Il Parco degli Acquedotti è uno dei parchi urbani più vasti di Roma, ben 240 ettari, e sicuramente uno dei più suggestivi, trovando spazio, al suo interno, il più grande acquedotto Romano, in parte ancora ben visibile.
E’ difficile descrivere a parole cosa si prova nel camminare in questi enormi spazi verdi e sentirsi piccoli piccoli davanti all’immensità delle creazioni dell’uomo. Al tramonto poi diventa un luogo talmente bello da sembrare magico.
Io ci ho impiegato oltre 10 anni per decidermi di visitarlo, l’ho ammirato da lontano o in fotografia per tanto tempo, ma vi assicuro che nessuna foto rende bene l’idea di quanto sia meraviglioso questo luogo. Vi racconto qualcosa sulla storia e lascio parlare, per il poco che possono, le mie fotografie
Parco degli Acquedotti
Il Parco degli Acquedotti deve il suo nome alla presenza in zona di sette acquedotti, tra Romani e Papali : Anio Vetus (sotterraneo), Marcia, Tepula, Iulia e Felice (sovrapposti), Claudio e Anio Novus (sovrapposti).
La zona è stata per anni in stato di abbandono e occupata da baracche, denominate borghetti. Solo nel 1965 l’area venne liberata, ripulita e destinata a verde pubblico, anche se fino alla fine degli anni 80 permangono situazioni di degrado, in parte risolte con l’inserimento dell’area nel Parco regionale dell’Appia Antica e la conseguente tutela degli spazi.
Oggi il parco è un luogo meraviglioso, seppure spesso oggetto di deturpazioni (ed è di sovente ripulito da gruppi di volontari) ed è ricco di vegetazione arborea, in particolare i pini. Spesso si incontra bestiame al pascolo e alcuni tratti sono coltivati, quindi è usuale vedere trattori al lavoro.
Al suo interno trovate anche una splendida area giochi per bambini, una cascatella ed un laghetto, oltre ad un piccolo fiumicello che attraversa parte del parco e ad una strada lastricata, segno, ancora una volta, della presenza dell’Impero Romano e della magnificenza Papale.
Luoghi di maggiore interesse all’interno del Parco degli Acquedotti
Sinceramente il modo migliore di vivere il parco è quello di passeggiare lasciandosi trasportare dell’ispirazione del momento. Esistono tuttavia alcuni punti di particolare interesse che vi segnalo:
- Casale Roma Vecchia
- Acquedotto Iulia
- Acquedotto Tepula
- Acquedotto Vetur
- Tor Fiscale
- Via Latina
- Villa dei Sette Bassi
- Fosso Acqua Marina
- Acquedotto Marcio
- Acquedotto Felice
- Acquedotto Anio Novus
- Acquedotto Claudio
- Villa delle Vignacce
- Torre di Guardia su Cisterna
- Casale del Sellaretto
- Cisterna della Villa delle Vignacce
Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare questo LINK.
Curiosità sul Parco degli Acquedotti
Il parco è stato utilizzato diverse volte come set cinematografico, tra cui ricordiamo La dolce vita, Mamma Roma, Il marchese del Grillo, La grande bellezza, Totò, Peppino e la… malafemmina e le serie televisive Roma, I Cesaroni e Distretto di Polizia.
Come raggiungere il Parco degli Acquedotti
Fa parte del Parco Regionale dell’Appia Antica e si trova nel municipio Roma VII, a pochi passi da Cinecittà, tra il quartiere Appio Claudio, via delle Capannelle e la linea ferroviaria Roma-Cassino-Napoli.
Ha diversi punti di accesso perché si tratta di un parco non recintato che non ha quindi mai orari di chiusura. I principali sono Via Lemonia, via delle Capannelle e viale Appio Claudio.
Il modo migliore per raggiungerlo e utilizzare la metropolitana linea A e scendere alla fermata Lucio Sesto o Giulio Agricola (entrambe distano poche centinaia di metri dal Parco degli Acquedotti).
Galleria Fotografica
Vi lascio il link alla galleria fotografica dedicata al Parco degli Acquedotti!
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