arrivare fino alla riva del fiume, uscendo leggermente dal percorso.
The Narrows
Alla fine della passeggiata lungo il fiume, inizia The Narrows, una delle escursioni più famose del parco, che si snoda lungo il fiume Virgin (proprio percorrendolo al suo interno) e che è quindi fattibile solo con la giusta attrezzatura ed il meteo favorevole (quando ci siamo stati noi pioveva ed il sentiero era chiuso).
Weeping Rock Trail
Escursione che si svolge su un sentiero molto semplice, della lunghezza di circa mezzo chilometro, ed in leggera pendenza che vi porterà ad un punto panoramico con un affaccio sul canyon.
Upper e Lower Emerald Pools
Altra semplice escursione che su un sentiero battuto facile da percorrere di circa 2 chilometri tra andata e ritorno, vi condurrà ad ammirare alcune splendide cascate e piscine naturali non balneabili.
Zion Human History Museum
Luogo molto utile a chi vuole conoscere la storia del parco, la sua conformazione geologica e la flora e la fauna ad oggi presenti.
Informazioni utili per visitare lo Zion National Park
Come raggiungere lo Zion National Park
Per raggiungere lo Zion National Park, ci sono diverse opzioni disponibili:
- In aereo: Il modo più veloce per raggiungere lo Zion National Park è volare all’Aeroporto Internazionale di Las Vegas (LAS) in Nevada. Dallo scalo, ci sono diverse compagnie di noleggio auto che offrono servizi di trasferimento verso lo Zion National Park.
- In auto: Se state viaggiando da Las Vegas, dovrete prendere l’Interstate 15 nord fino all’uscita 16 per la Utah State Route 9 est. Seguite la Route 9 per circa 32 km fino all’ingresso principale dello Zion National Park. Se provenite da Salt Lake City, seguite l’Interstate 15 sud fino all’uscita 27 per la Utah State Route 17 sud, proseguite fino all’incrocio con la Utah State Route 9, quindi svoltare a destra e seguire la Route 9 fino all’ingresso principale.
- In autobus: La Zion Shuttle trasporta visitatori da Springdale, la città più vicina allo Zion National Park, all’interno dell’area protetta. Ci sono diverse fermate lungo il percorso che permettono ai visitatori di salire e scendere a loro piacimento. Questo servizio è gratuito durante i mesi estivi.
- In treno: Se preferite viaggiare in treno, potete prendere il “California Zephyr” della Amtrak fino alla stazione di Salt Lake City. Da lì, è possibile prendere un autobus o noleggiare un’auto per raggiungere lo Zion National Park.
Costi e orari di ingresso alla Zion National Park
Il parco è sempre aperto ed accessibile. Fa parte della rete dei parchi nazionali americani, quindi è visitabile con la tessera annuale (del costo di 80 $ al momento della mia visita) o pagando il singolo accesso al parco (35 $).
Quando visitare lo Zion National Park
Il parco è visitabile tutto l’anno ma è mano consigliato in inverno perchè il clima spesso freddo e piovoso rendono poco fruibili i suoi sentieri.
In ogni caso vi suggerisco di consultare il sito ufficiale prima di pianificare la vostra visita, per controllare eventuali chiusure e problemi legati alla situazione climatica.
Zion Canyon Shuttle
Gli Zion Canyon Shuttle partono dal Visitor Center ogni 10 minuti circa e impiegano più o meno 40 minuti a coprire l’intera tratta fino all’ultima fermata (Temple of Sinawava), da dove inizia il Riverside Walk. La frequenza degli shuttle e gli orari di partenza variano in base alla stagione, ma posso assicurarvi che sono abbastanza frequenti da rendere l’utilizzo davvero comodo. Per semplicità vi allego una mappa delle varie fermate, con qualche dettaglio di cosa troverete in ogni punto di sosta.
Dove mangiare allo Zion National Park
Lo Zion National Park è uno dei pochi parchi che hanno dei punti ristoro per cui non è necessario munirsi di pranzo e snack prima di accedere al parco stesso (e finalmente avrete un po’ di caffè a disposizione, cosa veramente impossibile nella maggior parte dei parchi americani che ho visitato). In ogni caso, troverete in diversi punti dei comodi tavoli da picnic dove potervi fermare a consumare il vostro cibo.
Dove dormire allo Zion National Park
Esistono diverse possibili soluzioni per alloggiare allo Zion National Park. La più vicina è quella di soggiornare in uno dei campeggi presenti all’interno del parco stesso, avendo l’accortezza di prenotare in anticipo soprattutto se visitate il parco in alta stagione. La seconda soluzione, adatta per chi non ama il campeggio, è scegliere uno degli hotel presenti a Springdale, la città più vicina allo Zion National Park, da cui potete anche utilizzare una navetta che percorre il paese e raggiunge il parco, lasciando la vostra auto direttamente in hotel.
Per chi invece vuole risparmiare un pochino, esiste anche la possibilità di soggiornare a Hurricane, un po’ più distante dal parco (circa 30 minuti in auto). Noi abbiamo scelto questa soluzione, prenotando su booking l’Hurricane Wingate at Zion (con parcheggio gratuito e colazione) – 780 W State St, Hurricane, UT 84737, Stati Uniti. Ci siamo trovati molto bene ed è una soluzione comoda per chi proviene da Las Vegas e dalla Valley of Fire, come noi.
Cosa vedere nei dintorni dello Zion National Park
Sinceramente io sconsiglio di visitare più di un parco/attrazione al giorno, in modo da dare la giusta imporanza ad ogni luogo visitato. Se però siete amanti della toccata e fuga, c’è anhe chi riesce a visitare lo Zion National Park in poche ore e abbianarlo, ad esempio, al vicino Bryce Canyon National Park.
Se invece vi avanzano giusto un paio d’ore potreste dedicarle alla visita di St. George e dello Thunder Junction All Abilities Park, perfetto per chi ha dei bambini.
Articolo con link in affiliazione
