Al Trabucco da Mimì

6 Giugno 2015

Sapete cosa è un Trabucco? Io prima ancora di vederli dal vivo, ne avevo sentito parlare centinaia di volte, e nella mia mente erano associati a qualsiasi panorama di Peschici.
Si tratta di antiche costruzioni in legno, utilizzate per la pesca, con braccia lunghe e sottili che tendendosi verso il blu del mare, gettano in acqua delle reti. Molto romantiche e pittoresche, sono ancora presenti sulle coste garganiche, anche se non più utilizzate come una volta. Alcune di queste strutture oggi sono state tramutate in bellissimi ristoranti, rustici e suggestivi, con una vista da mozzare il fiato, su di un mare limpido e trasparente.
Questo è il caso del Trabucco da Mimì, a pochissima distanza dal centro di Peschici, arroccato su scogli a picco sul mare. Tutto il locale mantiene il fascino dell’antico Trabucco, tutto in legno, con una zona scoperta, proprio di fronte al meccanismo di pesca, ed una coperta ma con enormi finestroni sul mare. Noi optiamo per la seconda sala, essendo ora di pranzo, a giugno, con un sole fortissimo che picchia sulla terrazza scoperta.

Si ordina direttamente alla cassa, da un menù affisso li accanto, o scegliendo il pesce fresco dal bancone e chiedendone una cottura specifica. Noi siamo qui per il nostro tour eno-gastronomico #GarganoDaGustare, quindi vogliamo assaggiare quanto di più tipico ci possano offrire. Ne parliamo chiaramente col ragazzo in cassa e lui ci consiglia un Antipasto misto e, come secondo piatto, i piccoli pesci azzurri offerti dal mediterraneo, in parte arrosto, in parte fritti. Ovviamente un vino bianco locale piuttosto buono, che ci viene subito servito con gli immancabili tarallini ed olive.
Arrivano quindi sul nostro tavolo, nell’ordine, Cozze ripiene al sugo, Seppioline con cipolle, Mazzancolle allo zenzero, Polpette di Lanzardo con cipolle e capperi e Spiedini di Polpo. Non riesco a trasmettervi a parole, nè tantomeno con le foto, la bontà di quanto assaggiato. Ogni tanto ci fermiamo ad osservare il mare ed i gabbiani sotto di noi. E’ tutto talmente bello e perfetto, da sentirci quasi commossi.

Quando arrivano i secondi, restiamo praticamente sconvolti. Sia Grigliata Mista che Frittura di Paranza sono due piatti enormi di pesci di piccola e media taglia di vario tipo. Buoni da far paura, ma decisamente impossibile per noi ripulire i piatti.

Nonostante tutto, decidiamo di prendere il dolce, scegliendo un Semifreddo con composta di arance (gli agrumeti sono molto presenti in Gargano) e un Crustolo con mosto di fichi e mandorle. Si tratta di un dolce tipico garganico, che mi ricorda le cartellate baresi.
Il costo dell’intero pasto è di 65 €.

Dopo pranzo ci soffermiamo a far qualche foto. Accanto al ristorante notiamo delle piccole casette con terrazze sul mare e delle sdraio. Non sarebbe per nulla male star qui un paio di giorni. Dicono (ed ho visto molte foto) che il tramonto qui sia speciale…magari la prossima volta torniamo per un aperitivo…