Burrito Bar e la cucina tex-mex

A volte uso ordinare pietanze da consumare a casa, il cosiddetto food delivery, sia perché, nonostante ami cucinare, a volte non mi fa proprio di spignattare tra i fornelli, sia perché mi piace provare cibi che da sola non riuscirei a preparare. Burrito Bar ha soddisfatto entrambe le esigenze, un pranzo in totale relax senza doversi preoccupare di nulla, e la voglia di qualcosa di particolare.

Burrito Bar

Ho ordinato mediante una delle tante app che ho installate sul mio cellulare: non vi dirò quale perché trovo siano praticamente equivalenti e le scelgo in base all’ispirazione del momento o alle promozioni che di volta in volta si possono ottenere (in questo caso, avevo una consegna gratuita da sfruttare).

Burrito Bar ha un menù che è praticamente incentrato su i Burrito, questa particolare ricetta tex-mex che vede una specie di piadina arrotolata intorno ad una serie di ingredienti, tra cui riso, varie salse, a volte chili o fagioli, altre volte carne di diversa natura etc… Ad accompagnarli potete scegliere tra Nachos conditi in molti modi diversi. Per concludere il pasto è possibile prendere dei Burritos dolci o qualche altra stuzzicheria di pasticceria.

Noi abbiamo preso solo due burritos, ma a posteriori avrei aggiunto una bella porzione di nachos: un Burrito Amazzonia (Tortilla di frumento arrotolata con ripieno di riso, crema di parmigiano, pesto alla genovese senza aglio, rucola, bacon, pollo e olio extra vergine di oliva) ed un Burrito Medellin (Tortilla di frumento arrotolata con ripieno di riso, pollo grigliato, bacon, cipolle caramellate, crema di cheddar e jalapenos).

Avendone mangiati diversi nel corso della mia vita, vi posso assicurare che questi burritos sono particolarmente buoni, sono arrivati ancora caldi e li abbiamo divorati in pochissimi minuti: ottimi!