Quando ero più giovane… ma giusto qualche anno fa, eh 🙂 altrimenti sembra che chissà quanto sono vecchia! Dicevo, qualche tempo fa, ho trascorso alcuni memorabili week end in campeggio, non troppo lontano da casa, nella splendida Toscana, ed ho amato la vita all’aria aperta, dormire in tenda, a diretto contatto con la natura, svegliarmi all’alba e affacciarmi su di una spiaggia ancora completamente deserta, passeggiare in silenzio lasciandomi cullare delle onde… Lo rifarei anche subito, se potessi, è un modo (anche low cost, che non guasta) di godersi l‘estate italiana.
Il campeggio mi ha magicamente stregata e mi ha catapultata in un mondo che non avevo considerato prima di allora, quello del viaggio in Camper. Di certo è un’esperienza impegnativa, guidarlo non sarà certo semplice, almeno all’inizio, ma mi piace la sensazione di essere come una lumaca, con la casa sempre dietro, il poter decidere solo all’ultimo secondo dove fermarsi, senza dover prenotare nulla, con l’unica accortezza di avere una carta aggiornata (o una APP) dei campeggi dove poter “ancorare” durante la notte.
E’ da un po’ che ci penso e sono tantissimi gli itinerari on the road che mi vengono in mente.
Tra l’altro, è il mio genere di viaggio preferito, quello in cui, avendo un mezzo proprio, si può sempre decidere quanto fermarsi in un luogo o una deviazione dell’ultimo momento senza la continua fretta degli orari che l’uso dei mezzi pubblici ti impone. Durante il viaggio viaggio in Scandinavia della scorsa estate, ci siamo resi conto di quanta libertà ci sia nel guidare un’auto alla ricerca dei proprio sogni. E immagino soltanto come possa esser ancora più soddisfacente l’aver già tutto dietro, come in una grande cofano che contiene tutto l’indispensabile anche solo per una sosta relax!
Certo, non avendo mai fatto un viaggio in Camper, probabilmente inizierei noleggiandolo per un periodo più o meno breve (alcuni amici camperisti mi hanno consigliato il sito di Campanda che mi sembra davvero ottimo) magari proprio qui in Italia, perché in linea di massima avrei già familiarità con le strade da percorrere, anche se poi, se mi fermo a riflettere, è molto probabile che sia più semplice guidare nelle larghe strade americane che nei borghi della nostra bella Umbria.
Sicuramente cercherò una mediazione, un percorso non troppo impegnativo e non troppo lungo, che mi consentirà di provare questa esperienza. Magari le campagne scozzesi, la Loira, o la costa Portoghese, che ne dite? Qualcuno ha qualche itinerario da suggerire a chi come me sogna il suo primo viaggio in Camper?