Finalmente si parte. Lo so che lo scrivo e lo penso ad ogni viaggio. Ma stavolta lo sento ancora di più. Gli ultimi giorni sono stati piuttosto complicati per via dei problemi di salute di mia madre ed io mi sento stanca. Forse dovrei rinunciare a questo viaggio, forse è da egoisti regalarsi questi tre giorni di riposo. Ma ho bisogno di respiro. E nulla mi aiuta come l’idea di partire. E’ una sensazione che non riesco a descrivere. Mi sento viva e carica. Anche se sono stanca di sveglie all’alba e di continui spostamenti. Dopo mi riposerò.
Ora però è il momento di visitare Ischia. Non è lontana come meta, eppure non ci ero mai stata. Ed anche stavolta l’idea è nata quasi come un ripiego, una alternativa ad un viaggio in Europa più lungo che in questo momento non possiamo fare. Partiamo in 4, in macchina, preferiamo traghettarla in modo da avere massima libertà di movimento, su di un territorio, quello ischitano, che tutto sommato non è poi così ridotto.
Partiamo di giovedì pomeriggio, in modo da fermarci a Napoli (a Posillipo, ad essere precisi, e godremo di una vista che va oltre ogni aspettativa) e poi imbarcarci la mattina dopo. Il prima possibile. Non vogliamo sprecare neanche un secondo.
E lungo la strada ne approfittiamo per fermarci a cena da Pepe in Grani, dicono tutti sia la pizzeria migliore della Campania, quindi vale la pena provarla. Non fosse altro che per darci la carica giusta per il fantastico week end che ci aspetta!!!
Spese
Come sempre, abbiamo provato a risparmiare. E come sempre, abbiamo speso quasi tutto in cibo!!! 😀
- Appartamento a Posilipo (davvero bellissimo e curato, prenotato tramite AirBnb): 70 € in 4
- Hotel Ischia (prenotato tramite Booking, bello, con una terrazza con vista mozzafiato, ma gestori un po’ disorganizzati): 104 € (2 notti in 2 compresa la colazione e la tassa di soggiorno)
- Traghetto A/R : 214 € in 4
- Benzina e pedaggi: circa 75 € in 4
- Cibo: circa 280 € in 2
- Ingressi vari: 74 € in 2
Itineriario di Viaggio
Giorno 1: Passeggiando in riva al mare
Giorno 2: Giardini la Mortella e Tour in barca intorno all’isola
Giorno 3: Scalando il monte Epomeo