Devo essere onesta con voi, sono andata a vedere Trame di Luce a Roma, con un po’ di scetticismo: ultimamente se ne vedono tante di installazioni luminose in giro per la città, sopratutto nel periodo di Natale, che non sapevo se mi sarei annoiata o se mi avrebbe in qualche modo colpito. Ed ho portato con me i miei due bimbi: la loro opinione, nell’ingenuità e nella genuinità della loro età, per me conta sempre molto, mi consente di avere un punto di vista privo delle sovrastrutture a cui noi oramai ci siamo assueffatti.
Trame di Luce
E quindi arrivo subito alla mia conclusione: il costo del biglietto è un po’ alto, è vero, ma l’esposizione è sicuramente meritevole di visita, sopratutto se riuscite ad andarci in settimana e non nel weekend. Una affluenza di visitatori minore vi consentira, infatti, di godervi l’esperienza con maggiore serenità. Anche perchè, il tocco in più che ha Trame di Luce è la presenza costante di musiche e suoni che accompagnano il susseguirsi di luci e colori e portano il visitatore in una dimensione parallela in cui lasciarsi trasportare… chiudete gli occhi, immergetevi nel verse, lasciatevi coinvolgere e travolgere dai vostri sensi, permettete alla musica e alle luci di fluire dentro voi…
Una esperienza davvero coinvolgente, un momento di puro relax e connessione con il proprio io (favorito, come vi dicevo, dalla possibilità di fermarsi in quasi assoluta solitudine). Ed i bimbi? Loro si sono divertiti tantissimo, guardando con oschi stupiti lo scorrere delle luci a ritmo di musica, le installazioni che creano vita a forme sempre nuove, il cielo stellato, i fiori che si accendono e sembrano quasi danzare…
Inutile raccontarvi passo dopo passo le esperienze vissute. Non credo che nemmeno le foto, che pure ho pubblicato su FB e che trovate QUI, possano rendere davvero idea. Magari vi incuriosiscono. Posso però assicurarvi che quello che vivrete di persona rpescinde da qualsiasi immagine o video possiate trovare in rete. Alcune opere sono davvero notevoli, ma è il clima generale, con questo continuo sottofondo musicale, che mi porta a consigliarvi di visitare Trame di Luce.
Ah, piccola nota: ad ogni adulto viene fornito in ingresso un gettone che consente la degustazione gratuita di un ottimo cocktail, il St-Germain Hugo: veramente buonissimo, a base di St Germain, un liquore francese prodotto con fiori freschi di sambuco raccolti a mano, prosecco e soda.
Trame di Luce: informazioni generali
Trame di Luce si trova all’Orto Botanico di Roma.
L’ingresso è in via Corsini 25, a poca distanza da Piazza Trilussa ed il quartiere di Trastevere.
All’interno dell’esposizione troverete bagni ed un ampio punto ristoro, con tavolini e diversi stand che offrono vari tipi di cibi: hamburger, crepes, fritture, hot dog, bibite calde e fredde etc.
La mostra è visitabile, fino al 7 Gennaio 2024, dal mercoledì alla domenica, dalle 17:00 alle 23:00 (ultimo ingresso ore 21:30).
Il tour dura circa 1 ora e 30 minuti, ma considerate anche la possibilità di cenare all’interno e di prolungare quindi la vostra visita.
I biglietti si acquistano esclusivamente online ed hanno un orario di accesso abbastanza flessibile (è richiesto il rispetto ma a meno di grandi affluenze vi consentiranno comunque di accedere all’esposizione).
Il sito è accessibile. Si tratta di percorsi su strada sterrata che sono comunque percorribili sia in sedia a rotelle (e quindi anche bambini in passeggino). Per chi ha difficoltà deambulatorie segnalo che il percorso è quasi tutto in salita, la prima parte, ed in discesa la seconda, ma durante il tragitto sono presenti delle pachine dove potervi fermare per riposare.
Il costo del biglietto d’ingresso intero è pari a 23 € per i biglietti a data fissa e di 28 € per i biglietti open (in entrambi i casi vanno aggiunti 2 € di prevendita).
Esistono biglietti ridotti e sconti per famiglie e gruppi.
Disabili e bimbi sotto i 5 anni gratuiti.
Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.