Siamo stati a Ginevra solo per un weekend e posso dirvi che visitare Ginevra in due giorni è più che fattibile, organizzandosi bene, date le dimensioni ridotte del suo centro storico ed i mezzi pubblici molto ben funzionanti (che collegano il centro ad altri luoghi di interesse). Sicuramente non abbiamo avuto modo di vedere davvero tutto, ma grazie ad una visita guidata organizzata in collaborazione con l’Ufficio Turistico di Ginevra, abbiamo potuto apprezzare la città e, in particolar modo, la sua storia: sapete che tantissimi personaggi storici sono passati da qui? Vi cito solo qualche esempio, la principessa Sissi e Jean Jacques Rousseau, prima di raccontarvi cosa vedere a Ginevra
Cosa vedere a Ginevra
Nonostante il freddo ed il cielo grigio che ci hanno accompagnati per tutto il tempo e che sicuramente hanno inibito alcune cose che con il sole avremmo fatto molto volentieri (ad esempio un giro in battello sul lago di Ginevra), trascorrere un weekend a Ginevra ha sicuramente il suo fascino. Ecco le mie 10 cose imperdibili a Ginevra!
Visitare Ginevra: il centro storico


Cattedrale di Ginevra



Rue du Marché e i dintorni di Plaza du Rhone: le vie dello shopping
Non sono una appassionata di shopping ma ho trovato estremamente piacevole passeggiare lungo questa via larga ed ordinata, con negozi di ogni genere e qualche piccola galleria con scorci davvero graziosi ed insoliti.
Place du Molard
Forse il luogo che mi è piaciuto di più di tutta Ginevra e posso solo immaginare come sia ancor più bello sotto il sole. Una piazzetta incantevole, con tanti locali ai lati che, nelle belle giornate, allestiscono i loro tavolini all’aperto. Andando verso il lago si può notare una torre suggestiva con un arco.
Ginevra, cosa vedere a due passi dall’acqua!
Getto d’acqua (Jet d’Eau)
E’ il simbolo della città, un getto fortissimo, che arriva fino ai 140 metri di altezza e che è visibile da tutti i punti della città. Vi lascio giusto qualche altro numero: l’acqua ha una velocità di 200 km/h, una portata di 500 litri al secondo e una media di 16 secondi impiegati per ricadere nel lago, il totale della massa d’acqua sospesa nell’aria si aggira intorno alle 7 tonnellate.
Orologio Floreale (o del fiore)
A pochi passi dal lago, all’interno di uno splendido e ben curato giardino inglese, si trova un orologio, perfettamente funzionante, disegnato interamente con aiuole e fiori colorati che vengono cambiati nel corso dell’anno. L’opera è un omaggio ai maestri orologiai della città.
Passeggiata sul fiume/lago
Non potendo prendere il battello ci siamo dedicati ad una lunga passeggiata che parte dal fiume Rodano e arriva al lago Ginevra. Abbiamo anche usufruito del trenino turistico che percorre il lungo lago e consente di gustarsi lentamente ogni dettaglio.
Cosa vedere a Ginevra: musei e monumenti di interesse
I luoghi ed i musei di Ginevra sono di certo più numerosi di quelli che sto per citarvi, ma dovendo proporvi un itinerario di due giorni mi limito a segnalarvi quelli secondo me irrinunciabili.
Museo della Croce rossa



Museo Patek Philippe
Che Svizzera sia sinonimo di orologi è un fatto risaputo. A Ginevra, oltre ai tantissimi negozi dedicati a tale oggetto (sia catene molto famose, alcune nate proprio qui, sia piccole orologerie artigianali) è possibile visitare un museo dedicato al famoso marchio ginevrino: Patek Philippe. Nell’elegante palazzo vengono messi in mostra i cinque secoli di storia della ditta, dai primi orologi a pendolo e da taschino fino alle collezioni attualmente in vendita.
Informazioni su costi e orari.
Monumento a Frankenstein
Sapete che il romanzo di Mary Shelley fu scritto proprio in una delle colline intorno alla città? In suo onore è stata posta una statua molto particolare, un Frankenstein in abiti moderni, in uno degli spiazzi più grandi della città, Plainpalais, dove si svolgono mercati cittadini e molte altre attività dedicate alla popolazione, tra cui un enorme percorso di skateboard ed un parco giochi.
A me è piaciuta particolarmente anche la prospettiva d’insieme che si gode da questo punto, con le montagne che circondano la città.
Monumento ai Riformatori


Siamo stati per capodanno e, nonostante il freddo, mi é piaciuta molto