La sveglia suona alle 8. Siamo un po’ assonnati ma è il nostro primo giorno interno in Spagna e abbiamo appuntamento alle 9:30 con Paloma (vi ho raccontato di lei QUI) per un tour alla scoperta del centro storico di Valencia. Il giro, così come concordato prima del viaggio con Visita Valencia, dovrebbe durare circa 2 ore ma in realtà ne trascorriamo insieme 4, tutte piacevolissime! Il tempo vola in sua compagnia, mentre ci racconta la storia della città e ci fa scoprire piccole meraviglie insolite e contemporanee di Valencia.
Paloma non è solo brava e preparata, ama questa città e si vede da come ne parla. Riesce a raccontare senza mai annoiare, ci parla delle tradizioni del luogo grazie anche a piccoli aneddoti.
Insieme a lei visitiamo l’Università, la Chiesa del Corpus Christi (avete notato il coccodrillo appeso nel suo ingresso?), il Palazzo del Marchese delle due acque (sapete perché si chiama così?), la Piazza Rotonda, il Mercato, la porta araba e la Cattedrale (si dice che qui sia conservato il Sacro Graal, circondato da secoli da leggende e misteri).
Durante la passeggiata, ci siamo fermati a bere una birra artigianale e ad osservare alcuni capolavori di street art, arte in crescita a Valencia, sopratutto nel rivalorizzato quartiere del Carmen, una volta luogo quasi malfamato e ora quartiere di artisti e di locali alla moda.
Tra i mille negozi di souvenir, Paloma ci ha fatto scoprire uno dei pochi artigiani che dipinge ancora a mano i tipici ventagli valenciani (Abanicos Vibenca). E’ una rarità, in un’epoca in cui è oramai tutto industrializzato. I costi ovviamente sono differenti ma lo è anche la qualità, ed è usanza a Valencia che per le occasioni speciali (comunioni, matrimonio etc) venga utilizzato un ventaglio prezioso.
Salutiamo Paloma, che rivedremo tra qualche giorno, e torniamo a casa. E’ ora di pranzo ed i nostri amici ci aspettano con Tortilla e altre prelibatezze.
Nel pomeriggio ci rechiamo a Sagunto, uno degli itinerari che consiglio a poca distanza da Valencia, dove visitiamo il teatro romano ed il castello.
Purtroppo ho un forte mal di testa, mi accompagnerà spesso durante tutta la prima parte di questo viaggio. Torniamo a casa e sono troppo stanca e dolorante per fare altro. Preferisco riposare e ripartire con più carica domani.