Quando ho deciso di andare a Genova per portare i miei figli a vedere uno degli acquari più grandi d’europa, ho subito pensato che un’altra esperienza indimenticabile per loro sarebbe stato visitare il Galata Museo del Mare: ci ero stata molti anni fa e ne avevo un ricordo bellissimo, di un luogo interessante e perfetto per i bimbi. Ci sono tornata, anche grazie ad una collaborazione col museo stesso – che ringrazio per l’opportunità – , ed ho confermato la mia prima impressione.
Visitare il Galata Museo del Mare
La mia esperienza con i bambini
Nonostante il museo sia pensato appositamente per i piccoli visitatori, mi preme sottolineare che è adatto veramente a tutti e non solo ai bimbi. E’ una immersione, nel vero senso della parola, nella storia di Genova attraverso il suo rapporto con il mare, l’epoca delle grandi esplorazioni, delle immigrazioni ed emigrazioni, le guerre e la pesca: sono tutti aspetti che riguardano il mare e che hanno condizionato e condizionano ancora la crescita o lo sviluppo della città.
Per quanto riguarda i bimbi, sono molte le esperienze che possono toccare con mano durante la visita: salire su di una imbarcazione, fingere di guidarla, assistere allo scontro della Doria… far finta di essere pirati o marinai… tutto davvero a loro misura, con spiegazioni adatte a loro e tante piccole parti interattive.
Vi segnalo inoltre che il sito è quasi completamente accessibile: comodi ascensori vi porteranno a visitare ogni sezione. Solo nelle diverse navi ricreate lungo il museo è difficile accedere col passeggino: i percorsi sono stretti, perché rappresentazione delle navi reali, e spesso ci sono scale per cui sarete costretti a lasciare i vostri passeggini all’inizio della visita dell’imbarcazione e riprenderli subito dopo. Se usate un marsupio vi consiglio di portarlo perché può risultare molto comodo.
Le sezioni del sito museale
Il giorno della visita ero troppo emozionate e felice per prendere appunti, quindi vi segnalo le sale che più mi hanno colpito in ordine sparso. Considerate che non le vedrete in serie come ve le sto descrivendo io e che potrei aver dimenticato qualcosa. Ma, in fondo, è il bello della scoperta: quando andrete in visita anche voi al Galata Museo del Mare e scoprirete qualcosa che non pensavate di trovare, non ne sarete immensamente sorpresi e felici?
Geronimo Stilton
Inizio da questa che non è una vera e propria sala ma più un filo conduttore che accompegnerà i vostri bimbi alla scoperta del museo insieme a questo piccolo e curioso topolino, Geronimo Stilton, noto personaggio di libri e fumetti per ragazzi. I miei bimbi sono ancora troppo piccoli per apprezzare ma se avete figlio di 6 o 7 anni saranno sicuramente interessati a quello che Geronimo racconterà loro nelle diverse sale del museo, un percorso interattivo alla scoperta dei misteri del mare!
Sala Coeclerici
La Sala Coeclerici è una pinacoteca che ospita 60 dipinti facenti parte di otto temi differenti (Le vele, I vapori da carico, I vapori d’emigrazione, I transatlantici, I vapori da guerra, Le navi da ferro e carbone, Il porto di Genova, I porti d’Europa) ma che hanno tutti come soggetto principale le navi, le barche e la vita che gira intorno ai porti ed al mare. Le opere sono raccontate da postazioni multimediali e sono una delle più interessanti collezioni del genere.
Sala Atlanti e Globi
La Sala Atlanti e Globi, dedicata alla memoria di Jack Clerici, imprenditore del mare, conserva una coppia di globi realizzati alla fine del 600 che illustrano in maniera dettagliata la conoscenza dell’epoca alla fine del periodo delle scoperte geografiche ed una serie di Atlanti che raccolgono le tavole che “catalogano” in qualche modo la terra e la mettono a disposizione di studiosi ed esploratori.
Sala Armatori
Creata all’interno di una ricostruzione di un piroscafo, la sala è dedicata alla storia di Genova e del suo porto attraverso le vicende delle famiglie degli armatori: 18 modelli di navi tra mercantili e passeggeri; 4 filmati e 2 videoproiezioni raccontano i momenti salienti della vita a bordo, un bombardamento durante la seconda guerra mondiale e una manovra nel porto di Genova. Molte le sezioni interattive con la possibilità di simulare diverse missioni e tantissime foto, video, documenti e testi che raccontano al pubblico di mestiere di armatore.
Memoria e Migrazioni
Una delle sezioni a parer mio più emozionante, quella che racconta la fase di emigrazione italiana via mare e le recenti vicende di immigrazione verso l’Italia. Si tratta di uno spazio molto ampio, in parte ricostruito in ambiente navale con cumuli di valigie e le cuccette dei viaggiatori (e molte altre sale), con oltre 40 postazioni multimediali, alcune interattive, che narra quanto le migrazioni sia un fenomeno di rilievo nella società italiana. Bellissime le ricostruzioni dei vari ambienti delle navi, forniscono una buona rappresentazione delle condizioni di viaggio dell’emigrante italiano.
Transatlantico Andrea Doria
Otto sezioni interamente dedicate alla nave Andrea Doria, dalla sua costruzione, al varo, ai viaggi, fino al naufragio e alle successive discussioni sulle cause e responsabilità della collisione. Bellissimo il modellino, di 6 metri, della nave stessa.
Terrazza Mirador
In cima alla struttura, che domina parte del lungomare di Genova, si trova una bellissima terrazza panoramica scoperta che consente una vista sul porto e sulla città arroccata sul mare. Purtroppo il giorno della nostra visita pioveva e quindi la terrazza non era un ambiente piacevole da visitare, se non velocemente, giusto il tempo di rendersi conto dello splendido panorama che, col bel tempo, è in grado di offrire.
Sommergibile Nazario Sauro
Attraccato proprio accanto all’ingresso del Galata Museo del Mare, ne è parte integrante, consentendo al visitatore di salire a bordo di un vero sommergibile, utilizzato durante la Guerra Fredda dalla Marina Militare Italiana e dismesso ad inizio nuovo millennio. Al suo interno voci, suoni e strumentazione in funzionamento, accompagnano la visita.
Informazioni utili per visitare il Galata Museo del Mare
Dove si trova e come raggiungere il Galata
Il Galata Museo del Mare si trova a ridosso del mare, precisamente in Calata Ansaldo De Mari, 1, 16126 Genova GE. E’ una splendida struttura in vetro raggiungibile a piedi se si parte dalla stazione Piazza Principe con una passeggiata di circa 15 minuti (camminando con calma). E’ a ridosso del centro storico della città, quindi se siete in centro potete raggiungere in ogni caso il museo a piedi.
Se volete utilizzare i mezzi pubblici la fermata metropolitana più vicina è Darsena mentre proprio davanti al museo c’è una fermata degli autobus (fermano qui diverse linee tra cui direzione levante: 1, 9, 18, 18/, 20, 20/, 32, 34, 35, 35/ e direzione ponente: 1, 9, 18, 18/).
Orari e costi di ingresso
I biglietti hanno attualmente i seguenti costi:
- 17 € Intero
- 12 € Ridotto ( Militari, over 64, tra 7 e 17 anni, disabili e invalidi, residenti a Genova- solo di giovedì)
- Gratuito tra 0 e 6 anni
- Esistono anche particolari formule famiglia e scuola
Gli orari di ingresso sono piuttosto articolati perché variano molto a seconda della stagione. Per questo motivo e per variazioni dell’ultimo momento anche sui costi, vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Cosa vedere nei dintorni del Galata
Il Galata Museo del Mare si trova a ridosso del centro storico quindi da qui è possibile visitare l’intera città. Ad ogni modo vi segnalo le attrazioni più vicine, quelle che distano circa 10 minuti di passeggiata a piedi:
- Chiesa di San Giovanni di Pré
- Museo di Palazzo Reale
- Porta dei Vacca
- Piazza del Campo e Via del Campo
- Acquario di Genova
- Porto Antico
- Bigo
- Palazzo San Giorgio
- Musei di Strada Nuova e Palazzi dei Rolli