Svegliarsi con la vista su Poznan, nonostante il cielo grigio, ha il suo perché. La colazione all’Andersia Hotel è spaziale e dopo esserci rifocillati con calma iniziamo la nostra giornata dedicata interamente a visitare Poznan in un giorno e i suoi mercatini di Natale.
Iniziamo dall’Antica Birreria, situata proprio di fronte al nostro hotel. Si tratta di un edificio molto bello, riconvertito in centro commerciale e culturale.
Percorriamo il corso verso il centro della città: c’è molta gente in giro nonostante il freddo. Notiamo subito, alla fine della via, tantissimi chalet in legno! Siamo arrivati nella Piazza della Città Vecchia e ci troviamo di fronte non solo ad una piazza davvero caratteristica e bellissima, ma ad un mercatino di natale enorme e che mi riempie il cuore di gioia!
Arriviamo fin su al Castello Reale e ancora più in alto, dove troveremo un altro mercatino di Natale, e ritorniamo in Piazza della Città Vecchia. Ci soffermiamo a guardare ogni palazzo, per gustarci i dettagli fatti di colori e di architetture stravaganti. Il colpo d’occhio è davvero notevole, sopratutto sulle case dei Mercanti e sul Municipio. Qui, alle 12, assistiamo all’uscita rituale di due capre, per l’occasione vestite di rosso, che si incornano ogni giorno e che sono uno dei simboli della città (curiosi di scoprire il perché? Ve lo rivelo nel mio articolo Cosa vedere a Poznan!)
E’ in corso il Poznan Ice Festival: su un palco gli artisti scolpiscono pezzi di ghiaccio a suon di motosega e le sculture vengono poi lasciate in piazza fino a che non si sciolgono (e devo dire che visto il freddo, reggono piuttosto bene!).
Dal centro storico ci spostiamo un po’ verso la periferia, per vedere la Cattedrale, dove sono conservati i corpi dei monarchi, un caratteristico ponte rosso, cartolina di questa splendida città, ed un murales, segno che la street art è davvero ovunque ed è una notevole rappresentazione dell’arte contemporanea.
Anche fuori dal centro storico i palazzi sono eleganti e con colori cangianti ma è tutto molto meno curato, sebbene non trasandato.
Torniamo verso il centro e ci fermiamo a pranzare in un localino intimo e gradevole. Dopo pranzo, è ormai buio. Vediamo l’elegante Università, il Teatro, le due croci, monumento ai caduti durante la rivolta del 1956 e torniamo verso i mercatini che, di sera, sono ancora più caratteristici.
Anche i colori risaltano con le luci notturne della città. Visitiamo la Chiesa ed (esternamente) il collegio dei Gesuiti e torniamo in hotel. Vogliamo approfittare anche un po’ della SPA e della nostra bella stanza.
Ci rilassiamo qualche ora tra sauna, bagno turco ed idromassaggi e mangiamo qualcosina in stanza, osservando la città sotto di noi.
Dopo cena decidiamo di uscire per un’ultima passeggiata per le vie di Poznan e di bere un cocktail in uno dei tanti locali della città, circondati da tantissimi ragazzi del posto e (zero, o quasi) turisti.
– Torna al link con le varie tappe del viaggio –
Forse ti interessa leggere anche: