E’ da tanto che non varco i confini italiani e, nonostante l’Italia sia bellissima e offra davvero una infinità di possibilità di esplorazione, a me partire per viaggi un po’ più lontani manca molto. Mi manca confrontarmi con tradizioni e architetture diverse dalle nostre, mi mancano i paesaggi sconfinati, mi manca l’emozione di una lingua differente dalla mia, di cui, per forza di cose, non capisco quasi nulla. Mi manca lo scoprire cosa c’è di davvero diverso e cosa invece è più simile all’Italia. In fondo io l’ho sempre detto, il vero viaggio non è tanto nei posti, ma nelle sensazioni che questi sanno regalarti.
Cosa mi manca dell’Italia quando sono all’estero?
Eppure è vero anche il contrario. Nonostante io sia molto adattabile e ami scoprire ed immergermi nelle abitudini di ogni luogo, scoprendone i cibi e le usanze tradizionali, quando viaggio c’è sempre qualcosa che mi manca dell’Italia. Ovviamente non sono cose di cui non posso fare a meno (viaggiare al 100% in un luogo resta la mia priorità) ma sono quelle piccole cose a cui pensi con costanza. Anche se, la globalizzazione, in alcuni casi, ha risolto queste assenze.
Caffè espresso
Inizio dalla cosa più ovvia che è forse quella a cui penso di più: l’espresso. Io, abituata alla mia tazzina di caffè espresso appena aperti gli occhi, soffro quando non ne ho a disposizione. In alcuni viaggi lunghi ho portato con me la moka ma, onestamente non è per nulla la stessa cosa. Per fortuna, come stavo dicendo poco fa, la globalizzazione ha reso l’espresso disponibile in molti luoghi del mondo: i bar hanno spesso anche caffè italiani ed in alcuni casi la bevanda risulta addirittura bevibile 😀 !
Si dice che la differenza la faccia l’acqua, non solo il macinato e la macchina da caffè utilizzata, ma avere comunque la possibilità di bere un buon espresso è sicuramente un valore aggiunto.
Altra cosa assolutamente imprescindibile per me è come viene servito (e questo vale anche in Italia): il caffè (così come il cappuccino) non può assolutamente esser bevuto né in carta né in plastica!
Bidet
Altra ovvietà: il bidet, una usanza tipicamente italiana che fuori dai nostri confini è una vera rarità! Eppure è così comodo non dover utilizzare la doccia per ogni evenienza. Chissà come mai nel resto del mondo non si è ancora giunti alla nostra stessa conclusione. In ogni caso, hotel e appartamenti difficilmente sono dotati di bidet e sinceramente la sua assenza è una delle grandi mancanze a cui penso in ogni viaggio.
Clima
Sembrerà una cosa strana eppure è una di quelle situazioni che io noto subito, soprattutto durante i miei viaggi nell’Europa continentale e del nord: il clima. Io sono del sud Italia e sono abituata a sole, caldo e poca pioggia quasi tutto l’anno. Non è così nel resto d’Europa e la differenza di clima per me è davvero rilevante. Volete mettere visitare una città in pieno sole piuttosto che con la leggera pioggerella ed il grigio tipico di alcuni luoghi europei? Anche se devo ammettere che alcuni luoghi hanno un loro fascino caratteristico con la pioggia, io sono una grande fan del sole!
E a voi? Cosa manca dell’Italia quando siete in viaggio all’Estero?
Molti mi dicono il cibo (pasta e pizza prima di ogni cosa) e lo cercano spesso anche durante i viaggi.
Fate anche voi parte di questa schiera o, come me, amate assaggiare sapori differenti?