Le Grotte di Frasassi sono uno dei tesori nascosti e più affascinanti dell’Italia, situate nel Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi, nelle Marche. Queste spettacolari cavità carsiche attraggono ogni anno migliaia di visitatori desiderosi di esplorare le meraviglie sotterranee create dal lavoro millenario dell’acqua e del tempo. Grazie alla loro bellezza unica e alle forme geologiche sorprendenti, le Grotte di Frasassi costituiscono una tappa imperdibile per appassionati di speleologia ma non solo, perfette anche per famiglie con bambni in cerca di un’esperienza educativa ed emozionante.
Grotte di Frasassi: storia ed origine
La storia delle Grotte di Frasassi risale a migliaia di anni fa, quando l’azione costante dell’acqua sul calcare ha dato origine a un complesso sistema di cavità, profonde e vasta oltre 10 chilometri. La scoperta ufficiale delle grotte avvenne nel 1971, anche se le prime esplorazioni documentate risalgono ai decenni precedenti. La scoperta fu il risultato di un’intensa attività di esplorazione speleologica che ha portato alla mappatura di linari, sale sotterranee, stalattiti, stalagmiti, e gigantesche cavità che catturano l’immaginazione di chiunque visiti il sito.
Le Grotte di Frasassi sono celebri per le loro spettacolari formazioni carsiche, tra cui stalattiti e stalagmiti di dimensioni imponenti, laghetti sotterranei cristallini e colonne di calcare di oltre 30 metri.
Informazioni utili per visitare le Grotte di Frasassi
Le Grotte di Frasassi sono aperte tutto l’anno, con orari variabili a seconda della stagione. Le visite sono sempre guidate e della durata di circa 70 minuti. È consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto nei periodi di alta stagione, per garantirsi l’ingresso e vivere un’esperienza sicura e completa.
Situate nel Comune di Genga, nelle Marche, le grotte sono facilmente raggiungibili in auto tramite la A14 e l’autostrada Ancona-Roma. Per chi preferisce i mezzi pubblici, ci sono collegamenti Bus che partono da Ancona e altre città limitrofe. Dalla stazione di Genga, un breve tragitto in taxi o a piedi conduce all’ingresso delle grotte.
Per un’esperienza confortevole, si raccomanda di indossare scarpe comode e antiscivolo. È utile portare una giacca leggera, perché l’interno delle grotte ha una temperatura costante di circa 12°C. Fotocamere e smartphone sono ammessi (mentre alcuni anni fa era vietata qualsiasi forma di riproduzione), ma senza l’uso del flash.
Per maggiori informazioni sui costi, gli orari e prenotare la vostra visita vi consiglio di consulatare il sito ufficiale.
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